~~~ STEFAN ~~~
Dopo una ventina di minuti fatti di corsa riusciamo finalmente ad arrivare all'ospedale.
Gli infermieri ci vengono subito in soccorso prendendo il bambino e portandolo con se,si sono limitati a farmi una serie di domande alle quali non ho saputo rispondere."È allergico a qualcosa il bambino?"
"Prende qualche medicinale in particolare?"
"Soffre di qualche patologia?"Ad ogni "non lo so" mi sentivo sempre più inutile e,anche se quel bambino non è mio figlio,inspiegabilmente odiavo il non sapere nulla di lui. Il non poterlo aiutare,il suo viso segnato dal dolore,hanno peggiorato il mio stato d'animo.
Lucy continua a camminare avanti e indietro non smettendo di mordicchiarsi le unghie ripetendo in una cantilena fastidiosa <<è tutta colpa mia,è tutta colpa mia.>>
<<Non è colpa tua!>> sbotto all'improvviso sperando che chiuda il becco.
<<Avrei dovuto badare a lui e,invece,mi sono distratta>> continua preoccupata.
<<No,avresti dovuto farlo rimare a casa con qualcun altro,visto che a lavoro non si portano i bambini>> le inveisco contro.
Si ferma e mi guarda sgranando gli occhi,come se solo adesso si fosse resa conto che sta parlando con il suo capo.<<Ha ragione,mi scusi signor Howard>>esclama per poi continuare a lamentarsi.
È passato più di un quarto d'ora e nessuno ci ha fatto sapere ancora nulla,potrei perfettamente andarmene ma non me la sento.
Quel bambino,a modo suo,mi ha dimostrato di fidarsi di me e abbandonarlo in questo momento è disumano anche per il sottoscritto.
Sto sorseggiando del caffè macchiato per cancellare la secchezza alla gola che mi impedisce persino di produrre saliva,quando la mia attenzione viene catturata da Camilla che corre verso di noi con i capelli bagnati e una veste bianca da spiaggia trasparente che mette in mostra il bikini celeste che circonda al meglio le sue forme,e un ventre piatto perfetto.<<Dov'è?>> chiede preoccupata. Luke ci raggiunge qualche minuto dopo,anche lui in costume e bagnato.
Non riesco a sopportare la sua presenza in questo momento.<<Non lo so,lo stanno visitando. Mi dispiace così tanto Camilla,è colpa mia>>piagnucola Lucy.
<<Non importa,adesso dimmi dov'è>>esclama in preda al panico.
È così terrorizzata che quasi mi si stringe il cuore,quasi.<<È con i medici,lo stanno visitando>>intervengo.
Non appena mi vede resta pietrificata,di certo sono l'ultima persona che immaginava di incontrare in questo momento.<<Che ci fai qui?>> chiede sorpresa.
<<Sono stato io a portare Sammy in ospedale,visto che quando si è sentito male era con me>> esclamo.
<<Con te?>>domanda confusa.
<<Esatto. Si era allontanato da Lucy e passo dopo passo è arrivato nel mio ufficio>>concludo.
<<Amico,menomale che c'eri tu allora>> Luke viene verso di noi,mi da una pacca sulla spalle e poi stringe a se Camilla sussurrandole un chiaro <<andrà tutto bene.>>
<<Chi sono i genitori del bambino?>> la voce del medico appena arrivato cattura l'attenzione di tutti i presenti,anche della rossa che è appena arrivata e abbraccia la sua ragazza in lacrime.
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Amami Adesso
ChickLit"L'amore è l'unico in grado di distruggerti,ma il solo a poterti salvare." Prima di conoscerlo ero solo una ragazzina timida con tanti sogni e una chiave per aprire la porta all'esperienza più bella della mia vita a New York. Stefan Howard mi è entr...