Piccoli malintesi

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La mattina dopo mi svegliai e non trovai nessuno accanto a me nel letto.
Guardai l'orologio e vedi che erano le 10:30, così decisi di chiamare Niall.
Presi il telefono e feci il suo numero, dopo tre squilli rispose.
N: buongiorno piccola.
Io: perché non mi hai svegliato? Io volevo salutarti.
N: amore stavi dormendo così bene, non fa niente, spero di tornare presto.
Io: perché non torni domani, hai un concerto oggi e poi direttamente il 19, perché non vieni?
N: amore ho delle interviste e altre mille cose da fare, ma ti prometto che ci sarò il giorno del tuo compleanno, anche se dovessi venire per tre ore e poi riprendere l'aereo.
Io: mi manchi già.
N: anche tu amore.
X: Tesoro posa questo telefono.
Sentii una voce femminile che chiamava Niall e mi doveva delle spiegazioni.
Io: chi era?
N: nessuno baby.
Io: Niall mi sto incazzando, mi dici chi era quella che ti ha chiamato tesoro?
N: amore ascoltami, ti avrei detto se c'era qualcuna con me.
X: Nì, dai amore, spegni il telefono.
Io: Nì? Davvero fai Niall? *dissi piangendo*
N: baby ascoltami.
Io: mi hai deluso Niall. *posai il telefono*
Mi rimisi sotto le coperte, mi aveva deluso, mi aveva mentito, questa volta mi aveva ucciso.
H: tesoro sei sveglia? *entrò in camera*
Mi sentì piangere e si sedette vicino a me.
H: stai bene tesoro?
Io: no, non sto bene.
H: mi vuoi raccontare che è successo? *si stese vicino a me*
Gli spigai cosa era successo e lui mi abbracciò.
H: si sistemerà tutto tesoro, sicuramente sarà stato tutto un malinteso.
Io: no, succede sempre questo il giorno dopo il suo compleanno. L'anno scorso l'ho trovato sul divano di casa nostra mezzo nudo con una, e quest'anno lo trovo su un aereo magari con l'amante. Oppure sono io l'amante e lei è la ragazza.
H: no, baby non devi pensare una cosa del genere, lui ti ama così tanto, ieri è venuto per te, perché aveva bisogno della sua ragazza.
Io: no, ieri è venuto per festeggiare il compleanno con i suoi amici.
Li: Harry non sei sceso piú, tutto bene? *entrò in camera mia*
L: anche io voglio sapere.
Io: raccontaglielo Harry, non ho neanche piú la forza per parlare.
Li: baby stai bene?
Io: perché continuate a chiederlo? Io sto bene. *ricominciai a piangere*
Harry gli raccontò cosa era successo.
L: oh baby. *mi diede un bacio*
Dopo un po' che i ragazzi erano come mi squillò il telefono.
H: è Niall tesoro, vuoi che risponda io?
Io: si ma mettilo in viva voce, ma non dirglielo.
H: ciao Nì.
N: oh Harry, mi fai parlare con sharol?
Lo guardai e scossi la testa.
H: veramente...
N: non vuole parlare con me, ho capito.
H: Ni ti conosco fin troppo bene, e so che non faresti mai una cosa del genere, quindi mi vuoi dire che è successo?
N: lei è Laura, è con me perché
H: frena sei in viva voce, sei sicuro di volerlo dire?
N: se c'è sharol no.
H: c'è sharol.
N: baby ascoltami era Laura, non te l'ho voluto dire perché lei mi sta aiutando a preparare una cosa per te.
Io: dovevi dirmelo. Perché è laura, la conosco benissimo, e so che ti vuole un bene dell'anima.
N: scusa amore, lo so, sono un cretino, ma ti amo tanto.
Io: ti amo anche io.
N: ora vado, ci sentiamo dopo piccola.
Io: d'accordo Ni, stai attento.
N: baby ti amo. *disse posando*
H: hai visto si è sistemato tutto.
Io: è tutto scemo.
L: dai solo un po'.
Io: ho fame.
Li: ti preparo le lasagne?
Io: ma io ti amo. *feci un sorriso a 32 denti*
Li: vado.
Scendemmo tutti quanti e mentre Liam preparava le lasagne, noi preparavamo la tavola.
Io: vuoi una mano tesoro?
Li: no, grazie.
Quando fu pronto ci mettemmo a tavola e mangiammo.
Io: questa è la mia felicità. *dissi mangiando*
L: tu sei la nostra felicità. *disse non guardandomi negli occhi*
A quella frase alzai lo sguardo dal piatto e guardai louis intento a tagliare la lasagna. Quella frase aveva lasciato tutti un po' perplessi, ma a me aveva colpito, dritto al cuore.
Io: Lou...
L: che c'è? *alzò lo sguardo*
Io: hai sentito quello che hai appena detto? *sorrisi*
L: si ho detto che c'è?
Io: non ti intendevo quello, ma la frase che hai detto prima.
L: lo penso davvero.
Io: ti voglio bene Lou.
Dopo aver mangiato ci mettemmo tutti sul divano e io e Lou ci sedemmo vicino.
Io: mi ha colpito la frase che hai detto prima.
L: non è da me.
Io: no, per niente.
H: tesoro ma tu hai deciso l'abito per la tua festa?
Io: non ancora, sono indecisa tra due, tre vestiti.
Li: se vuoi possiamo aiutarti a scegliere.
Io: certo, andiamo di sopra.
Andammo di sopra e cacciai i tre vestiti che avevo in mente.
Io: questo è molto simile a quello che ho messo al compleanno di Niall, quest'altro è molto bello, però non mi convince tanto il bianco, e quello che preferisco è questo oro.
L: scusa se preferisci questo oro perché non lo metti?
Io: volevo un altro parere.
H: per me quello oro.
L: a me piace piú quello bianco.
Li: io preferisco quello nero a fiori.
Io: visto che voi non mi aiutate per niente a decidere, metto quello oro.
L: i capelli li lasci sciolti o li leghi?
Io: sono indecisa ovviamente.
Li: legali.
H: secondo me una treccia andrebbe bene.
L: sono d'accordo.
Io: finalmente mi date un aiutino.
Il resto della giornata la passammo a parlare e a decidere cose per il mio compleanno.
Li: è pronto ragazzi.
Ci mettemmo a tavola e mangiammo.
Io: penso che dopo questa giornata non entrerò più nel vestito.
Li: sarai bellissima comunque.
Dopo aver cenato ci mettemmo sul divano a vedere la televisione.
Io: Nì. *dissi girando i canali*
H: che carino.
Io: guarda quanto è bello. *mi accoccolai su harry*
H: sta parlando di te.
Io: lo so.
Dopo aver visto Niall fino a tardi, andammo a letto. Mi lavai e misi il pigiama e poi andai in camera di Harry.
Bussai e lui mi disse di entrare.
H: hai bisogno di qualcosa piccola?
Io: ehm...sì.
H: che c'è tesoro?
Io: non voglio dormire da sola.
H: vieni piccola. *mi fece spazio nel letto*
Mi misi ne letto e abbracciai Harry.
H: è successo qualcosa?
Io: no, è solo che ho paura che Niall non ci sarà per il mio compleanno.
H: certo che ci sarà, è il tuo giorno. Non avete mai festeggiato un tuo compleanno insieme, l'anno scorso non era un bellissimo periodo e due anni fa vi siete conosciuti qualche giorno dopo.
Io: ti voglio bene.
H: anche io tesoro mio. *mi diede un bacio sui capelli*
Io: ora dormiamo.
H: vuoi solo dormire piccola? *ammiccò*
Io: si, anche perché se ci fosse Niall ti spaccherebbe la faccia.
H: buonanotte piccolina.
Il giorno dopo io e i ragazzi non facemmo completamente nulla. Mangiammo, dormimmo e mangiammo e dormimmo per il resto della giornata.

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