Vado verso il tavolo.
Mi siedo al mio posto e abbasso la testa.Austin saluta suo fratello con un cenno e subito dopo mi viene incontro.
-Hai fame..?- chiede accarezzandomi la schiena.
-No.- dico schietta.
-Ah.. vabbhe io si.- Sì alza e va in cucina.Si sente il rumore di cassetti aprirsi per poi richiudersi e di plastica come se stesse aprendo una busta.
-Io vado.- sentiamo gridare dalla porta d'entrata.
-Fai il bravo..- grido io per salutarlo.
-Non ci conterei molto io..- dice tornando indietro e mostrandomi l'occhiolino.
Faccio un piccola smorfia e subito dopo lo vedo andarsene.Austin esce dalla cucina, masticando patatine e nel tentativo di dire "ciao" fa cadere alcune patatine dalla sua bocca, e alcune dalla sua mano per la quantità eccessiva.
-Ne vuoi una?- chiede avvicinando il pacchetto.
-No..- lo respingo con il gesto della mano.
-Uh.. non sai cosa ti perdi.- dice cercando di farmi ridere.
-Ah ah..- Faccio una smorfia e subito dopo, con uno scatto, mi alzo dal sedia e vado sul divano.Cammino a testa bassa e passi lunghi. Come se avessi fretta.
-Che hai?- chiede Austin seguendomi.
-Niente. Perché me lo chiedi?-
-Bha.. sei distaccata. Non hai ancora toccato cibo e fidati, meglio mangiare questo che robe preparate da me.- dice cercando altre patatine nel sacchetto.
-Bha.. se lo dici tu..- dico sedendomi sul divano, appoggiando, prima, le mani sul cuscino.
-Vabbhe dai.. che c'è in tele?- chiede prendendo il telecomando e accendendo la televisione.
-Bha.. le solite cagate..- dico incrociando le braccia e fissando lo schermo.
-Eh Beh.. e tu non avresti niente?- dice girandosi e facendo un piccolo sorriso ironico.
-Oh e va bene.. se vuoi te lo dico..-
-Bhe.. è da venti minuti che aspetto.. quindi.. su dai.. che hai?- dice mettendomi la mano sulla coscia, facendo movimenti rotatori con il palmo.
-Oggi pomeriggio.. bhe prima.. ho preso una visita dallo psicologo..-
Dico alzando lo sguardo.
-Ah.. quindi?-
-Quindi? Come quindi? Ti rendi conto che io to impazzendo. Ma che cazzo si domanda è 'e quindi'?!-
-Scusa.. ho sbagliato.. ehm.. come mai hai preso questa visita?-
-Come 'come mai?'. Ti ho detto che sto impazzendo. Io e i miei filmini mentali del cazzo. Madonna Santa..- sbuffo.Okai forse sto esagerando ma ormai gliel'ho detto quindi..
-Oh Santa Polenta. C'è una domanda che possa andar bene?-
Dice mettendosi le mani davanti alla faccia, e il sacchetto in mezzo alle gambe.
-Oh.. scusa.. non volevo essere così aggressiva.. però è meglio se tu..-
-Se io?- fa una faccia incredula.
-Se tu non accompagnassi..e poi non voglio disturbarti..-
-Natalie.. sei la mia ragazza... se tu hai un problema vorrà dire che quel problema lo risolvere insieme.. -Si avvicina e mi da un bacio sulla guancia. Per poi pulirsi le labbra e le mani su di me.
-Blaah... sei tutto unto!- grido cercando si pulirmi.
-Ops....- dice alzando le spalle e separandosi da me.Mi alzo e corro in cucina.
Chiudo la porta e tiro la maniglia cercando di non farlo entrare.Perché io naturalmente sono più forte di lui.. si si..
-Natalie. Apri!- dice bussando.
-Altrimenti?- dico mollando leggermente la presa senza rendermene conto.
-Altrimenti vedi cosa ti faccio.- dice ridendo, spalancando la porta e allungando le braccia per affermarmi.Mi siedo a terra con le sue mani sui fianchi e inizio a ridere.
