Il loro bacio era nella sua semplicità, caloroso e pieno di affetto. Sembravano non essersi visti da un sacco di tempo, i loro sguardi si sfioravano senza mai smettere di emanare dolcezza.
Sono solo le dieci del mattino e loro sono già a casa nostra.
Da come ho capito, Ginger è arrivata prima di Luke perché lui, era sommerso dal lavoro già di prima mattina.-Ciao Tesoro..- la saluta lui subito dopo il distacco tra le loro labbra.
Li osservo con il piede appena sopra lo scalino che porta al piano di sotto.
Poi, osservo per terra per distogliere lo sguardo e mi rendo conto di essere ancora in pigiama.
Un brivido mi invade la schiena e con un alzata di spalle, mi giro e vedo Loura, aprire tutte le finestre del corridoio.-Che cavolo stai facendo?- mi affretto a chiuderne una.
-Tesoro. Qui c'è un aria che non si respira..-
-Ma io sto morendo di freddo.-
-Ah.. come vuoi.- dice richuedendo la finestra appena aperta.
-Hai salutato tua sorella?-
-Ehm..no, prima mi cambio e poi vado a salutarli..-
-Bhe, è bello che oggi ci siano anche loro. Li ha invitati tua mamma giusto?-
-Non ne ho idea.. pensavo fosse una loro idea..- dico alzando le spalle.Andiamo tutte e due in camera e ci sediamo sul letto contemporaneamente.
-Che ti metti tu oggi?- chiedo cercando con lo sguardo qualche cosa di decente.
-Bho, una camicia e dei jeans.- dice andando davanti all'armadio, per poi aprirlo e tirare fuori il completo come se fosse stato preparato la sera prima.
-Bhe, credo di aver avuto la stessa idea.- dico lasciandomi cadere all'indietro.Alza le spalle ed esce dalla stanza, con i vestiti in mano, diretta verso il bagno.
Aspetto qualche secondo, rimanendo incantata a guardare il soffitto, per poi prendere in mano il telefono ancora attaccato al caricabatterie.
Lo stacco e inizio a guardare tutti i messaggi persi.Ma che cavolo passa in mente alla gente di mandare i messaggi alle persone dalle otto del mattino?!
-Cosa vuole May adesso?- dico per poi chiamarla, come scritto sul messaggio da lei inviato.
-Nat?-
-Sì May, dimmi..-
-Ascolta, il cinque è il mio compleanno ma io non ci sono, vado con le mie sorelle in un posto.. quindi avrei pensato di fare la festa il prossimo sabato, tu ci sei? È a casa mia. Ho invitato Jack, e altri ragazzi che conosci. Se vieni porta qualcuno..-
-Porterò Loura..- dico senza pensarci.
-Certo.. quindi ci sarai?!-
-Sì May, non mi perderei mai la tua festa di compleanno..- alzo gli occhi al cielo ridendo.
-Ma viene anche Austin..?- chiedo dopo qualche secondo.
-Ora devo andare. Ciao.- dice con tanta fretta di chiudere la chiamata.
-Aspetta..- dico per poi sentire il rumore a vuoto della chiamata.Sbuffo e subito dopo, Loura si mette davanti alla porta spalancata della camera.
-Come sto?-
-Bene bene...- dico io, scendendo dal letto e andando a prendere i vestiti nell'armadio senza neanche guardarla.
-Qualcosa non va?- chiede avvicinandosi.Il suo profumo invade tutta la stanza.
-Ma che ti sei messa?- dico cercando di non rispondere e cambiare argomento.
-Il solito perché?- si annusa la manica della camicia e fa una faccia strana, come se non capisse.Prendo i vestiti ed esco dalla stanza.
-No niente.- dico prima ancora di mettere il piede fuori.
----
-Sono felice che tu sia riuscito a liberarti e venire qui oggi..- dice Daniel, facendosi servire da mia madre delle patate al forno.
-È un piacere..- risponde Luke, con aria compiaciuta.Mi estraneo dalle loro chiacchiere e inizio a parlare con Ginger.
-Bhe, Ginger, dobbiamo chiarire una cosa. Scordati il rosa per il mio vestito.-
-Vestito?- chiede lei, bevendo un sorso d'acqua.
-Sì, bhe, per il matrimonio vedrei bene un color celeste o verde acqua oppure... un arancione intenso o un salmone molto delicato... bhe più o meno mi hai capito..- Sorrido per poi dare un morso a un pezzo di pagnotta.
-Ma che diavolo stai dicendo?-
-Oh hai ragione..- dico ridendo, abbassando la voce.
-Non hai ancora detto a mamma e a Daniel che Luke ti ha chiesto di sposarlo. E della proposta in grande stile.. al cinema..- sorrido, immaginandomi la scena.-Ma che diavolo?!- sbotta Ginger, per poi alzarsi dal tavolo ed essere osservata da tutti.
