Dopo una mezz'oretta mamma ci chiamò per mangiare e noi scendemmo.
Ci mettemmo a tavola e mangiammo.
Ru: come mai qui Vincent?
V: Blair mi ha detto che Sharol aveva litigato con Niall allora ho pensato di venire qui e capire bene cosa fosse successo.
Io: in realtà il tuo primo pensiero è stato spaccargli la faccia vero?! *mi girai verso di lui*
V: quello è sempre il primo pensiero.
M: non ti va proprio a genio eh?
V: nemmeno un po'.
Io: ma lo sopporta per me.
V: per te questo e altro. *mi sorrise*
Ru: Niall è un bravo ragazzo, e quando non fa cazzate Sharol è felice.
Io: vero, stiamo bene finché lui non parte e insieme a lui anche la sua capacità di capire ciò che giusto e ciò che è sbagliato.
V: un pugno in pieno viso comunque non glielo toglie nessuno.
Io: nessuno picchia nessuno. *lo guardai male*
V: se non chiarite posso?
Io: poi vedremo.
M: Sharol ma tu hai visto Riccardo?
Io: l'ho visto oggi in spiaggia con gli amici ma non mi ha detto nulla.
Ru: ha chiamato me ha detto che sarebbe tornato dopo cena.
Io: va bene noi andiamo di sopra. *mi alzai*
M: va bene ragazzi.
Salimmo di sopra e ci mettemmo a letto.
Io: mi sei mancato tesoro.
V: anche tu piccola. *mi strinse*
Io: ci siamo sentiti poco in questi ultimi mesi.
V: tu sei sparita.
Io: io e Niall siamo andati in Italia.
V: adoro l'Italia.
Io: ora dormiamo che domani andiamo a mare.
V: notte piccola. *mi diede un bacio*
Io: notte.
La mattina dopo ci svegliammo e scendemmo giù a fare colazione.
V: sei sexy con questa maglia. *mi diede una pacca sul sedere*
Io: vin! *risi*
In quel preciso momento qualcuno si schiarì la voce e io mi voltai per vedere chi fosse.
Io: Niall. *lo guardai restando immobile*
N: io volevo spiegarti cosa fosse successo.
Io: si, penso sia arrivato il momento.
V: io vado in cucina.
N: lui che ci fa qui?
Io: adesso che c'entra?
N: ti posso assicurare che non è come sembra dalle foto, tra me e Hailee non c'è stato niente, siamo stati ad un concerto insieme ma c'erano anche gli altri.
Io: si e poi hai risposto ad Harry ed eri ubriaco perso. *incrociai le braccia*
N: ho bevuto qualche birra di troppo, ma non è successo niente, io te lo giuro...*si avvicinò a me e mi mise le mani sui fianchi*
Io: Ní...*cercai di non guardarlo negli occhi*
N: per favore piccola, guardami, io ti amo. *mi alzò il meno per guardarmi negli occhi*
Io: sei uno stronzo. *lo guardai negli occhi*
N: lo so, e mi dispiace averti fatta stare male, ma adesso sono qui. *mi baciò*
Io: sai sempre come fatti perdonare.
N: perchè ti amo e tu ami me.
Io: io devo fare colazione. *mi allontanai e andai in cucina*
N: ora mi vuoi dire che ci fa lui qui? *mi seguì in cucina*
V: Niall. *alzò la mano per salutarlo*
Io: è venuto per me.
N: si lo avevo capito, ma perchè?
V: perchè tu ti sei comportato da stronzo e quando succede sono io a consolarla.
N: qualcuno te l'ha chiesto?
Io: ehi abbassate i toni, entrambi. Ora tu vai a cambiarti, io ti raggiungo subito. *dissi a Vincent *
Vincent salì di sopra e Niall si avvicinò di più a me.
N: adesso può anche andarsene. *mi baciò il collo*
Io: lui resterà qui.
N: mai io volevo stare da solo con te. *mi sussurrò all'orecchio e infilò le mani sotto la mia maglia*
Io: Niall! *gli presi le mani*
N: mi sei mancata.
Io: vado a cambiarmi così andiamo a mare. *salii di sopra e mi cambiai*
Quando fummo pronti io e Vincent scendemmo.
Io: Ní ma i ragazzi?
N: arrivano oggi.
Io: adesso vogliamo andare a mare?
N: va bene.
Uscimmo di casa e andammo a mare.
