Mental Movies

17 "The Choice"

Dopo quella specie di colazione decidiamo di andare a fare un giro.

Vado in camera mia.

C'è ancora l'odore di alcool sul mio letto...

Prendo i primi vestiti che mi capitano, Superstar bianche con strisce nere, e mi metto un filo di matita.

-Emm...vorresti vestirti così per uscire?- mi chiede Holly togliendosi gli occhiali e mettendosi la bacchetta in bocca.
-Sì. ..qualche problema..?-
Chiedo guardandomi allo specchio.
-No niente...- dice guardandomi dall'alto al basso.
-Oh madonna Holly che rompi palle che sei a volte..- dico scherzando.
-E gia..- Mi risponde facendo un sorriso stronzetto.
-Vai a vestirti piuttosto.- dico indicandole il mi armadio
-Em..okai..- dice stringendo i denti.

Ci mette circa una mezz'oretta.
Io e Austin la aspettiamo al piano di sotto.
Siamo seduti a circa due metri di distanza sotto lo sguardo severo di mia madre.

-Cosa farete fuori?- mi chiede mentre lava i piatti.
-Non saprei mamma...andremo a fare un giro e poi...-dico guardando Austin.
-Non dirle del tatuaggio..- Mi dice sussurrando.
Gli faccio un segno di approvazione.

Gli pare che io vada a dire a mia madre del tatuaggio? Pff..

-Ti servono dei soldi Natalie..che sei così silenziosa.- dice uscendo dalla cucina.
-No mamma...li ho i soldi..- dico incrociando le braccia.
-Okai chiedevo solo..- dice tornando in cucina.

-Eccomi!! Sono pronta. Andiamo?- dice Holly catapulta dosi giù dalle scale.
-Alleluia.- diciamo in coro Austin ed io alzando le braccia al cielo.
-Ah ah ah ...spiritosi..- dice Holly facendo un sorrisetto umoristico.

Dopo circa 10 minuti di camminata siamo in centro.

-Oddio, Natalie, guarda che bello quel completo. Lo voglio a tutti i costi.-
Queste sono le uniche parole che sento dire da Holly da qunado siamo usciti di casa.

-Madonna, guarda chi c'è.-
Mi dice Austin mormorando all'orecchio. Alza gli occhi al cielo quando si sente un verso stridulo provenire dall'altra parte della strada.

È Emily.

-Hei... Troiette come state? Ma ciao Austin!- dice Emily che successivamente si mette a ridere come un oca con le sue inseparabili amiche gattemorte.
Mi avvicino sempre più ad Austin che le fa cenno con la mano.
Appena vedo il suo gesto gli tiro una gomitata.
-Ahii cazzo.- dice guardandomi male.
-Non salutare quelle troie!!- dico fingendo un sorriso verso Emily.

Intanto Holly gli fa il dito medio con un sorriso stronzo in faccia.

Emily si limita a guardarla e a darci le spalle facendo il muso.

-Fanculo troia. Lui è mio.- dico abbracciando Austin che mi fa un sorriso di approvazione.

Dopo questa frase inizia a palparmi il sedere.

-Austin...siamo in giro...non ora..- dico bisbigliando..-Ci guardano tutti poi..- aggiungo.
-Che guardino. Cazzo te ne frega.- dice baciandomi la nuca.

Sono già le 2.00
-Cosa volete fare?- chiedo appoggiandomi ad Austin che mi tiene stretta un suo abbraccio.
-Non saprei..-dice Holly alzando gli occhi.
-Io si.- dice Austin guardandomi.
-No Austin non ora...cioè lo faremo ma non ora..-
-Dai ti prego.- chiede mostrandomi il labbro e facendo la faccia da cane bastonato.
-Fare cosa?- chiede Holly.
-Niente..- Non riesco a finire la parla che Austin mi parla sopra.
-Tatuaggio.-

Holly rimane un secondo a guardarmi.

-Tu? Natalie Abigail Handerson! Tu non farai nessun tatuaggio..!!-

Abigail...da un sacco nessuno mi chiamava più Abigail. Manco mia madre.

-Oh Holly non mi rompere. Sembri mia madre porca vacca.-
-Sará. Ma tu non farai quel tatuaggio.-

Austin ascolta la conversazione stupito.

-Ho 16 fottuttissimi anni e tu non sei mia madre.- dico gesticolando.
-Chissene frega. Sono la tua migliore amica. E poi da quando ti piacciono i tatuaggi? Non ti sono mai piaciuti. E neanche a tua madre piacciono e lo sia bene.
-Ah si. E perché tu ne hai uno e io non posso mai fare quello che mi pare, cazzo!? E ti ripeto. Non sei mia madre.-
-Te l'ho già detto. Questo tatuaggio l'ho fatto dopo una sbronza.
Mia madre ancora non lo sa...non voglio che tu poi te ne penta come sto facendo io...-

Non capisco perché si penta di un tatuaggio così bello.

Holly ha tatuato in basso a destra dell'ombelico un infinito formato da un ancora.
Un po' strano ma bello.

-Non me ne pentiró.- dico guardando Austin.
-Okai...Calma ragazze.-
-Sono calma.- diciamo in coro.
-Sì vabbhe e io ci credo..- dice Austin guardandoci storto.

-Scusa Natalie, io a volte, nei tuoi confronti esagero e mi comporto da mamma stronza.-
-A volte?!- chiedo nascondendo un sorriso.
-Emm diciamo quasi sempre.-
Sì mette a ridere.
-Qui ci credo di più... comunque anche a me dispiace averti risposto male...- Ci abbracciamo e Austin si mette a ridere.
-Cosa vuoi?- chiedo spingendolo via.

Andiamo al negozio di tatuaggi di un amico di Austin.

Si salutano e poi mi presenta.

Si chiama Dylan.
E ha solo 4 anni in più di noi.

Il suo amico lo guarda e gli fa l'occhiolino. Non so per cosa ma Austin diventa subito rosso.

Quando parla di me in mia presenza gli si illuminano gli occhi e diventa tutto rosso.

Poi presenta anche Holly.
Dylan sembra molto interessato da lei. O almeno mi sembra di aver intuito questo.

Andiamo in un stanzetta. Accende la luce e inizia a parlare con Austin a proposito del tatuaggio.

Ogni volta che lo guardo noto un tatuaggio in più. Non dico che sia pieno di tatuaggi ma non dico neanche che ne ha neanche pochi..

-Quindi...cosa avete intenzione di fare...?- ci chiede prima di scomparire in un altra stanzetta.
-Emm..- Mi guardo attorno. Holly sembra abbastanza spaventata da questo posto.

Guardo Austin che alza le spalle.

-Ecco..se volete...qui ci sono degli esempi...- Ci dice dandoci in mano un libro spesso come un mattone.

Lo sfoglio ma non riesco a trovare niente che mi interessi.
Deve piacere sia a me che ad Austin.

-Che ne dici di una frase..? O di un puzzle o di...non saprei...scegli tu.-
-Non so...Austin...-