-Ginger. Calma..- dice Luke, che stava ancora parlando con Daniel.
-Tu sei un emerita idiota! Hai rovinato tutto! Io è da una vita che non vado al cinema e questa sera sarebbe stata una serata stupenda ma tu sei riuscita a ficcare il naso pure qui! Ecco perché Austin ti ha mollato. Non sai farti gli affari tuoi!- grida con le lacrime agli occhi per poi correre in bagno, in fondo al grande corridoio.
-Ginger! Nat ma che hai fatto?-
-Io non volevo.. pensavo che tu.. le avessi già chiesto...-
-Chiesto cosa?-
-Che volevi sposarla!?- grido, facendo andare per traverso il vino a mia madre e tossire pesantemente Daniel.Loura arrossisce e Luke scuote la testa, andando in bagno con un passo veloce.
-Complimenti..- dice mia madre alzandosi e andando da Ginger.
-Ma io non volevo. Lo giuro..e poi prima o poi doveva saperlo. Okai ho rovinato la sorpresa ma non mi sembra che..- Mi ritrovo senza parole. Ho fatto un pasticcio.Il cane inizia ad abbaiare e si avvicina piano piano a me, con un aria intristita.
-Nat.. non dire più niente..- dice Loura calmando la cagnolina, che con una sola occhiata si zittisce.
---
-Hai fatto una grande.. ehm..cavolata..- dice Loura lavando i piatti.
-Dici che prima o poi mi perdonerà? E anche Luke..- dico, rimanendo seduta tra il lavandino e i fornelli spenti.
-Sì questo si.. tra tanto, tempo.. ma proprio tanto tanto..-
-Spiritosa..-
-Ma poi. Come facevi a sapere che lui cioè io non ti capisco. Passi per pettegola che non sa mantenere un segreto o per non so.. veggente..- dice, appoggiando i piatti sul ripiano apposito.
-Io non lo sapevo e non prevedo il futuro.. me lo sono immaginata e.. cioè.. ah lascia stare. Non capiresti. Mi sono stancata di raccontare questa storia a tutti.. lo capirai da sola..- dico, cercando di scendere da li sopra.
-Ma Natalie...- dice Loura stoppando l'acqua del rubinetto e agitando le mani per poi asciugarle con un panno.
-No. Ora vado..-
Chiude gli occhi per poi sbattere il panno al suo lato.
-E va bene.. sentiamo. Dove vorresti andare?- dice per poi scuotere la testa.
-Da Ginger..- dico convinta.
-Ascoltami per una dannata volta.. non lo fare. Lasciala stare per un po'. Okai? Sta sera lasciala stare sola con Luke e vedrai che domani.. passerà.-
-Come si può essere certi che domani tutto ritornerà come prima, che le cose si sistemeranno.. Ma andiamo. Anche tu adesso?-
-Nat.. vai a riposare. Troppo stress non fa bene al bambino..-Guardo a terra i miei piedi gonfi per poi alzare le spalle e fingere un 'si' sofferto.
-Ah e volevo solo dirti di tenerti libera per la festa di compleanno di sabato prossimo...-
-di chi?-
-Di May..-
-Ma tu ci entri ancora in quei vestiti?- sorride.
-No.- sbotto mettendo la mano sulla pancia. -Sono nella merda.- Sorrido.
-E perché vorresti andareci con me?-
-Perché uno, Ginger ci andrà con Luke perché sicuramente sarà inviato anche se May non ne vyole sapere di lei e secondo, tu sei la mia nuova 'sorellastra' e niente..-
-Va bene, ho capito. Ma come mai non la sopporta?-
-Prova a indovinare. Ti dico solo due parole. Luke e..-
-Strafigo..- aggiunge lei ridendo.
-Sì ecco..-Sorrido.
-Bhe, è tua sorella.. dovrebbe portarle un po' di rispetto anche se la odia..-
-Diciamo che lei non sa che tecnicamente Ginger è mia sorella.. o almeno credo..-
-Come non lo sa?!-
-Ascolta. May non parla con Ginger e viceversa e Luke non può parlare di una in presenza dell'altra. Quindi, cioè, non sa niente di Ginger. Sa solo che stanno insieme.- alzo lo spalle.
-Ossignore... lo sai che non prevedo nulla di buono.. vero?-
-Sì.. anche io..- Sorrido per poi girarmi e andare al piano di sopra per poi prendere un libro in mano e iniziare a leggere.
STAI LEGGENDO
Mental Movies
Teen Fiction//COMPLETATA// Film Mentali. Chi non ne ha mai sentito parlare? È semplicemente la nostra immaginazione legata a desideri e sogni o cose di questo genere. I film mentali sono una cosa innocua. Spesso vengono chiamati con sinonimi. Ma se proprio ques...