La mattina ci svegliammo e io e Riccardo eravamo abbracciati e io avevo tutto il trucco sciolto.
R: buongiorno tesoro. *disse baciandomi*
Io: giorno Riccardo.
Ru: ragazzi è pronta la colazione. *disse entrando*
Io: scendiamo.
Ci alzammo, andammo in bagno a lavarci la faccia e scendemmo giù.
M: giorno ragazzi.
Io: giorno mamma.
Mentre stavamo facendo colazione bussarono alla porta.
R: vado io. *disse alzandosi*
Lui aprì la porta senza chiedere chi era e quando la aprì restammo tutti sorpresi.
R: che ci fai qui?
N: sono venuto per parlare con Sharol.
R: tu non parlerai con lei!
N: per favore fammi entrare.
Riccardo non si spostò.
N: Sharol. *disse guardandomi*
Io lo guardai ma non feci niente.
N: per favore.
R: te ne devi andare Niall.
N: ma io...
R: niente ma. Devi andartene. *disse chiudendo la porta*
M: tutto bene tesoro?
Io: si, io penso di stare bene.
Ru: adesso tutti sul divano a vedere la televisione.
Andammo tutti sul divano a vedere film di tutti i generi.
Poi io e Riccardo salimmo in camera mia e ci addormentammo.
Dopo circa un'ora e mezza mi arrivò un messaggio e io mi alzai.
Sbloccai il telefono e vidi che era di Niall. Lo aprii e lessi che aveva sbagliato, che era ubriaco e arrabbiato, ma sapevo che il nostro rapporto non poteva finire così. E mi chiese di incontrarlo.
Io mi feci coraggio e andai in bagno a lavarmi e vestirmi.
Scesi giù e avvertii mamma che sarei uscita, inventandomi una scusa.
Uscii e arrivai al posto dove dovevamo incontrarci. E lo vidi là, sempre bello come il sole e con quegli occhi che mi erano mancati, ma dovevo resistere ed essere forte.
N: Sharol!
Io: che volevi dirmi Niall?
N: che mi dispiace tantissimo, ho fatto una cazzata ma l'ho fatto solo perché ero ubriaco. Io ti amo e non ce la faccio piú senza di te. Per favore perdonami, lo so che non tornerà tutto uguale all'inizio, ma ti giuro che non farò mai una cosa del genere. Questo mi ha fatto pensare e sono certo che sei la cosa piú importante della mia vita.
Io: Niall io sono ancora arrabbiata.
N: lo so e voglio farmi perdonare.
Io: dipende tutto da te, questa è l'ultima possibilità che hai.
N: nel frattempo ti posso offrire qualcosa?
Io: va bene.
Arrivammo in un bar e ordinammo.
N: Sharol io ti volevo chiedere una cosa, visto che stasera ci sono gli American music awards, vorresti accompagnarmi?
Io: Niall io...già me l'aveva chiesto Zayn.
N: oh...capisco.
Io: scusa.
N: non ti preoccupare.
Finimmo di mangiare e Niall mi accompagnò a casa.
Entrai in casa e trovai tutti che mi aspettavano.
R: tu sei uscita con quello?
M: senza nemmeno dircelo.
Io: lo so, e vi chiedo scusa, ma mi aveva chiesto solo di parlare e questo è successo.
Ru: e tu gli hai dato un'altra possibilità.
Io: si...la verità è che ha sbagliato ma io non riesco a stare tanto tempo senza di lui. Alla fine sbagliare è umano e lui non era nemmeno in se. E sembra pentito.
M: va bene Sharol, ma la prossima volta avvertici.
Io: ah domani sera vado agli American music awards.
R: con Niall?
Io: no, vado con Zayn. Comunque io ho già mangiato, vado un po' da Damon.
M: va bene tesoro.
Uscii e bussai alla porta di casa di Damon. E mi venne aprire Stefan.
Io: Stefan! *dissi abbracciandolo*
S: tesoro, che ci fai qui?
Io: sto a casa di mamma.
S: vieni andiamo dentro.
