Sono alquanto confusa.. davvero davvero molto stanca e confusa. Penso sia tutta colpa di Luke e di Harry, mi trovo sempre in situazioni simili, non avrei mai pensato che due ragazzi, estremamente affascinanti si sarebbero mai messi in competizione per me, anche se nel profondo speravo che accadesse. Poi accade e ti rendi conto che non c'è situazione peggiore in cui trovarsi.
Mi spiego meglio, per quanto possa riuscirmi nelle mie condizioni.
Harry non ha smesso di chiamare un minuto e io puntualmente ho evitato di rispondergli. Che dovevo dirgli? Abbiamo già esaurito le parole io e lui.. dall'altra parte c'era Luke che fissava il telefono ogni volta che squillava rendendomi estremamente nervosa. E poi c'ero io, che messa sotto pressione, e anche incoraggiata da Luke, mi sono lasciata leggermente andare.
Ma per fortuna ora siamo a casa e non voglio far altro se non andare a dormire. Sono troppo stanca e iper attiva allo stesso momento.
"Eccoci a casa.. ci siamo divertiti no?" chiede Luke mentre mi apre la portiera.
"Si, un sacco, dovremmo uscire di nuovo.. magari niente più immersioni, ci tengo alle mie mani." lo faccio ridere mentre entriamo in casa.
"Dove cazzo siete stati?" la voce di Harry mi penetra nelle orecchie, incazzata come poche volte l'ho sentita.
"Wow.." socchiudo gli occhi tentando di tapparmi le orecchie per il tono elevato. "Calmo, siamo solo stati in giro.." piagnuccolo mentre faccio per andarmi a sedere sul divano.
"Cosa.." sento Harry sussurrare, così mi rigiro per vedere che succede. Lui e Luke faccia a faccia, che si osservano come se potessero sbranarsi a momenti. Oh ci sono anche Nicolas e Julie.. "L'hai fatta bere?" la voce del ragazzo dagli occhi verdi tuona nella stanza come se non ci fosse nulla di più forte. "L'hai fatta fottutamente bere? Ma sei stupido per davvero o fai finta di esserlo?" le sue mani subito al colletto del giubbotto di Luke.
"Calmati amico, è grande sa decidere cosa bere.. e poi ha solo bevuto una birra e un po'.."
"Non beve da quattro anni coglione, le basta un goccio." Il corpo di Luke è attaccato al muro e Harry, molto molto vicino a lui.
"Harry.." mi lamento mentre nella mia ubriachezza cerco di avvicinarmi a lui. Ma solo ora mi rendo conto che mi sono avvinghiata a Julie per potermi reggere in piedi.
"Oh cavolo." lo sento sospirare mentre lo lascia andare con forza. Si passa le mani sul viso nel modo più frustrato che gli ho mai visto fare. "Ma che cosa diavolo fai Charter?" mi parla poi, la voce ancora alta. "Che cazzo combini?" sussurra a voce più bassa.
"Vado avanti Harry, ok? è quello che dovresti fare anche tu." alzo a mia volta il volume di voce.
Mi da fastidio il suo comportamento, non ho bisogno della sua protezione.
"E credi che io non provi ad andare avanti? Credi che io non ci provi in continuazione a lasciarti alle spalle?" fa dei passi nella stanza e io mi stacco da Julie. "La fai sembrare facile, ma non è così? Nel momento in cui ti vedo con un altro, penso al fatto che probabilmente è una persona migliore di me e che ti merita di più e come posso fare a togliere ques'idea dalla mia testa se sei sempre in giro con lui?" Gesticola, silenzio di tomba. "Io non riesco a smettere di pensare a te un attimo." precisa, indicando la porta per farmi capire che mi stava pensando proprio mentre ero via. "Come faccio?" fa spallucce poi. "Tu come fai?" mi chiede indicandomi.
Sento un groppo stringersi, ingrandirsi, un groppo che era presente già da prima, ma ora.. Si sa che da ubriachi tutte le sensazioni si moltiplicano per 20.
"è ubriaca prova a lasciarla in pace per un attimo Styles, i tuoi problemi di cuore sono tuoi, lei ha bisogno di riposare, la porto in camera sua." Luke si avvicina, e mi sorprendo nel vedere che Harry non fa niente.
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Centuries 2
FanficL'improvviso rilascio di energia termica e meccanica creano un'esplosione. Questa può essere di diverse misure. Il fenomeno contrario è l'implosione: un po' quando esplodi dentro. Odio le lezioni di chimica, le ho sempre odiate, ma ora, questa pre...