*** CAMILLA ***
Oggi è un nuovo giorno,e l'incertezza,il non sapere come si terminerà mi mette i brividi.
Il solo pensiero che tutto possa andare storto mi terrorizza.
A volte basta poco,un misero secondo e la tua vita si sgretola rapidamente.
Ho imparato tanto in questi pochi anni che ho alle spalle,ed è che qualcosa quando si rompe,difficilmente può essere sistemata,e se anche ci si riuscisse,non sarebbe mai come prima.Un cuore spezzato non può essere guarito dallo stesso che te l'ha diviso a metà,perché con la stessa facilità con la quale te l'ha distrutto c'è una grande probabilità che lo farà ancora,e ancora.
Allora mi chiedo,perché il mio prova sollievo solo quando l'artefice del mio male mi è accanto?
Ingenuità?
Stupidità?
Forse.Fatto sta che è una domanda che non avrà mai una risposta,accompagnata solo dalla certezza che non si può voltare le spalle al passato perché questo non smetterà mai di inseguirti,che tu lo voglia o meno.
Si può andare avanti,o meglio,ci si prova a guardare dritto ma prima o poi te lo ritroverai contro e chiudere gli occhi e ignorarlo non servirà a niente.
Ogni difficoltà,ogni dolore,ogni cosa va affrontata,che sia prima o dopo,ma la natura ci metterà sempre di fronte alle nostre paure. È la legge della vita,e che faccia schifo oppure no,non si può cambiare.Quindi eccomi a fare i conti con il mio di passato.
Il padre di mio figlio,l'unico uomo che abbia mai amato,è qui ora davanti a me per salvare il mio bambino,solo che lui non sa che tutto questo non lo sta facendo per me,ma per Sammy,sangue del suo sangue.Ho un fastidioso tremolio alle mani che non riesco a fermare e il sudore mi imperla la fronte.
Sammy e Stefan sono stati sottoposti agli ultimi esami,e senza più alcun dubbio,il medico ha confermato l'intervento.La tranquillità che mostra Stefan mi spaventa,perché nessuno sarebbe così sereno prima di un intervento e lui sembra così indifferente alla situazione da mandarmi completamente in pappa il cervello.
D'altro lato,Sammy vede tutto questo come un gioco,e questo non può essere che un bene.
Non sopporterei di vederlo spaventato,e sono stanca di vederlo sofferente.Il dottore ci ha fatti spostare in una stanza più grande,dove sul lettino affianco a quello del mio bambino,che ora sta riposando,c'è quello di suo padre.
Esatto,suo padre!Mi avvicino a lui timorosa,e seppur in un ambiente così delicato che demoralizzerebbe chiunque,Stefan è lì,fiero e sicuro,con il cellulare in mano a digitare qualche messaggio,probabilmente alla sua fidanzata.
Non alza nemmeno lo sguardo quando mi siedo a lato del suo letto,e continua a non farlo finché dalle mie labbra non esce il suono del nome.
Alza lo sguardo sospettoso verso di me,squadrandomi dal basso verso l'alto senza alcuna vergogna,come se godesse nel vedermi così debole dinanzi a lui.<<Cosa c'è?>>chiede calmo.
<<Ci tenevo a ringraziarti per quello che stai facendo per Sammy e...>>non mi lascia finire che mi interrompe bruscamente,<<mi hai ringraziato abbastanza,smettila di fare la finta buonista.>>
<<Cosa?>>domando scioccata.
<<Sappiamo entrambi che non lo sto facendo per te,anzi,se fossi stata tu su quel letto probabilmente in questo momento sarei nel mio attico a sorseggiare del buon whisky con la mia donna>>afferma.
Le sue parole dure hanno smesso di ferirmi,o meglio,mi ci sono abituata,ma quello che mi spaventa più di tutto è la continua sensazione che lui possa aver capito che nonostante gli anni passati il mio cuore è legato ancora al suo.
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Amami Adesso
ChickLit"L'amore è l'unico in grado di distruggerti,ma il solo a poterti salvare." Prima di conoscerlo ero solo una ragazzina timida con tanti sogni e una chiave per aprire la porta all'esperienza più bella della mia vita a New York. Stefan Howard mi è entr...