Amami Adesso

Capitolo tre

*** CAMILLA ***

<<È sicura Clara?>> domando per l'ennesima volta se non è un problema badare a Sammy per qualche ora.
Per fortuna anche Sammy ha accettatodi passare qualche ora con la simpatica signora che Sophie mi ha assicurato essere dolcissima con i bambini. Quando l'ha vista, a parte l'imbarazzo iniziale,le è subito piaciuta, e questo mi ha tranquillizzata molto visto che tendo ad essere sempre molto protettiva con lui. Credo che su questo ho preso da mia madre e la cosa mi spaventa parecchio.

<<Certo cara, e ora vai che sei uno schianto.>>
La ringrazio anche se non mi sarei definita in questo modo, non é che non stia bene, anzi, il vestito nero semplice
con le bretelle molto sottili,accentua tutte le mie curve, ma non mi sento nemmeno così bella.

<<Allora fai il bravo e mangia tutto>>do gli ultimi avvertimenti a mio figlio prima di andare via dandogli  un grande bacio sulla fronte.

Con mia grande sorpresa scopro che Lucy e Sophie hanno acquistato da qualche anno un vecchio pickup rosso, cosa che non si era mai potuta permettere prima.
Avere un'auto implica un aumento delle spese e quando vivi a New York è molto difficile per una semplice guida turistica poterla avere. Non che per me sia differente, visto che nonostante viva in Italia, a Napoli per essere precisi, sono costretta ad usare quando posso l'auto dei miei genitori.
Oggigiorno anche per respirare bisogna pagare e non riesco a capire proprio dove si voglia arrivare, se a distruggerci o migliorarci.

<<Cami ti presento North-east Regional  >> esclama Sophie allargando le braccia verso la macchina.

<<North? Come il treno?>> domando divertita.

<<Si perché è veloce e ritardatario.>>

<<Credo che essere in ritardo dipenda dall'autista.>>

<<E invece no! North ogni tanto fa i capricci fermandosi in mezzo al traffico, quando torniamo dal lavoro o al supermercato. Un po' ovunque insomma>> questo si che è divertente. Quasi ce la vedo la mia amica parlare con la sua auto cercando di farla ripartire.

<<Forza andiamo, North questa sera è bello carico!>> esclama la ragazza dai capelli rosa così come il suo vestito brillantinato e luccicante.

Salite sul pickup, Sophie mette in moto e invece di partire l'auto si spegne.
Silenzio.
Riprova ancora e si spegne di nuovo e lo fa finché la sua futura sposa non la interrompe <<lascia stare,guido io>> afferma Lucy scendendo dal lato del passeggero per prendere il posto alla guida.

<<Fammi capire, volevi guidare quando invece non sai farlo?>>domando allibita. Insomma,un'incidente sarebbe stato inevitabile.

<<So farlo, sto prendendo la patente>>ammette.

<<Non hai nemmeno la patente?>> e poi da quando in America le auto sono dotate di marce e frezione e non sono automatiche? Credo che North abbia almeno qualche decennio.

<<Ho il foglio rosa>> confessa indifferente. La mia faccia deve essere così buffa che entrambe ridono e continuano a prendermi in giro per tutto il tragitto.

Arrivate al ristorante, il Royal,veniamo accolte da un cameriere molto gentile che ci accompagna al nostro tavolo.
È un locale molto accogliente, i tavoli rotondi sono piccoli e distanziati molto gli uni dagli altri in modo da permettere al personale di servire e camminare liberamente. Anche i coperti sono molto belli, dove il colore dell'oro è il principale protagonista.

<<Questo è uno dei ristoranti più rinomati della zona e anche il più costoso. Ma tranquille questa sera offro io>> afferma fiera Sophie.

<<E da dove li hai presi i soldi?>> domanda la sua ragazza.