98"Afraid Of Novelty "

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-Secondo te?- risposi secca, quasi infastidita.
-Oh bhe, magari tra amici gli era arrivata la voce..-
-Non so..- lo guardo negli occhi e intravedo un sorriso sulla sua bocca. 
-Domani è un altro giorno.. ora pensiamo a tutto questo..-

-Nat..- Mi giro e vedo Luke, insieme a Stephanie e Andrew.
-Sì?-
-Ginger è andata a casa.. Luke ha provato a chiederle sul perché avesse quella faccia triste ma lei, come è arrivata, se ne è andata..-     -Mi ha lasciato qua, a piedi..- sbotta Luke, con una faccia confusa.

Bhe, ha un età dove dovrebbe essere capace di aggiustarsi.

-È solo gelosa.. le passerà..- Tiro tra un pensiero e l'altro un sospiro di sollievo.
-E una è andata..- sorride Andrew, per poi stringere con le braccia i fianchi di Stephanie.
-Gia..-

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Il mio telefono comincia a squillare. La festa è finita da poco e May si è fatta viva solo dieci minuti dopo la partenza di Ginger.
Siamo rimasti fuori di casa. Madison ci ha chiesto di andarcene perché avrebbe dovuto sistemare tutto. Non ha parlato con me. Non ha osato neanche guardarmi. Con gli occhi bassi e con i triangolini delle labbra versi il basso, ha chiuso la porta.

Siamo seduti su una panchina e i nuvoloni di qualche ora prima, si stanno liberando piano piano con una pioggerella fine.

Dopo aver preso il cellulare dalla tasca, vedo il nome di Loura sullo schermo.

Con una mano zittisco tutti.

-Pronto?-
-Nat, dove sei?-
-Io?.. tu, piuttosto? Dove sei?!-
-Sono al pub del vicolo..- dice per poi fare un rumore strano con la bocca, come se stesse mangiando qualcosa.
-Ma perché? Non rispondevi neanche al telefono!- -Mh.. mi stavo solo annoiando..- si ferma per deglutire.

Sapevo che quella mezza discussione con Jack le aveva dato fastidio ma rismasi zitta..

-Ma si.. non ti preoccupare.. tu torna a casa..-  -Come se le chiavi le hai tu?- -Bhe.. I tuoi amici guidano.- -Grazie mille..- alzo gli occhi al cielo. Guardo Jack che mi fa segno di passargli il cellulare ma ormai Loura ha messo giù la chiamata.

-Come ho fatto ad innamorarmi di una pazza del genere..- sbotta appoggiando le scarpe al bordo della panchina su cui siamo seduti.
-Bhe.. eri fidanzato con Holly.. e lei era molto peggio..- Sorrido per poi girarmi verso sinistra e notare Steph, Andrew e Austin fumare una sigaretta lontani da me non più di qualche metro.

-Quindi?-
-Torniamo a casa. Sono troppo stanca..-

Faccio per alzarmi quando un dolore alla pancia mi fa tornare seduta. Jack mi guarda sbalordito e con gli occhi strizzati dal dolore mi rialzo.

-Tutto bene?- chiede Andrew avvicinandosi.
-Sì, sta solo scalciando un po' il bambino. Si diverte direi..-dico per poi fingere un sorriso.
-Nat, ascolta. Ti porto io a casa..-
-No.. camminare mi farà bene.-
-Non se ne parla tu vai a casa in auto.- sbotta Austin che per quei pochi minuti sembrava scomparso. -Tu non ti impicciare. È la mia vita è scelgo io e credo anche che tu abbia già dato..- dico andando avanti a piccoli passi, con lo sguardo cupo. Austin si gira di spalle e con il braccio tirato verso di me per pochi secondi, va verso la sua macchina.

-Cerchiamo di calmarci qui..- dice Jack tentando di addolcire quello sgaurdo.
-Ragazzi voi andate. Io vado a prendere Loura al pub a piedi. Tranquilli.- Sorrido subito dopo.

-Bhe, allora. Direi che sia ora di salutarci..- sorride Stephanie.

Ci abbracciamo quando sento singhiozzare. Andrew sorride e ci abbraccia subito dopo facendoci ridere. Mentre Jack, finito l'abbraccio si limita ad un Ciao sofferente e a una stretta di mano. Rimango immobile e sorrido a malapena.

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