Ormai Niall era partito da una settimana e non era ancora riuscito a venire da me, nel frattempo era arrivato il giorno in cui Harry doveva partire.
H: bene le valigie sono pronte. *scese in salone*
Io: devi partire per forza?
H: devo cominciare il tour piccola. *si sedette sul divano vicino a me*
Li: noi staremo qui con te.
Io: tu non parlare che tra qualche giorno esce la nuova canzone e io non ti rivedrò più.
Li: non me ne andrò, dovrò fare qualche intervista ma niente di più.
Io: si, dite sempre così.
Li: non resterai mai da sola.
H: mi accompagnate in aereoporto?
Io: si.
Uscimmo ed Harry mise le valigie in macchina.
H: forza tutti dentro.
Entrammo in macchina e partimmo. Quando arrivammo scendemmo e accompagnammo Harry a fare il check-in.
H: sta arrivando il volo.
L: ciao Harry, divertiti e fatti sentire. *lo abbracciò*
H: certo Lou.
Li: stai attento Harry, ci mancherai. *lo abbracciò*
H: piccola.
Io: *lo abbracciai* mi mancherai hazz, tieni il telefono sempre vicino perchè ti chiamerò sempre.
H: stai tranquilla tesoro, ti risponderò in qualunque momento.
Io: ciao tesoro, fai buon viaggio.
H: ciao ragazzi. *andò verso l'aereo*
Li: forza ragazzi andiamo a casa.
Uscimmo dall'aeroporto ed entrammo in macchina.
Io: accendete la radio?
Li: certo dolcezza. *accese la radio*
Dopo poco arrivammo a casa e ci mettemmo sul divano a vedere la televisione.
Mi appoggiai sulla spalla di Liam e stavo per addormentarmi ma fui svegliata dal mio telefono che squillava.
Li: tesoro è Blair. *mi diede il cellulare*
Io: grazie. *lo presi e risposi*
B: ciao tesoro, come stai?
Io: bene b, tu?
B: tutto bene, ti volevo dire che stasera c'è una festa e se tu volessi venire con me.
Io: ma dove?
B: a casa di amici.
Io: d'accordo, solo perchè devo distrarmi.
B: grazie tesoro, ti passo a prendere verso le nove e mezza.
Io: ok B, a dopo. *posai*
Li: che voleva B?
Io: mi ha detto che stasera c'è una festa e mi ha chiesto di andare con lei.
L: fai bene ad uscire tesoro, almeno non pensi troppo a Niall.
Li: però non fare troppo tardi.
Io: non faremo troppo tardi, ma non ti preoccupare tanto siamo a casa e domani non devo andare a scuola.
Li: va bene piccola.
Quando si fece ora di pranzo io e Liam andammo in cucina e cominciammo a preparare.
Io: questi gnocchi sono la cosa migliore del mondo.
Li: questo e altro per farti felice.
Finimmo di mangiare e dopo aver sparecchiato andai a studiare.
Dopo un paio d'ore di studio non ce la feci più e scesi dai ragazzi.
Li: finito di studiare tesoro?
Io: si, non ce la faccio più.
Li: vieni qui. *aprì le braccia*
Io: vi voglio bene. *mi sedetti in braccio a Liam*
L: anche noi tesoro.
Mentre guardavamo la televisione vedemmo il computer illuminarsi e vedemmo che Niall ci stava chiamando.
Io: ciao Ní. *accettai la chiamata*
N: giorno raggio di sole. *sorrise*
Io: come mai così allegro?
N: sono contento di vedere la mia ragazza.
L: e i tuoi amici.
N: si anche.
Li: come va il tour Ní?
N: abbastanza bene, i fan sono spettacolari e io mi sto divertendo tantissimo.
L: siamo contenti Niall.
N: a voi come va?
Li: bene.
N: come mai sei così silenziosa piccola?
Io: nulla ero soprappensiero. *sorrisi*
N: programmi per stasera?
Li: niente di interessante.
L: lei esce. *mi indicò*
Io: *lo guardai malissimo*
N: cosa? E dove vai?
Io: Blair mi ha invitato ad una festa.
N: con chi?
Io: sarà una cosa calma, con poche persone, a casa di amici.
N: sharol questa cosa te l'ho insegnata io, io non mi bevo la storia "amici di amici".
Io: non è una scusa, ci saranno molti ragazzi della scuola, non ti so dire nomi e cognomi.
N: mandami un messaggio quando torni.
Io: certo baby, non devi essere preoccupato.
N: invece lo sono, esci da sola e ci saranno dei ragazzi.
Io: primo non sono da sola e poi so badare a me stessa.
N: si...certo.
Io: che vorresti dire?
N: nulla tesoro, non ho voglia di litigare.
Io: ok, allora ciao. *mi alzai e andai in camera mia*
N: che le è preso?
Li: nulla Niall le manchi, ed è un po' isterica.
L: un po' tanto.
N: trattatemela bene.
Li: come sempre.
N: ciao ragazzi, vi voglio bene.
