Mental Movies

36 "Christmas Does Wonders.. For Now.."

La porta si spalanca.
Il cuore mi sale in gola.

Vedo entrare Ginger.

-Ginger?!- dice la mamma alzandosi dal tavolo, correndo verso di lei.
-Mamma..- chiude gli occhi e la abbraccia.

Le mie speranze di vedere Austin stasera sono ridotte al minimo. Rimango delusa.

Iniziano a parlare di come sia cambiata esteticamente, quando, da dietro Ginger, compare Austin che si pettina i capelli, con il suo solito viso da cane bastonato.

-Austin!- grido alzandomi, spostando la sedia all'indietro
-Ho pensato di invitare anche lei..tanto per cenare tutti assieme..- dice sorridendomi.

Corro verso di lui e lo abbraccio.

-Grazie..- sussurro.
-Ho pensato che fosse il modo migliore per farmi perdonare..- dice tenendomi ancora più stretta a se.

Mi limito a sorridere e ad annuire.

-Venite..sedetevi..- dice mia mamma asciugandosi le lacrime, mostrando gli unici posti vuoti di fianco a me

I genitori di Austin e di Holly si limitano a sorridere compiaciuti.

Passiamo la serata come ogni familia normale, semplicemente un po' allargata.
Il padre di Holly racconta le sue solite battute di tutti gli anni. Sempre le stesse ma naturalmente ognuno ci ride sopra.
Edward sembra andare d'accordo con Gabriel.
Holly ogni tanto compare e scompare a suo piacimento facendomi sembrare pazza davanti agli occhi di tutti.
La mamma di Austin, mia mamma e Coleen continuano a parlare di quanto fossero fighe alla mia età e il padre di Austin si limita ad ascoltare e annuire ogni tanto fingendosi interessato.

-Ti stai divertendo?- chiedo a Austin che sembra abbastanza spaesato.
-Oh si..si certo.- dice un po' sorpreso dalla mia domanda.
-Okai..- dico sorridendo.

Abbasso la testa e fingo di ascoltare le battute del Sig. Malbur.

-Che hai?- mi bisbiglia mettendomi una mano sulla coscia.
-Niente..- dico girandomi verso di lui strappandogli un veloce bacio.

-We voi due. Andateci piano o almeno andate via se volete fare le vostre cose private...- sentiamo gridare da Gabriel che sembra al quanto disgustato e infastidito.
-Stai zitto e trovati la ragazza. Sfigato.- grida Austin infastidito.
-Austin..- lo rimprovero senza gridare.
-Oh voi due non iniziate a litigare. Non stasera. Grazie.- dice la mamma di Austin stremata.
-Dai basta..- dico incrociando la mia mano con la sua.
-Okai...- alza gli occhi e mostra il dito medio a Gabriel per poi fargli segno di stare zitto.
-Austin!- lo rimprovero ma poi mi metto a ridere.

Gabriel non risponde al gesto.
Si limita ad osservarci, a osservarmi...

-Vabbhe..sono quasi le 11:30..- dice mia mamma cercando di creare un discorso serio.

Tutti sorridono.

-Prendo da bere..-dice mia sorella andando in cucina.
-Tu bevi?- mi chiede quasi sconcertata mia madre a bassa voce.
-Em..no..-dico mostrando la mano.
Annuisce e subito da un bicchiere ad Austin sorridendo.
Austin si limita a prenderlo senza ricambiare il sorriso.
-Sorridi.- dico tirandogli una gomitata.
-Ahi!-
-Mh. Te lo meriti.- dico ridendo.

Vediamo spuntare Ginger dalla cucina con due bottiglie di spumante in mano, che verrà successivamente versato a tutti, quasi tutti..

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00:00 - 25 dicembre.

-Auguri!!!- sentiamo gridare da Edward con il telefonino in mano.
-Auguri.- diciamo tutti in coro.