La mattina seguente tutto sembra tacere. Siamo tutti in soggiorno, distratti, mentre guardiamo uno stupidissimo film western, e questo giusto perché Gemma ha una cazzo di sbronza. Siamo silenziosi mentre digeriamo il pranzo.
Nella mente i residui della sera precedente sono ancora freschi. Un ritorno a casa, mi sono addormentata sul divano e mi sono ritrovata sul mio letto, spoglia dei miei vestiti con addosso la mia solita maglia dei Parkers e le mutande. L'unica cosa che è cambiata adesso sonno l'aggiunta di un paio di pantaloncini da yoga, abbastanza comodi per permettermi di non preoccuparmi per un cambio.
Harry non ha avuto modo di parlarmi, o forse non ha semplicemente voluto farlo, non saprei, ma mi trovo a voler sapere come sono finita nel mio letto.
Qualcuno bussa alla porta, Gemma si alza assumendo molto l'aspetto di uno zombie e cammina verso la porta; che sia la nostra pizza post-pranzo?!
Evito di guardare Harry mentre qualcuno spara a qualcun'altro nel film. Dio quanto è noioso.
"Il fattorino ha lasciato questa a casa mia" ride la voce di Claus, ancora lui. Sbuffo infastidita, ed arrossisco quando mi accorgo che Harry si è reso conto del mio comportamento.
"Oh si, devo aver sbagliato a dargli l'indirizzo, grazie. Già che ci sei.."
"No.." bisbigliamo io ed Harry all'uniscono. Poi sbuffiamo divertiti dal nostro tempismo nel fare le cose nello stesso momento.
"Vieni qui." sorride verso di me battendo una mano sulla morbida stoffa del divano sul quale è seduto. Mi alzo dalla poltrona su cui avevo appoggiato il mio sedere e mi siedo accanto a lui.
Non riesce nemmeno a dire qualcosa quando invece sembra proprio volerlo fare, perché Gemma entra in stanza con Claus.
"Non so voi ma io potrei decisamente vomitare nel caso mangiassi anche solo un altro boccone di qualsiasi cosa." Gemma fa una faccia schifata prima di mettere da parte la pizza.
Claus si siede sulla poltrona che prima ero io ad occupare. Non lo guardo, ma lui sembra pensare a che cosa sia successo tra me ed Harry dopo che siamo spariti così nel nulla, ieri sera.
Quando tutti sono 'concentrati' sul nuovo film che stanno trasmettendo in tv, Harry alza un braccio e lo avvolge intorno alle mie spalle, facendo una leggera pressione su di esse come per invitarmi ad appoggiare la testa sul suo petto. Lo faccio, con un sorriso sornione affogo il viso nel suo petto caldo e profumato, come per non voler far vedere il sorriso che mi ha impresso con questo semplice gesto.
I miei capelli, sciolti, sono davvero un casino quando strofino il naso contro il suo maglione caldo. Sento le sue labbra fare una leggera pressione sui miei capelli e quando sento la sua mano intrufolarsi leggermente sotto la maglia che ho addosso, alzo la testa verso di lui sorridendo.
"Posso sapere come sono arrivata al mio letto ieri sera?" sussurro al suo orecchio.
Sorride ampiamente. "Sai.. non ho potuto dare il mio bacio alla dama, ma ho potuto metterla a letto." sussurra a sua volta al mio orecchio. Ridacchio.
Appoggio di nuovo la testa sul suo petto circondando il suo busto con le braccia, felice che la sua mano, quella sottostante la mia maglia, non smetta un attimo di accarezzarmi.
Sia Gemma che Claus hanno assistito alla scena, e non credo di sentirmi molto a mio agio con questo.
"Possiamo andare via di qui?" chiedo ancora ad Harry con gli occhi di Claus addosso.
Mi guarda per un attimo con i suoi occhi verdi e poi annuisce, scioglie la sua presa su di me e mi lascia alzarmi per prima per poi seguirmi.
Non diamo spiegazioni a nessuno dei due ragazzi su dove noi ci stiamo dirigendo, semplicemente Harry mi segue fino in camera. Lo faccio entrare e poi chiudo la porta.
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Centuries 2
FanfictionL'improvviso rilascio di energia termica e meccanica creano un'esplosione. Questa può essere di diverse misure. Il fenomeno contrario è l'implosione: un po' quando esplodi dentro. Odio le lezioni di chimica, le ho sempre odiate, ma ora, questa pre...