D: ciao tesoro che ci fai qui?
Io: sto da mamma da qualche giorno.
D: litigato con Niall?
Io: si.
D: che ti ha fatto?
Io: diciamo che si è comportato male.
D: Sharol mica ti ha messo le mani a dosso?
Io: no Damon, è sempre Niall, non lo farebbe mai.
S: allora ci vuoi dire che è successo?
Io: lui...mi ha tradita.
D: cosa? Io lo uccido.
Io: no Damon, adesso che stiamo risolvendo, tu non ti muovi di qua, e soprattutto non lo tocchi neanche con un dito.
S: posso chiederti perché lo difendi ancora?
Io: perché è sempre il mio Niall, tutto possono sbagliare, lui era ubriaco e non ce la faccio piú senza di lui.
D: va bene tesoro.
Io: comunque parlando di qualcosa di bello domani vado agli AMAs!
D: con lui?
Io: no, vado con Zayn.
S: sei contenta?
Io: tantissimo.
Mentre chiacchierammo si fecero le 4:30.
Io: ragazzi io vado a casa, ci vediamo dopo.
D: ciao tesoro.
S: ciao Sharol.
Me ne andai e tornai a casa dove trascorsi tutto il tempo in camera mia, a pensare a che fare con Niall e anche a che mettermi la sera seguente.
Si fece ora di cena, mangiammo e poi andammo tutti a dormire.
La mattina seguente mi alzai, svegliata dal suono di una canzone.
Scesi dal letto e mi affacciai alla finestra.
Eh lì vidi una cosa che mi colpì nel profondo. C'era Niall che mi stava cantando una canzone.
Corsi di sotto e saltai in braccio a Niall.
N: amore mi sei mancata così tanto! Mi dispiace, mi dispiace tanto. Io sono stato un mostro. Ma giuro che ti amo tantissimo.
Io: anche io ti amo baby!
N: allora vuoi tornare a casa?
Io: Niall io vorrei restare ancora un po' a casa, ma ti giuro che tra qualche giorno torno.
N: va bene piccola.
Dopo due minuti che chiacchieravamo sentimmo delle voci.
Alzai lo sguardo e vidi Riccardo dalla finestra.
R: torna subito su Sharol!
Io: arrivo! Vuoi salire tesoro?
N: va bene.
Salimmo e tutti ci guardarono.
R: ti avevo detto di non ritornare piú in questa casa.
Io: calmatevi ragazzi io e Niall abbiamo fatto pace.
R: Sharol...
Io: Niall si è scusato ed è pentito di quello che ha fatto.
N: è vero. E io volevo chiedere scusa anche a voi. Mi dispiace tanto.
M: va bene Niall.
Ru: allora vuoi restare a pranzo?
N: penso di poter restare ma ora vi faccio sapere con certezza.
Ru: va bene.
Niall prese il telefono e chiamò il suo agente.
N: pronto James.
J: ciao Niall di cosa hai bisogno?
N: volevo sapere se per oggi a ora di pranzo avevo qualche impegno.
J: no, hai solo l'esibizione stasera agli AMAs.
N: va bene grazie mille james, ci sentiamo dopo.
J: ciao Niall.
N: ok posso restare.
Io: che ti ha detto?
N: che devo esibirmi solo stasera agli AMAs.
Io: giusto gli AMAs, io devo scegliere ancora il vestito.
N: vuoi che ti aiuti?
Io: mi faresti un grande piacere.
Salimmo sopra e cercammo il vestito. Dopo averlo scelto, scendemmo e pranzammo.SPAZIO AUTRICE
Ragazze scusate se non sto pubblicando frequentemente ma ho un sacco d impegni.
Spero che il capitolo vi piaccia.Una ragazza ossessionata da Horan.
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My hero
FanfictionMi chiamo Sharol brooks. Vivo a New York con mia mamma, Samantha e il suo nuovo marito, Rufus, visto che mio padre se ne è andato quando io ero piccolina e adesso non lo vedo spesso. Rufus ha un figlio di nome Riccardo, io lo considero come un frate...