Io e Niall tornammo dagli altri.
J: allora Niall hai cambiato idea?
Io: si, ha cambiato idea. *lo guardai*
J: oh finalmente.
N: veramente ci sto ancora pensando.
Io: no, ha deciso.
N: d'accordo visto che la mia ragazza ha deciso per me, noi ce ne andiamo. *si alzò*
Salutammo gli altri e andammo a casa.
N: ragazzi siamo tornati. *entrò in casa e chiuse la porta*
H: noi abbiamo preparato la cena.
Io: e allora mangiamo.
Ci sedemmo a tavola e cominciammo a mangiare.
Li: allora qual era il motivo della riunione?
N: dobbiamo partire prima. *continuò a mangiare*
Io: e lui fa il bambino capriccioso che non vuole partire.
N: non faccio il bambino capriccioso, voglio stare con la mia ragazza, scusate tanto. *si alzò e andò di sopra*
Io: mio Dio, dovrei essere io quella triste del fatto che il mio ragazzo parte e invece cerco di stargli vicino e lui ricambia in questo modo.
L: è solo agitato, si calmerà.
Quando finimmo di mangiare Harry mi accompagnò a casa.
Io: sono tornata. *entrai in casa*
M: ciao tesoro, hai mangiato?
Io: si mamma, io vado in camera.
M: va bene amore, a domani.
Salii in camera mia e dopo essermi messa il pigiama, mi misi a letto e mi addormentai.
Il giorno dopo mi svegliai e scesi a fare colazione.
Io: buongiorno.
R: ciao tesoro. *mi diede un bacio*
M: ciao amore.
Dopo un po' mi arrivò un messaggio dai ragazzi che diceva che oggi avrebbero pranzato in un ristorante insieme ad un po' di amici per salutare Niall.
Decisi di andare, perchè ci volevo essere, per salutare Niall, anche dopo la discussione della sera precedente.
Dopo aver avvertito mamma, andai a prepararmi. E appena fui pronta scesi e andai verso il ristorante a piedi.
Quando arrivai erano tutti fuori e appena mi videro mi salutarono.
Io: ciao ragazzi, sono contenta di vedervi.
D: vieni sharol entriamo. *mi mise il braccio intorno alle spalle*
Io: certo Deo.
Ci sedemmo e accanto a me avevo Deo e Liam. Ma dopo poco Niall arrivò e chiese a Deo se poteva sedersi vicino a me.
D: è tutta tua cugino. *scalò di un posto*
Appena Niall si sedette io cominciai a parlare con Liam.
G: che ne dite di ordinare?
Io: siamo tutti d'accordo.
Ordinammo e dopo una mezz'ora arrivarono i piatti.
N: posso averne un po'? *fece gli occhi dolci*
Io: no.
N: per favore? *mi mise una mano sulla coscia*
Io: tieni. *lo imboccai*
N: grazie.
Mentre continuavamo a mangiare Niall non faceva altro che darmi fastidio e stuzzicarmi.
N: non pensi che questa birra sia un po' troppa per te. *prese la birra e ne bevve un po'*
Io: qualcuno ha detto che potevi berla? *lo guardai male*
N: *rise*
Io: ridammi la birra.
N: ma io mi preoccupo per te. *mise il braccio sulla spalliera della mia sedia*
Per il resto del pranzo io cercai di mantenere la calma e di non perdere la pazienza ma Niall non me lo rendeva facile.
Io: Niall smettila.
N: di fare cosa?
Io: davvero fai, mi stai facendo innervosire e tu lo sai che tutte queste cose mi fanno innervosire.
N: lo sai che domani parto?
Io: certo che lo so, ti ho convinto io.
N: perchè l'hai fatto, io non voglio partire domani.
Io: ma lo devi fare, non hai scelta.
N: io voglio stare con te, non era necessario partire prima.
Io: perchè pensi che io non voglia stare con te?
N: non intendevo questo.
Io e Niall ci fermammo un attimo e ci rendemmo conto che tutti ci stavano guardando.
H: la smettete di litigare?
Io: scusate.
N: passami l'acqua.
Io: come scusa, non sono la tua serva.
N: dammi subito l'acqua. *serrò la mascella*
Li: tieni, basta che la smettete. *gli passò la bottiglia*
Dopo un po' che a tavola c'era un'aria che si poteva tagliare con il coltello, Niall mi mise il braccio sulle spalle.
N: scusa baby. *mi diede un bacio sul collo*
Io: vaffanculo.
N: ti amo. *mi diede un bacio sulla guancia*
Io: *lo guardai*
N: so che mi vuoi perdonare. *sorrise*
Io: ti odio.
N: ti amo. *mi diede un bacio*
L: si, ma noi stiamo mangiando.
Io: potete anche continuare.
N: sei bellissima. *mi diede un altro bacio*
D: sei un leccaculo cugino. *gli diede una pacca sulla spalla*
N: un pochino.
G: e adesso facciamo un bel brindisi a Niall.
Brindammo e poi andammo a casa.
N: mi aiuti a fare la valigia?
H: certo tesoro.
N: veramente era rivolto a sharol. *rise*
Io: certo baby.
Andammo in camera di Niall e aprii l'armadio, mentre Niall si sedette sul letto.
Io: te la devo fare io la valigia? *mi girai verso di lui*
N: certo.
Io: ma io non so tu di che hai bisogno.
N: vieni che te lo dico.
Io: non fare il cretino, che abbiamo poco tempo. *mi avvicinai a lui*
N: ho bisogno solo di te. *mi mise la mano sui fianchi*
Io: forza amore. *gli diedi un bacio sui capelli*
N: mettimi quello che vuoi, qualche felpa, qualche maglia, i jeans, dei pantaloni.
Io: posso mettere quello che voglio?
N: si, dai sfogo alla tua fantasia.
Ritornai vicino all'armadio e presi un po' di cose.
N: va bene così tesoro, adesso andiamo giù dai ragazzi.
Io: d'accordo.
Scendemmo di sotto e ci sedemmo sul divano accanto ai ragazzi.
L: sono pronte le valigie?
Io: si.
N: forse dovrei controllare che ha messo dentro le valigie. *rise*
Io: non ti fidi?
N: certo che mi fido. *mi fece sedere sulle sue gambe*
L: Niall sei un leccaculo.
N: non è la prima volta che me lo dicono oggi.
Continuammo a parlare e vedere la tv per un po' e poi cenammo.
Io: mio Dio era buonissima questa pizza.
N: l'abbiamo notato, l'hai mangiata tutta.
Io: stai dicendo che sono grassa? *lo guardai*
N: no baby, sei bellissima. *mi diede un bacio sulla guancia*
Io: diciamo che ti credo.
N: vuoi venire un attimo con me piccola?
Io: si.
Seguii Niall di sopra ed entrammo in camera sua.
Io: che c'è tesoro? *mi sedetti sul letto*
N: baby io ho una cosa che ti appartiene. *prese una cosa dal cassetto*
Io: cosa amore?
Niall si inginocchiò davanti a me e mi diede una scatolina.
Io: amore vieni qui. *gli misi le braccia intorno al collo*
Niall mi mise l'anello che io gli avevo ridato quando avevamo litigato.
Io: ti amo baby. *mi sdraiai sul letto e lo trascinai con me*
N: scusa baby.
Io: basta scusarti amore, va tutto bene.
Rimanemmo così un po' di tempo e poi scendemmo giù.
H: tutto bene ragazzi?
Io: si tutto bene.
N: io sono stremato. *appoggiò la testa sulla mia spalla*
Io: tra un po' andiamo a dormire vero? *gli diedi un bacio in testa*
Restammo ancora per un po' sul divano e poi andammo a letto.
N: sei pronta a salutarmi domani? *si sdraiò sul letto*
Io: non sarò mai pronta a salutarti. *mi stesi affianco a lui*
N: lo sai che ti amo. *mi abbracciò*
Io: lo so baby, anche io. *gli diedi un bacio*
N: ma mai quanto ti amo io. *si mise sopra di me*
Io: sei bellissimo da questa prospettiva.
N: mai quanto te piccola. *continuò a baciarmi*
Continuammo a baciarci per un bel po' e poi le cose si fecero più calde.
Facemmo l'amore e poi ci addormentammo.
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My hero
FanfictionMi chiamo Sharol brooks. Vivo a New York con mia mamma, Samantha e il suo nuovo marito, Rufus, visto che mio padre se ne è andato quando io ero piccolina e adesso non lo vedo spesso. Rufus ha un figlio di nome Riccardo, io lo considero come un frate...