B: ciao sharol. *mi diede un bacio*
Io: ciao tesoro, guarda chi ti ho portato.
B: ciao Niall, è un piacere rivederti.
N: anche per me Benny.
Io: lui è Vincent.
V: piacere Vincent. *gli porse la mano*
B: Benny. *gliela strinse*
Io: tu stai lavorando Benny?
B: no tesoro, sono libero.
Io: allora andiamo a farci un bagno?
B: certo, andiamo.
Scendemmo in spiaggia e ci spogliammo.
Io: Ní mi vuoi mettere un po' di crema? *mi stesi*
N: certo. *mi mise la crema dietro*
Io: grazie tesoro.
N: tutti a mare.
Ci buttammo a mare e io mi avvicinai a Niall.
N: sei bellissima.
Io: io dovrei essere arrabbiata con te.
N: lo so, ma sei una fidanzata fantastica che ha perdonato il cretino del fidanzato.
Io: il fatto che ti dai del cretino mi fa stare meglio. *gli misi le braccia al collo*
N: ti amo piccola. *mi diede un bacio*
Io: anche io tesoro.
N: non vorrei rovinare questo bellissimo momento ma quando sono arrivato Vincent ti ha dato uno schiaffo sul sedere.
Io: beh l'hai rovinato. *mi allontanai*
N: il fatto che ho fatto una cazzata non significa che lui può fare quello che vuole.
Io: sei un cretino. *andai verso Vincent e benny*
V: che è successo ancora?
Io: è stupido, stavamo così bene e lui mette in mezzo cose che non c'entrano nulla.
V: ci vado a parlare io. *andò verso niall*
Io: non litigate.
B: non si piacciono eh?
Io: neanche un po', ma uno è il mio ragazzo e l'altro è il mio migliore amico, devono andare d'accordo, anche se non vogliono.
B: si sopporteranno per te.
Io: lo spero.
V: ti ha perdonato dopo tutto quello che hai fatto, adesso dovresti solo cercare di farla stare bene.
N: non sei nessuno per dirmi come mi devo comportare con lei, sono io il suo ragazzo so come farla stare bene.
V: beh a quanto pare non ci riesci benissimo, altrimenti io non sarei qui.
N: adesso è tutto apposto quindi te ne puoi anche andare.
V: lei mi vuole qui, non è una tua decisione.
N: lei ha bisogno di me, non di te.
V: forse ti dovresti fare due domande su questa convinzione che hai.
Io: basta ragazzi, ma che vi è preso? *mi misi in mezzo*
V: il tuo fidanzato è un deficiente.
N: io lo ammazzo. *stava per colpirlo*
Io: Niall calmati, basta. *gli misi le mani sul petto*
N: e a lui non dici niente?
Io: state esagerando ragazzi, non vi chiedo tanto ma di sopportarvi per me.
N: io con lui non ci sto.
V: ah questo è certo.
Io: basta, se non andate d'accordo ve ne tornate a casa.
N: io vorrei solo stare con la mia ragazza, ho appena finito il tour e il 18 devo ripartire.
V: io vorrei solo vederti felice.
Io: vieni vin, noi dobbiamo parlare. *lo presi per mano*
V: non mi piace vederti così, e il fatto che sia colpa sua mi fa venire voglia di ucciderlo.
Io: Niall qualche volta fa delle cazzate, ma lui è il mio ragazzo, è la mia vita, io mi farei uccidere per lui e lo amo. E adesso stiamo bene, io l'ho perdonato perchè con lui al mio fianco sono felice.
V: volevo solo proteggerti.
Io: e io ti ringrazio per questo, tu sei sempre al mio fianco quando ne ho bisogno perchè tu sei il mio migliore amico, ma io vorrei solo che voi andaste d'accordo.
V: io posso provare a sopportarlo ma se lui non si calma non posso fare nulla.
Io: grazie vin. *lo abbracciai*
Quando finii di parlare con lui parlai anche con Niall e alla fine sembrava andare tutto bene.
Ci facemmo un altro bagno e poi tornammo a casa, dove ci lavammo.
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My hero
FanficMi chiamo Sharol brooks. Vivo a New York con mia mamma, Samantha e il suo nuovo marito, Rufus, visto che mio padre se ne è andato quando io ero piccolina e adesso non lo vedo spesso. Rufus ha un figlio di nome Riccardo, io lo considero come un frate...