Capitolo ottantasei

289 24 1
                                    

~~~ CAMILLA ~~~

Sono le quattro del mattino e mi sento un'idiota talmente sono frastornata.
La serata ieri ha preso una piega diversa da quanto avevo immaginato. Dopo aver cenato Sammy ha visto per un'oretta dei cartoni animati, poi abbiamo fatto il bagnetto e infine è crollato stanco e giuro avrei voluto dormire anche io se non fosse che Sophie aveva intenzione di bere della vodka liscia e ballare sul tavolino del soggiorno. Ovviamente ha fatto bere anche me e quindi vi lascio fantasticare.
Il mio bimbo ancora dorme e non ho nessuna intenzione di svegliarlo così presto, sgattoiolo silenziosamente in bagno e faccio una lunga doccia rilassante per riprendermi.
Rimetto i pantaloncini del pigiama e la canotta e vado in soggiorno dove Sophie offre cornetti e grandi tazze di caffè ai parrucchieri e truccatrice.

<<Buongiorno>> affermo con voce ancora roca e i capelli bagnati.

<<Buongiorno a te splendore, vieni a fare colazione su>> rispondo Sophie.
Vado verso di lei e l'abbraccio forte sussurandogli un ti voglio bene e prendo un cornetto al cioccolato dal vassoio.
Rispetto a ieri sera che la pizza l'ho praticamente rimasta tutta mi é venuto un po'di appetito e quindi mangio questa brioche con molto appetito.

<<Allora lei è la mia amica Camilla e insieme a me dovrete sistemare anche lei>> Sophie si volta verso di me e mi afferra una mano.
Le sorrido perché sinceramente non avevo pensato ad avvinghirmi o a fare i capelli, é così triste da parte mia ma non avevo pensato proprio a nulla.
Annuisco e bevo un sorso del mio caffè per pulirmi la bocca.
Dopo qualche chiacchiera e un ulteriore accorgimento sulle acconciature cominciamo a sistemarci i capelli. Ci sposate in cucina per evitare di svegliare Sammy con il suono del phon  e sedute vicine io e Sophie non ci neghiamo di scambiarci qualche parolina.

<<Sono così agitata>> afferma guardandomi con occhi dolci. Credo sia la prima volta che la vedo così, solitamente tra le due lei é quella forte sempre pronta a tutto eppure in questo momento mi sembra cosi fragile che vorrei abbracciarla.

<<Andrà tutto bene stai tranquilla e pensa tra qualche ora tu e Lucy sarete sposate e inizierà un nuovo capitolo della vostra vita>> rispondo cercando di calmarla un po'

<<Lo so ma in questo momento é come se tutte le mie paure, le mie domande sul futuro fossero salite tutte insieme a galla e non so come gestire per tranquillizzarmi. Se avesse cambiato idea e magari ora starà scappando insieme a una bionda con due meloni così e un culo da paura?>> domanda ansiosa.
Scoppio a ridere e poi cerco di riprendere il contegno perché lei mi rivolge un'occhiataccia per niente carina.

<<Ma dai non dire assurdità, Lucy ti ama e non farebbe mai una cosa del genere. Nemmeno per una bionda e posi si sa le rosse sono tutt'altra storia...> rispondo<<... il vostro é un rapporto bellissimo, molte volte vi ho imvidiate perché avete trovato tutto quello che l'amore può offrire>> concludo sincera.

<<Anche tu sarai felice un giorno Cami, devi solo lasciarti il passato alle spalle e andare avanti o dare un'altra occasione al tuo di amore.>>

<<Che vuol dire?>> domando spaventata solo al pensiero di sentire pronunciare il suo nome.

<<Tutto o niente. Devi solo capire che essere tristi per sempre é da masochisti.
Ma sopratutto lasciati andare e smettila di avere paura, d'altronde il dolore ti fa capire che sei viva.>>

<<Si, come uno zombie>> aggiungo beffarda.

<<Uno zombie super sexy allora, ne hai  mai visto uno?>>

<<Mi sa di no>> rispondo per poi cedere insieme a una rumorosa risata.

Dopo una mezz'oretta i miei capelli sono pronti, ho deciso di legarli in uno chignon basso con due piccole ciocche che fuoriescono e ricadono sul viso.
Per Sophie credo ci vorrà ancora un po. Anche lei ha deciso di legarli come me, ma in un qualcosa di più particolare e luccicoso.
Mentre lei continua a prepararsi vado nell'altra stanza a controllare Sammy che fortunatamente dorme ancora.
Gli stampo un bacino sulla fronte e torno in cucina. Un'altra tazza di caffè é proprio quello di cui ho bisogno per svegliarmi bene, nemmeno la doccia ha fatto effetto.

Il tempo passa più veloce di quanto pensassi, finalmente siamo tutti pronti per giungere in municipio. Sophie é meravigliosa nel suo bellissimo abito bianco, è a sirena adornato da qualche pietra luccicante sul corpetto in pizzo con scollo a cuore che precede una gonna aderente e in raso.
Il lunghissimo velo tra i capelli e un sorriso che non smette di essere stampato sul viso perfettamente truccato e con tanto di labbra fucsia che  richiamano i capelli di Lucy, almeno cosi ha detto.
Anche Sammy é perfetto, gli ho fatto indossare perfino la cravatta insieme alla giacca e i pantaloni neri e una camicia azzurra proprio come il mio vestito.

<<É arrivato il momento, andiamo?>> domando.
Sophie annuisce emozionata e insieme ci dirigiamo all'auto bianca, non é una porsche o altro che sia chiaro, che ci sta aspettando di sotto.
La mia amica sta per sposarsi.

Amami Adesso                                                    Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora