Mental Movies

53 "Lemon Tea"

Mi giro e la guardo.

Tutte le emozioni possibili e immaginabili mi stanno passando per la testa.
Vorrei prenderla a sberle ma tanto anche.

-Cosa vuoi Stephanie?- chiedo incrociando le braccia.
-Ehm.. ecco io volevo dirti che..-

Il suono della campanella interrompe il suo discorso.
Entriamo ammassati in classe e ci prepariamo per la lezione.

Stephanie, da brava secchiona, è seduta al primo banco.
Per la prima mezz'ora continua a fissarmi,girandosi a modi antisgamo 100%, si fa per dire.

-Ohi..- bisbiglia.
-Mh?- alzo la testa.

Si gira, strappa un foglietto e subito dopo lo da a Jack facendo segno di passarlo a me.

Lo apro senza nasconderlo fingendomi interessata.
Leggo attentamente, anche per colpa della scrittura indecifrabile.

"Aspettami fuori alla fine della scuola. Ti devo parlare."

Alzo lo sguardo e la vedo in attesa di una risposta.
Rispondo alzando il labbro inferiore e sporgendo il mento, e nel frattempo strappo il foglietto mettendo i pezzi nell'astuccio.
Mi guarda quasi da offesa e si rigira sotto lo sguardo delle sue amiche.

-Ma cosa vuole?- chiede Austin bisbigliando.
-Ma che ne so.. mi vuole parlare..- dico alzando le spalle.
-Ah..- Mi guarda e torna subito a guardare la lavagna.

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Finita la scuola, aspetto come "promesso", Stephanie.

-Nat.. noi se vuoi rimaniamo qui..- dice Austin indicando se stesso e Jack.
-No ma va, andate, poi vi raggiungo.- dico appoggiandomi al portone con la cartella in spalla.
-Ah.. sicura? Se hai bisogno chiamami.- dice avvicinandosi.
-Sì si.. voi adesso andate al bar giusto?- dico indicando la strada che porta al bar da noi frequentato durante la scuola.
-Sì... vabbhe dai.. andiamo Jack.- gli da un colpo sulla spalla.
-Ciao Nat..- Mi saluta Jack dandomi un bacio sulla guancia. Gli sorrido.
-Ciao amo..- dice subito dopo Austin dandomi un bacio sulla bocca.

Sorrido e gli saluto con la mano.
Li guardo allontanarsi e attraversare la strada quando..

-Hei..- sento picchiettare sulla spalla.
-Dai su. Dimmi cosa devi dirmi che devo andarmene.- dico girandomi di scatto.

Stephanie rimane con le braccia alzate e gli occhi spalancati.

-Senti.. io.. volevo solo dirti che..
mi dispiace.. non volevo che si arrivasse a questo punto. Ma da quando Holly non c'è più..-

Chiudo gli occhi un secondo e subito dopo faccio finta di niente.

-Tutto bene?- mi chiede fermandosi.
-Sì.. Continua..-
-Bhe.. diciamo che ho avuto il bisogno di ..Non so.. non mi sentivo più io. Per questo ho fatto amicizia con loro. Natalie.. cerca di capire.. io ti voglio bene..ma per esempio.. alla festa di capodanno.. non so cosa mi sia preso.
Mi sentivo potente. Emily.. dato che sapeva che andavo alla festa mi ha diciamo detto come comportarmi.-
Dice abbassando lo sguardo.
-Eh.. ti giuro. Ci penso ogni notte a quella cosa. Io non volevo..-
-Non volevi ma lo hai fatto. Hai ascoltato Emily e ora paghi le conseguenze. Tu non lo capisci.. cioè ti sembra che questi vestiti..- dico indicando la maglia scollata e la gonna -ti facciano figa? Ti senti figa a stare con loro. Ti senti figa a fare la Zoccola!? E ti giuro.non mi sto pentendo di quello che sto dicendo.. perché stando con loro non fai altro che dimostrare di esserlo. Ma tu diciamo che.. si vede lontano un miglio che non sei capace a farlo perché tu non sei fatta per stare con loro.- dico facendo una piccola risata finta.
-Natalie.. senti mi dispiace.-
-Troppo tardi.. ascolta.. fai quello che vuoi. E.. potevi anche evitare di metterti con Andrew.. alla festa.- dico girandomi.
-Ma..-
-Ma?- insisto. -Anzi no. Non mi interessa. Le cose che mi hai detto non me le dimenticherò mai. E ora. Se vuoi scusarmi, me ne vado.- aggiungo allontanandomi.
-Nat.. aspetta.-
-Aspettare cosa? Stephanie come posso perdonarti? Prova a metterti nei miei panni. E anche in quelli di Holly...- dico ormai esaurita.