Il motivo, non c'è.
Mi sento bene con lui.-Eh facevi la furba neh?- dice iniziando a ridere e a giocare con i miei capelli, tirandoli verso di lui.
-Ahi! Austin dai basta mi fai male..- dico cercando un scusa per alzarmi da terra.
-Okai dai.. su tirati su..- dice allungandomi la mano e tirandomi su.Mi rialzo e mi sistemo i vestiti.
-Comunque.. qui ti è rimasto un residuo di patatine..- dico guardando la sua guancia e indicandola con gli occhi.
-Dove?- chiede toccandosi.
-Qui!- dico tirando una sberla per poi scappare al piano di sopra.Salgo le scale di fretta, fino a rimanere senza fiato.
Eh si Natalie.m si vede che sei una ragazza sportiva...
-Natalie Handerson tu a quell'appuntamento, viva, non ci arrivi!- grida dal piano di sotto.
-Opss..- ribatto io.Entro in camera, chiudo la porta e mi butto sul letto.
Prendo il telefono e facendo finta di niente, aspetto Austin.Sento Austin salire le scale.
La porta si apre e mi squilla il telefono.-Chi è, adesso?- dice Austin alzando gli occhi.
-Shh.- prendo il telefono in mano e rispondo.-Sì, pronto?-
-Ciao Natalie.. sono May.. ascolta ce la fai a venite prima? Verso le tre del pomeriggio?-
-Oh Ehm... si nessun problema..- dico cercando si far capir di star sorridendo.
-Ah. Menomale. Oggi quel Figo del Dott. Hanson è un po' distratto.. ti devo raccontare un sacco di cose..- dice abbassando la voce, quasi bisbigliando.
-Vabbhe dai.. appena arrivo mi racconti tutto..- dico, cercando si far star zitto Austin, che durante la chiamata, continuava a domandare con chi stessi parlando.
-Okai.. allora ti aspetto neh..- Fa una piccola risata per poi tornare seria.
-A dopo..salve e arrivederci..- dice d'un soffio.
-Ciao.. a dopo..- Mi metto a ridere e chiudo la chiamata.Austin si siede, sbuffando al mio fianco.
-Che hai?- chiedo curiosa.
-Chi era?- incrocia le braccia e mi prende il telefono dalle mani.
-Era May.. ma che sei geloso?- dico ridendo.
-E da quando tutta sta amicizia con la staggista dello psicologo?-
-Austin.. non cominciare..- Alzo lo sguardo. -Ma non era tuo amico..?- aggiungo curiosa.
-Sì ma da quando sei sua paziente... alza lo sguardo.
-Bhe.. non ci sono ancora mai andata.. se vuoi non vado e questo vorrà dire che rimarrò pazza per il resto della mia vita e quindi che avrò una vita di merda e naturalmente..-
-Okai okai scusa..- Mi interrompe.
-Quindi? Da quando tutta sta gelosia?-
-Non sono geloso..-
-Ma smettila..- lo spingo.Si gira e sorride.
Si avvicina e si posiziona con i gomiti ai lati del mio collo e la vita al lato della mia.Posizione comoda..
Sorride e rimane a fissarmi per poi tornare serio.
-Cosa c'è?- chiedo
-Tu non puoi capire quanto io sia fortunato ad averti.- dice sorridendo subito dopo.Mi avvicino e piano piano, le nostre labbra si incontrano.
Sono tornataaaaa!!
Ammettetelo.. vi sono mancata?!😍😏
Spero solo che il capitolo vi sia piaciuto anche se ero a corto di idee oggi.😝
Colpa del troppo Studio..😊
Vabbhe io vi auguro una buona lettura e al prossimo capitolo..
Bye Bye
False_carezze🍕
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Mental Movies
Teen Fiction//COMPLETATA// Film Mentali. Chi non ne ha mai sentito parlare? È semplicemente la nostra immaginazione legata a desideri e sogni o cose di questo genere. I film mentali sono una cosa innocua. Spesso vengono chiamati con sinonimi. Ma se proprio ques...