Capitolo 186

9.5K 482 32
                                    

"Sei favolosa, non penare così tanto a quello che hai addosso." Harry parla alle mie spalle, i riflessi sullo specchio, lo guardo da lì. Stupendo con la sua camicia nera e i jeans dello stesso colore.

"E se non le vado più a genio? Se non mi vuole nemmeno più tra i piedi? E se vuole impedirti di vedermi di nuovo?" Chiedo abbassando lo sguardo. Cavolo la mia insicurezza non ha mai una fine..

"Charter.." Ridacchia avanzando fino a me per poi appoggiare le mani sulle mie spalle.

"Le andati molto più che a genio, Olivia ti venera, non avrà nulla in contrario.. E poi anche ai ragazzi piaci. Sai che succede se io, Louis, Liam e Niall decidiamo di ribellarci perché vogliamo te, e nessun altro, come fotografa? Succede che Olivia, che tu le piaccia o meno, è obbligata a tenerti."

"Lo sai che non mi piacciono le cose fatte in questo modo Harry.." Parlo abbassando di nuovo gli occhi.

"Volevo chiederti una cosa.." Parla, sembra anche più agitato di me, sempre se questo è possibile ovvio. Adoro vedere Harry ansioso o imbarazzato, mostra un lato umano che di solito non lascia trasparire.

"Che succede?" Gli chiedo dandogli le spalle. Guardo il suo riflesso dallo specchio, approfittando per dare qualche occhiata in più anche ai miei vestiti di oggi.

"Sono invitato ai British Fashion Awards.. E ci dovrò andare per forza perché devo presentare il Best Look visto che l'anno scorso sono stato io a viverlo."

"Si?" Ridacchio. "Non mi sembra poi così brutto Harold. O sei triste perché tra poco smetterai di essere l'uomo meglio vestito d'Inghilterra?" Lo prendo in giro.
Per me lui veste meglio di qualsiasi persona al mondo, e lo intendo seriamente. Ha una sua moda, può non piacere a tutti, ovvio, ma non si può dire che non curi il suo look, perché accidenti se lo cura..

"Volevo.. Volevo chiederti se.. Ci vieni con me?" I riflessi dei nostri sguardi si bloccano sullo specchio, uno sull'altro, per un paio di secondi, o forse più, nessuno dei due dice nulla, mi sento un po' scombussolata. Me lo sta chiedendo seriamente?

"Davvero?" Chiedo combattendo un sorriso.

"Non sentirti obbligata, so che odi il genere di attenzione che ci sarebbe in serbo per noi, ma.. Mi piacerebbe che ci fossi." Fa spallucce arrossendo leggermente.

"Vuoi davvero farti vedere su un red carpet con me, per la seconda volta?" Ridacchio. Sorride ed annuisce. "Beh, tesoro, se prima, con la comparsa al Victoria'S Secret, pensavano che fosse una cosa seria, ora ne avremmo assolutamente la conferma." Mi volto verso di lui.

"Te l'ho chiesto proprio per questo. Dopo l'incidente e tutto quanto.. Voglio dire a tutti che nulla è cambiato, che l'unica cosa che ho imparato da tutta questa storia è ad amarti meglio." Fa spallucce spostando una ciocca di capelli dietro all'orecchio. Appoggio il viso al suo palmo chiudendo gli occhi.

"Lo sai vero che farei qualsiasi cosa per te?! Qualsiasi cosa tu mi chieda." Sussurro guardandolo negli occhi.

"Lo sai vero che non ti chiederei mai di fare qualcosa che possa nuocerti?!" Sussurra a sua volta.

"Si Harry, l'ho imparato." Sorrido col suo pollice che accarezza il mio zigomo. 

Appoggia le labbra sulla mia fronte e le lascia lì, in un lungo e delicato bacio.. La mano si intrufola tra i miei capelli, nella nuca, ad attirarmi più vicina a lui, avvolgo le braccia attorno al suo busto.

"Dovremmo andare." Sussurro aprendo gli occhi.

Annuisce e fa intrecciare le nostre dita. Lo seguo verso l'uscita di casa e poi verso la su macchina, la Range Rover.

Centuries 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora