Mentre stavo dormendo cominciò a suonarmi il telefono. Pian piano mi alzai e risposi.
Io: Nì che c'è? *dissi assonnata*
N: amore stavi dormendo, mi dispiace un sacco averti svegliata.
Io: non ti preoccupare, che mi volevi dire?
N: che oggi non ci sarò tutta la giornata e stasera c'è un party a LA.
Io: vabbene tesoro ci vediamo domani, non ti preoccupare.
N: ti amo piccola.
Io: anche io Nì.
M: amore già sei sveglia? *disse entrando in stanza*
Io: si, mi ha chiamato Niall.
M: meno male perché è venuta B.
Io: che bello, vado a salutarla. *dissi alzandomi*
Scesi le scale e la vidi seduta sul divano.
Io: tesoro. *dissi buttandomi a dosso a lei*
B: tesoro come mai a casa tua?
Io: ieri sono voluta rimanere qui e sarei ritornata a casa stasera, ma non lo so se stasera torno perché Niall tornerà tardi, visto che va ad un party.
B: ti da fastidio?
Io: solo un po'.
B: se per un po' intendi la superficie terrestre allora ti credo.
Io: volevo solo accompagnarlo, non chiedo tanto.
B: hai ragione tesoro. Ti meriti questo e altro e lui è solo un cretino se non lo capisce.
Io: allora che vuoi fare oggi?
B: io volevo andare a fare shopping ma ho un'altra idea.
Io: spara!
B: che ne dici di controllare Niall?
Io: che ne dici di raggiungerlo e piombare al party?
B: non se ne parla nemmeno perché tu ti fidi di lui!
Io: va bene.
B: mettiamoci alla ricerca.
Io: vieni andiamo di sopra.
Salimmo in camera, prendemmo il mio computer e cercammo notizie su Niall. Da dove stava a cosa stava facendo e soprattutto con chi era. Trovammo tutte le informazioni e ogni ora le ricontrollavamo.
B: che ne dici di andare a mangiare?
Io: dove vuoi andare?
B: non lo so...che ne dici di Nando's?
Io: senza Niall?
B: muovi il culo.
Io: ok...
Mi preparai e dopo una ventina di minuti scendemmo.
Arrivammo da Nando's e ordinammo.
Io: allora che mi racconti?
B: tu che mi racconti, non ti sei fatta sentire tutta l'estate.
Io: è stata l'estate piú bella della mia vita. Insieme ai ragazzi mi sono divertita tantissimo.
B: ho visto le foto. Eri stupenda.
Io: davvero? Oddio non mi ero accorta dei paparazzi.
B: Sharol ti sta squillando il telefono!
Io: non è giornata oggi. *dissi prendendo il telefono*
B: è Niall?
Io: *annuii* Nì.
N: sei cattiva, sei andata da Nando's senza di me, senza il tuo bellissimo fidanzato!
Io: primo tu che ne sai? E secondo sei tu che te sei andato a Los Angeles.
N: Sei la mia ragazza so sempre dove sei! E hai ragione, colpito e affondato ma sai che è per lavoro.
Io: peccato che arrivi sempre secondo! E poi che lavoro se sei in pausa!
N: che significa? mi fai paura. Poi vedrai.
Io: che io so perfettamente dove sei e sto seguendo tutti i tuoi movimenti. Anche io ho le mie spie.
N: va bene tesoro, io vado. Ci sentiamo dopo.
Io: dove vai?
N: avevi detto che sapevi perfettamente tutti gli spostamenti. *disse staccando*
Io: Niall horan sei un grande stronzo.
B: che ti ha detto?
Io: che sta là per lavoro.
B: amore stai tranquilla.
Quando finimmo di mangiare pagammo e ce ne andammo.
B: allora che vuoi fare ora?
Io: shopping?
B: certamente.
Entrammo in tutti i negozi della città e non ce ne fu uno che non svaligiammo.
Uscimmo che si era fatta quasi sera e con mille buste in mano.
Io: ok mia mamma mi ucciderà per aver speso tutti i soldi sulla carta.
B: la mia me la ricarica domani.
Io: ti odio.
B: tesoro si e fatto tardi, io devo tornare a casa.
Io: vai, io poso queste a casa e poi vado a fare la spesa per i ragazzi.
B: va bene, stai attenta.
Io: va bene mamma. Ci sentiamo domani.
B: ciao piccola.
Tornai a casa e posai le buste in camera mia.
M: amore finalmente sei tornata!
Io: si mamma, ma adesso devo andare al supermercato a fare la spesa per i ragazzi, che mi hanno detto che sono rimasti senza niente.
M: ah per loro ci vai al supermercato.
Io: loro sono gli one direction, potrei anche fare la loro serva se me lo chiedessero.
M: va bene amore vai e stai attenta.
Io: tu e B parlate allo stesso modo.
Uscii di casa e andai al supermercato. Comprai le cose che mi servivano per la cena, e poi le cose per i ragazzi. Come banane, cioccolata, patatine, birra e un altro miliardo di schifezze.
Pagai e andai dai ragazzi.
Io: toc-toc.
L: chi è?
Io: io.
L: ah tesoro. *disse prendendo le buste che avevo in mano*
Io: come mai tutta questa gentilezza?
L: perché mi sei mancata.
Io: ah Lou.
L: dai andiamo a sistemare queste cose.
Entrammo in cucina e c'erano Harry e Liam.
H: piccola! *disse abbracciandomi*
Io: ciao hazz.
Li: principessa!
Io: ciao Li.
H: allora come stai? *disse cominciando a mettere a posto la spesa*
Io: bene...perché me lo chiedi?
H: perché Niall non c'è.
Io: io sto bene.
Li: lo sappiamo che non è vero.
Io: non sto male, ma io volevo andare con lui e poi mi ha detto che è a Los Angeles per lavoro, ma lui è in pausa.
L: magari vuole farti sorpresa.
Io: voi sapete qualcosa? Vero?
H: si, ma non te la possiamo dire.
Io: quindi non è lì con delle ragazze.
Li: certo che no, che domande sono.
Quando finimmo di mettere a posto la spesa, io e Harry preparammo la cena.
Io: allora ragazzi com'è?
Li: è tutto buonissimo.
Io: sono contenta. Aspettate vado a prendere un altro piatto. *dissi aprendo il mobile*
Io: non ci arrivo, che palle! *dissi saltellando*
H: tesoro ti aiuto io. *disse mettendosi dietro di me e prendendo un piatto*
Io: no, non va bene.
H: cosa Sharol?
Io: prima lo faceva Niall, e adesso perché non c'è? Lui non va a Los Angeles solo per un party, lui non mi lascia a casa solo per andare ad una stupidissima festa. *dissi piangendo*
Li: no tesoro, hai ragione, Niall non farebbe mai questa cosa. Niall sta lì solo perché deve svolgere delle commissioni ma ritornerà presto.
Io: no, io lo voglio qui adesso, non è giusto.
L: lo vogliamo chiamare e prendere a parole?
Io: si. *dissi prendendo il telefono*
L: io stavo scherzando.
Io: tu devi tornare a casa. Adesso.
N: amore ma che è successo.
Io: Louis mi ha detto che potevo chiamarti e prenderti a parole. *dissi piangendo*
N: grazie Louis.
L: di niente Nì.
N: adesso passiamo a noi, mi vuoi dire che è successo?
Io: io...voglio te qui. Non ce la faccio piú, ti amo troppo. Ho bisogno di averti vicino.
N: amore è tutto a posto domani sarò lì con te e ho anche una sorpresa.
Io: giuramelo.
N: te lo giuro.
Io: allora domani voglio che tu sia qui.
N: sarò lì.
Io: hai promesso.
N: ho giurato.
Io: va bene, ciao tesoro.
N: ciao amore. *disse posando*
H: va meglio?
Io: si.
L: che ne dici se ci mettiamo sul divano?
Io: si, stasera fa X-factor.
H: è vero.
Ci mettemmo a vedere la televisione e si fecero le 11.
Li: che ne dite di andare a letto?
L: io dico che non sono d'accordo.
H: io dico che sia il caso.
Io: va bene.
Andammo in camera e dopo esserci lavati e messi il pigiama ci mettemmo a letto.
Io: allora ragazzi che programmi avete per questi giorni?
L: io farò il papà a tempio pieno.
Io: aw. Mi porterai Freddie?
L: certo.
Io: ma Bric-Briana vuole?
L: non me ne frega proprio, è anche mio figlio, posso decidere a chi farlo vedere.
Io: sono fiera di te Lou. *disse abbracciandolo*
L: ti voglio bene.
Io: anche io.
Li: adesso tutti a dormire.
Io: va bene papi. Volete dormire con me?
Tutti: si.
Ci addormentammo tutti insieme nello stesso letto, quando ad un certo punto mi svegliai...SPAZIO AUTRICE
Vi amo e ho voluto creare un po' di suspence. Ma vi amo.Un ragazza ossessionata da Horan.
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My hero
FanfictionMi chiamo Sharol brooks. Vivo a New York con mia mamma, Samantha e il suo nuovo marito, Rufus, visto che mio padre se ne è andato quando io ero piccolina e adesso non lo vedo spesso. Rufus ha un figlio di nome Riccardo, io lo considero come un frate...