L: ciao Ní.
Nel frattempo che i ragazzi continuavamo a parlare con Niall io mi misi sul letto e dopo una decina di minuti mi addormentai.
Mi svegliai con il suono della sveglia e andai direttamente in bagno a prepararmi per uscire.
Quando fui pronta guardai l'orologio e vidi che erano le nove e mezza e tra non molto sarebbe arrivata Blair.
Scesi giù e presi le ultime cose che mi servivano.
L: wow. *mi guardò*
Io: ti piace? *sorrisi*
Li: se ti vedesse Niall ti ucciderebbe.
L: chi se ne frega di Niall sei bellissima stasera, divertiti.
Io: grazie Lou.
Mentre parlavamo bussarono la porta e andai ad aprire.
Io: chi è?
X: sono Blair.
Io: ciao tesoro. *aprii la porta*
B: sei stupenda.
Io: grazie, anche tu.
B: che ne dici se andiamo?
Io: dico che sono d'accordo. *presi la borsa*
Li: ciao tesoro sta attenta.
Io: ciao ragazzi. *chiusi la porta*
B: stasera ci divertiamo. *salì in macchina*
Io: speriamo, devo smetterla di pensare per un po' a Niall.
B: stasera Niall te lo faccio dimenticare.
Io: non esageriamo. *risi*
In pochi minuti arrivammo alla casa dove ci sarebbe stato il party. Scendemmo dalla macchina e il padrone di casa ci invitò ad entrare.
J: sera Blair, non mi presenti la tua amica? *mi squadrò dalla testa ai piedi*
B: lei è sharol.
J: piacere di conoscerti. *mi baciò la mano*
Io: piacere mio. *sorrisi*
J: venite ragazze entrate.
B: abbiamo cominciato bene. *rise*
Io: muoviti. *entrammo*
B: guarda chi c'è lì?
Io: chi? *mi guardai attorno*
B: Vincent. *lo indicò*
Io: grazie a Dio una persona che conosco. *andai verso di lui*
V: ciao sharol, che ci fai qui?
Io: sono venuta con Blair.
V: sei incantevole. *sorrise*
Io: grazie tesoro.
La festa era cominciata da un po' e nel frattempo avevamo incontrato altre persone che conoscevamo. E io e Blair eravamo anche un po' brille.
B: quel ragazzo vicino alla porta ti sta fissando da un pezzo. *disse continuando a ballare*
Io: peccato che non ha speranze. *risi*
B: dai tesoro, Niall non c'è.
Io: non gli farei mai una cosa del genere.
Il resto della serata la passammo a ballare e bevemmo qualche altro drink.
Quando decidemmo di andare a casa era l'una e mezza e Blair non era nelle condizioni di guidare.
V: ragazze se volete andare a casa io me ne sto andando.
Io: ci salveresti.
V: forza andiamo.
Salutammo qualcuno e uscimmo.
Io: non avrei saputo che fare senza te.
V: salite ragazze.
Salimmo in macchina e Vincent partì.
V: Blair accompagno prima te.
B: d'accordo.
Lasciammo Blair a casa e poi andammo a casa mia.
V: siamo arrivati tesoro.
Scesi e salutai Vincenzo. Poi aprii la porta e trovai tutti in salone.
Io: ciao. *risi per l'alcol e chiusi la porta*
Li: ti sembra questo l'ora di ritornare?
Io: non urlare.
L: potevi almeno rispondere alle chiamate.
Io: ora devo solo andare a dormire. *stavo per salire le scale*
N: sharol. *scese le scale*
Io: ciao amore.
N: sono le due e tu sei più svestita che altro.
Io: la smettete di urlare.
N: e puzzi di alcol.
Io: non puzzo di alcol. *cominciai a ridere*
N: mi vorresti dare una spiegazione?
Io: io voglio dormire. *sbadigliai*
N: ringrazia Dio che sei bellissima e che io ti amo più della mia stessa vita. *mi prese in braccio*
Io: stanca. *gli misi le braccia al collo e il viso sul petto*
Niall andò in bagno e mi mise in piedi. Mi cominciò a spogliare e poi mi fece andare nella doccia.
Io: no.
N: hai bisogno di una doccia.
Io: no, no per favore. *cercai di uscire*
Ma in quel momento Niall aprì l'acqua e io lo tirai con me.
N: cazzo ho tutti i vestiti bagnati.
Uscimmo dalla doccia e Niall mi avvolse in un'asciugamano.
Ci cambiammo e poi Niall mi asciugò i capelli.
N: ora possiamo andare a dormire.
Andammo in camera e ci mettemmo a letto.
N: buonanotte piccola. *mi diede un bacio sui capelli *
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My hero
FanficMi chiamo Sharol brooks. Vivo a New York con mia mamma, Samantha e il suo nuovo marito, Rufus, visto che mio padre se ne è andato quando io ero piccolina e adesso non lo vedo spesso. Rufus ha un figlio di nome Riccardo, io lo considero come un frate...