Capitolo 150

8.6K 495 40
                                    

Harry's POV

"Ero ora che ti svegliassi Harry Styles, lo sai vero che ci aspetta una giornata super entusiasmante, giusto?!" Louis mi scompiglia i capelli già messi male. Lo guardo con uno sguardo che potrebbe mietere vittime.

"Uh.. il buon umore vedo che è rimasto sotto al letto quando hai deciso di spostare il tuo culo inglese qui con noi." mi prende in giro Gemma.

Rimango sorpreso quando vedo tutti in cucina a fare colazione eccetto lei.

Mi guardo intorno con sguardo interrogativo. Ho sentito degli schiamazzi provenire dalla stanza che condivide con le sue amiche, il che presuppone che sia stanca e stia ancora dormendo.

"Buongiorno." bofonchio mentre prendo posto sul divano strofinandomi la faccia con le mani.

Non posso credere di aver accettato di venire qui a giocare alla famigliola felice con i miei amici del cazzo, ma una parte di me sa che l'ho fatto solo per poterla rivedere, vedere se realmente sta male come Gemma di diceva al telefono. Ebbene ho visto che è effettivamente vero, non è proprio una gioia.

"Vuoi qualcosa per colazione?" mi chiede Liam, con addosso quel suo orribile grembiule.

Annuisco e lui si volta di nuovo verso i fornelli.

"Allora che programmi abbiamo per oggi?!" chiede Taila mentre mangia il suo yogurt con 0% di grassi.

La conosco da tempo, e non è che io sia suo amico o altro, ma diciamo che riesce a rimpiazzare Kendall abbastanza bene. Dopo la rivelazione che mi ha fatto in ospedale settimane fa, mi sono sentito troppo arrabbiato con lei e non le parlo più da allora.

"Eccola!" esclama Sophia guardando verso la porta del corridoio e mi volto anche io per vedere chi cattura la sua attenzione in questo modo, anche se penso di sapere chi è. Ed infatti Charter cammina nella stanza stroppicciando un occhio con il pugno della mano, un lieve sorriso sulle labbra, la maglia dei Parkers a farle da pigiama, i capelli scompigliati, ma bellissimi, dio spero che nessuno mi abbia visto sorridere alla sua visione.

"Buongiorno." parla con la voce impastata dal sonno andandosi a sedere su uno degli sgabelli che circondano l'isola della mini cucina. Incrocia le braccia sul ripiano e nasconde la testa tra di esse mentre tutti la bombardano di domande sul 'come hai dormito? perché abbiamo sentito dei rumori provenire dalla vostra camera?'.

"Ragazzi.." li interrompe alzando di nuovo la testa dal suo nascondiglio. "Non riesco nemmeno a ragionare lucidamente la mattina.. basta domande." sbuffa facendoli ridere, e facendo sorridere me.

"Abbiamo solo sentito degli schiamazzi dalla vostra stanza e siamo un po' preoccupati." ridacchia Niall.

"Loro due." indica Sophia e Gemma.. "Mi hanno fatto dormire solo 2 fottutissime ore, sono talmente arrabbiata e nervosa che potrei sbranarti Horan." ridacchia mentre il mio amico biondo la abbraccia. Quanto vorrei poterlo fare anche io..

"Oggi, giornata al lago. Spero tutti voi abbiate portato il costume." ridacchia Louis.

Charter e Niall stanno parlando di qualcosa che non comprendo più, ancora troppo vicini per i miei gusti.

So che è mio amico e non ci proverebbe mai, ne cose simili, ma sono comunque un geloso del cazzo. So che l'ho lasciata andare, ma non l'ho fatto per mio diretto volere.. non so se mi rendo chiaro.

"Scherzi? Non posso, non ho il repellente." si intromette Charlotte.

"Non rompere Lottie." Charter le lancia un mirtillo sporcandole la maglietta. Tutti scoppiano a ridere.

Centuries 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora