Anniversario

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N: buongiorno amore mio. *mi diede un bacio*
Io: giorno piccolo. *mi stiracchiai*
N: sbaglio o oggi qualcuno fa tre anni insieme ad una persona fantastica. *rise*
Io: esattamente, sei fortunato a stare con una persona fantastica come me. *risi*
N: muoviti che giù ti aspetta una colazione buonissima, preparata da un uomo bellissimo.
Io: uomo. *risi e mi alzai*
N: sei piú stronza del solito oggi. *mi diede una pacca sul sedere*
Io: questa colazione buonissima sei sicuro che i ragazzi non l'abbiano mangiata?
N: si perché non ci sono.
Scendemmo di sotto e Niall prese le cose per la colazione.
Io: mhh, sembra tutto buonissimo. *lo baciai*
N: tu sei piú buona. *mi strinse il sedere*
Io: Niall non i cucina.
N: perché? *mi cominciò a baciare il collo e mi tolse la sua camicia che avevo addosso*
Io: Niall vogliamo fare la fine dell'altra volta?
N: i ragazzi mi hanno assicurato che sarebbero stati fuori tutto il giorno.
Io: allora diamoci da fare. *gli tolsi la maglia*
N: ti adoro quando acconsenti alle mie proposte.
Ci cominciammo a baciare e mi appoggiò sul bancone.
N: adoro quando non porti il reggiseno.
Slacciai la cintura a Niall e gli stavo per abbassare i pantaloni quando vidi i ragazzi entrare in cucina.
Io: aspetta amore. *mi fermai*
N: non ti fermare adesso amore.
Li: non anche in cucina, ci mangiamo.
N: cazzo. *mi coprì con il suo corpo*
H: ma farlo normalmente in camera da letto no, eh?
N: oggi è il nostro anniversario, possiamo divertirci un po'. *mi rimise la camicia*
L: copriti Superman.
H: a Superman si è rizzato un po'.
N: sarebbe stato strano il contrario, avevo la mia ragazza nuda davanti.
H: comunque fate schifo.
N: voi mi avevate detto che stavate tutto il giorno fuori.
Li: volevamo farvi una sorpresa.
Io: vabbè io salgo sopra e mi vesto.
N: no, non ti vestire.
Io: a quanto pare non possiamo fare più nulla. *dissi salendo di sopra*
Dopo poco scesi e raggiunsi i ragazzi sul divano.
Io: che avete fatto stamattina?
Li: siamo andati in giro.
L: non abbiamo bisogno di chiedervi la stessa cosa.
Io: basta parlarne.
H: allora che fate oggi?
N: andiamo a mangiare fuori a pranzo e stasera andiamo a cena con amici e dovete esserci anche voi.
Li: d'accordo.
Dopo un po' che continuavamo a parlare io e Niall ci andammo a preparare per uscire.
Salimmo di sopra e io andai a farmi lo shampoo.
Io: che devo mettermi? *uscii dal bagno in intimo*
N: possiamo anche restare qui, ci divertiremmo lo stesso. *disse sbavando*
Io: chiudi la bocca e dimmi che mi devo mettere.
N: amore quello che vuoi, anche un jeans, non deve essere una cosa formale.
Presi dei vestiti e andai in bagno, li misi e riuscii.
Io: sono troppo nuda con questo?
N: ci sono io a proteggerti e a far in modo che nessuno ti guardi.
Io: va bene, allora mi trucco un po' e sono pronta. *dissi andando in bagno*
Quando finii uscii e vidi che Niall non c'era, scesi giù e lo trovai a parlare con i ragazzi.
Io: sono pronta Nì.
In quel momento tutti si girarono verso di me e mi guardarono dalla testa ai piedi.
H: tu la fai uscire cosi?
N: si, perché alla fine i benefici li ho io.
Io: andiamo?
N: certo tesoro. *mi prese per mano e uscimmo*
Entrammo in macchina e dopo una decina di minuti ci ritrovammo davanti un ristorante.
Io: dovevi dirmi che era un posto elegante.
N: sei bellissima.*scese dalla macchina e mi aprì la portiera*
Io: ma che cavaliere. *gli diedi un bacio*
Entrammo nel ristorante e ci sedemmo.
N: sto morendo di fame.
Io: e quando mai.
Arrivò una cameriera e ordinammo, mentre prendeva le ordinazioni non smetteva di guardare Niall e io stavo cominciando a diventare gelosa. Ma per fortuna se ne andò.
Io: se ti guarda un'altra volta la decapito. *borbottai*
N: amore che c'è?
Io: quella ti stava mangiando con gli occhi.
N: quanto sei bella. *sorrise*
Io: mi da fastidio quando fanno le troie davanti a me.
N: ma io amo solo te.
Io: va bene, mangiamo.
Quando finimmo di mangiare andammo a fare una passeggiata.
Io: mi piace stare così con te, non lo facciamo spesso. *gli misi un braccio intorno alla vita*
N: lo so baby, anche a me. *mi baciò i capelli*
Dopo un po' tornammo a casa.
Li: com'è andata?
Io: molto bene.
N: a parte il fatto che sharol voleva uccidere la cameriera.
Io: lei lo stava mangiando con gli occhi.
H: che carina che è.
Io: carina e dolce finché non toccano il mio uomo.
N: ma quanto posso amarla. *mi diede un bacio*
H: dove andiamo stasera?
N: in un posto speciale.
H: non vedo l'ora. *gli passò una mano fra i capelli*
Io: si, ma tieni le mani apposto Harry. *gli diedi una schiaffo sul braccio*
N: non essere violenta baby.
Io: mi stai tradendo con Harry? *lo guardai male*
N: non lo farei mai piccola.
Io: adesso parliamo di cose serie, quando parti? *mi sedetti sulle gambe di Niall*
N: dai non ci roviniamo questa giornata. *mi baciò il collo*
Io: Niall dimmi quando parti o stasera non vengo con te.
N: parto domani pomeriggio.
Io: e quando torni?
N: il due ottobre, però poi siamo tutto il mese insieme.
Io: il due non è tanto lontano.
N: no baby è meno di una settimana e poi potremo stare insieme un po' piú di tempo.
Io: si e poi non ci vedremo mai piú. *dissi piangendo*
N: amore le date sono molto ravvicinate ma ti giuro che lo troverò un momento per venire da te.
Io: non posso sopportare l'idea di non vederti per tanto tempo. *gli passai le braccia intorno al collo*
H: e poi ci saremo noi a farti compagnia. *mi accarezzò la schiena*
Io: si poi tu parti per il tour, gli altri hanno mille cose da fare e io rimango a casa da sola.
L: noi saremo sempre a casa, non rimarrai mai da sola.
Io: ora andiamoci a preparare. *mi alzai e andai di sopra*
N: mi viene una cosa nel cuore quando la vedo piangere per colpa mia.
H: non è colpa tua Nì.
L: è solo un po' scossa, le passerà e noi le staremo sempre vicini.
N: ha ragione ci vedremo poco e niente.
Li: troverai il tempo per tornare a casa.
N: è questo che mi preoccupa, non lo so, è come quando stavamo in tour insieme, non ci lasciano neanche un minuto libero, anche se abbiamo mezza giornata ci piazzano qualsiasi cosa dentro.
Io: mi aveva detto che avresti trovato il tempo. *rimasi immobile sopra le scale*
N: amore...
Io: no Niall. *dissi andando in camera e buttandomi sul letto*
N: piccola. *si mise sul letto vicino a me*
Io: non voglio parlare con te. *misi la testa nel cuscino*
N: amore anche io ci sto male, ma non è colpa mia e non ci posso fare niente. *mi accarezzò la schiena*
Io: potevi non mentirmi. *spostai la sua mano*
N: per favore non essere arrabbiata con me, è anche il nostro anniversario oggi.
Io: tu l'hai rovinato. *continuai a piangere*
N: amore mio, dai. *cercò di alzarmi*
Io: non toccarmi, e vattene. *singhiozzai*
N: avevamo detto che non sarei partito se non avessimo risolto qualsiasi discussione.
Io: per me te ne puoi andare anche adesso, tanto mezza giornata non mi cambia la vita.
N: non dire così tesoro.
Io: e perché non è la verità. Che noi domani stiamo insieme che cambia, tanto poi ci vedremo direttamente l'anno prossimo. Dimmelo, che cambia? *mi alzai e lo guardai negli occhi*
N: cambia che posso saltarti per bene.
Io: io non voglio salutarti. Anche perché non sarebbe un saluto, ma un addio.
N: non dire cosi amore. *mi abbracciò*
Io: avevo detto che dovevi andartene.
N: non me ne andrò mai. *mi baciò la testa*
Io: io ho bisogno di te qui.
N: adesso godiamoci questa serata e ne riparliamo domani mattina eh?
Io: sarà peggio lo sai?
N: si, ma ho bisogno di una bella serata con la mia ragazza.
Ci alzammo e andammo in bagno a preparaci.
Quando uscii dal bagno Niall era già pronto.
N: ma sei bellissima con questo vestito.
Io: grazie baby.
Quando finii di prepararmi scendemmo di sotto e insieme ai ragazzi uscimmo di casa.
H: tutto bene sharol. *mi accarezzò la gamba*
Io: si hazz.
N: tieni le mani sul volante harry.
Dopo poco arrivammo al ristorante e trovammo i ragazzi fuori.
Io: ciao ragazzi. *li salutai un ad uno*
G: sei bellissima sharol.
Io: grazie.
I ragazzi si salutarono ed entrammo in questo locale.
Quando finimmo di mangiare Niall si alzò in piedi.
N: ragazzi prestatemi un attimo di attenzione. Oggi è un giorno speciale, io e la mia bellissima donna facciamo tre anni insieme. Tre anni colmi di litigi, e risate. I tre anni piú belli della mia vita. Essi sono stati resi così pieni di emozioni grazie a lei. Senza di lei non sorriderei tutti i giorni, senza di lei sarei perso. Riesce anche solo con una parola o con uno sguardo a farmi stare meglio. Quindi vorrei fare un brindisi, alla persona piú bella della mia vita.
Brindammo e io baciai Niall.
Io: sei spettacolare. Io a casa ho un regalo per te. *gli sussurrai all'orecchio*
N: anche io.
G: io già so cos'è.
Io: lo voglio sapere.
G: Niall ha detto che sarà una sorpresa.
Dopo un po' che chiacchieravamo tornammo a casa.
Io: voglio il mio regalo.
N: è in camera sul letto.
Corsi di sopra e trovai una scatola.
N: preferirei avere prima il mio regalo.
Io: d'accordo. *presi il suo regalo e glielo diedi*
N: oh mio dio. *disse aprendolo*
Io: ti piace?
N: ma ti sarà costato un sacco di soldi.
Io: così anche in tour ti ricorderai di me.
N: ma bastava un plettro, far incidere una chitarra costa un sacco.
Io: questo ed altro per te.
N: ora puoi aprire il tuo.
Presi la scatola e l'aprii.
Io: ma è bellissimo.
N: ora lo devi provare. *mi baciò il collo*
Io: questo è piú un regale per te.
N: vero, ma la lingerie rossa mi fa impazzire. *mi morse l'orecchio*
Io: vado a mettermela. *corsi in bagno*

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