Centuries 2

Capitolo 115

"Non sempre faccio la scelta giusta.." scuoto la testa mentre salto giù dalla piccola barca che ha attraccato il più vicino alla riva per far si che io e Luke potessimo far ritorno dalla nostra gita sottomarina.

Ebbene si, mi sono svegliata, nel letto vuoto di Harry, e mi sono chiesta dove fosse finito per due ore mentre facevo colazione prima che Grimmy mi spiegasse che lui e Liam avevano deciso di andare a fare un giro. La cosa non doveva ferirmi come invece ha fatto, avrei almeno voluto che avesse la decenza che mi svegliasse per dirmi che andava via, e subito mi sono pentita della mia fottuta fobia per i tuoni.

Così.. Luke ha deciso che il modo migliore per farsi perdonare era quello di portarmi con se, sotto l'acqua, a decine di metri, a nuotare con i pesci.. Ed ha funzionato. -Ho provocato Harry solo perché non meriti che ti tratti così, mi dispiace che sia successo quello che è successo.

Eccole le sue parole.. Poche ed azzeccate. Mi sono bastate perché mi tuffassi con lui, dimenticando il resto.

"Sei stata brava, guarda il lato positivo, quel pesce non ti ha mangiato la mano." mi prende in giro mentre gli do una leggera spinta prima di cominciare a fare la ripida rampa di scale che porta alla casa in cui temporaneamente alloggiamo con i nostri amici.

"Era davvero enorme ho rischiato di rimetterci una mano per davvero." rido mentre entriamo in soggiorno trovando seduto sul divano con in mano il telefono Grimmy.

"Salve bei ragazzi.." sorride mettendo subito via. "Non voglio risultare volgare e nemmeno indiscreto, ma Charter.. quella muta fa di te qualcosa di bellissimo, non che tu non lo sia di solito." ridacchia mentre gli lancio un cuscino.

"Ci stai provando con me Nicolas?" gli faccio la linguaccia mentre vado verso la cucina.

Grimmy odia Luke, e lo manifesta in tutti i modi possibili a questo mondo, forse perché anche Harry lo odia e quindi per solidarietà maschile lo odia anche lui.

"Oh.. mi piacerebbe poter flirtare con te, ma molto probabilmente Harry mi strapperebbe le palle per poi farmele ingoiare." scuote la testa esilerato nel esatto momento in cui io alzo la mia verso di lui accigliata. Osservo poi Luke che ricambia prima di abbassare la testa.

"Vuoi una sigaretta?" chiede sedendosi ed offrendomene una.

"Io vado a fare una doccia." avvisa abbastanza infastidito Luke, che se ne va.

"Finalmente.." sussurra Grimmy che mi passa l'accendino.

"Non fare lo stronzo, perché lo tratti come se non esistesse?!" chiedo accendendo la mia sigaretta.

"Perché sprechi il tuo tempo con quel tipo?" chiede accendendo la sua sigaretta. "Puoi avere di meglio, e sono serio. Non è nemmeno un quarto di quello che ti aspetti da un uomo." sorrido buttando fuori del fumo.

"E tu che ne sai di che cosa voglio da un uomo?" mi siedo accanto a lui.

"Beh.." sospira colorando il suo respiro di bianco. "So che stavi con Harry, e che ci stavi abbastanza volentieri, e che lo ami.. e tra Harry e Luke c'è un abisso. Non ti interessa Luke, tu vuoi solo convincere te stessa che sia così, ma è troppo simile a Richard, non sarà mai all'altezza delle tue aspettative." sbuffa del fumo prima di rimettere la sigaretta tra le labbra, lo guardo con attenzione. "Vedi, Harry è deciso, cocciuto, di successo, di bell'aspetto, incasinato.. e Luke non è nulla di tutto questo. Tu non vuoi uno qualsiasi, vuoi Harry, e mi dispiace per te mia cara, potrai cercare di nasconderlo quanto ti pare, ma resta evidente." sorride mentre guarda la mia espressione accigliata.

"Oh e non credere che la cosa non sia ricambiata. Harry ha lo stesso problema. So che non dovrei dirtelo, che magari a questo punto non ti interessa nemmeno, ma gli sei entrata in testa, e non riusicrà a superarla per il semplice fatto che è una cosa nuova per lui e perché sei diversa, questo lo ammetto anche io."