Il giorno dopo mi svegliai e mi scoppiava la testa, non mi ricordavo nulla e non ero nella mia stanza.
Mi alzai e scesi di sotto.
Io: perchè mi avete fatto ubriacare? *arrivai in cucina*
H: noi ti abbiamo fatto ubriacare?
Io: ho bisogno di un'aspirina.
Li: tieni. *mi passò l'aspirina e un bicchiere d'acqua*
H: forse non è il momento giusto ma devo parlarti.
Io: dimmi. *mi sedetti a fare colazione*
H: non ti ricordi che è successo ieri?
Io: non ricordo molto.
H: quando siamo tornati a casa tu non eri in te.
Io: ne sono certa.
H: e hai fatto delle cose che sono certo che non avresti mai fatto da sobria.
Io: Harry che ho fatto?
H: mi hai baciato.
Io: mi dispiace tanto, io...mi dispiace.
H: non ti devi scusare, so che eri ubriaca ma vorrei sapere come dovremmo comportarci con Niall.
Io: non lo so.
H: forse non dovremmo dirglielo, alla fine è stato uno sbaglio.
Io: allora non glielo diciamo.
H: va bene.
Quando anche Louis si svegliò andammo a mare e alle sette tornammo a casa.
Io: sono una stupida, ho lasciato il telefono a casa. *entrai e chiusi la porta*
M: infatti ha squillato tutto il giorno. *me lo diede*
Io: grazie mamma.
Presi il telefono e vidi che c'erano una cinquantina di chiamate da parte di Niall.
Io: oh cazzo.
Li: non ti abbiamo detto che ieri sera mentre eri ubriaca l'hai chiamato e lui si è un po' alterato.
Io: mi avete fatto chiamare Niall?
M: ti sei ubriacata?
Li: ma perchè è sempre colpa nostra?
Io: chiamo Niall prima che mi lasci con un messaggio. *lo chiamai e andai in camera mia a parlare*
N: avevi intenzione di rispondermi o volevi farmi morire di paura?
Io: scusa baby, hai ragione, ma ho dimenticato il telefono a casa oggi.
N: ieri eri ubriaca.
Io: lo so e mi dispiace ma tu non c'eri e mi mancavi.
N: no, non funziona con me. Liam mi ha detto che avete fatto.
Io: qualsiasi cosa ti abbia detto ho una spiegazione. *mi venne un colpo al cuore*
N: sharol che hai fatto?
Io: niente, che ti ha detto Liam?
N: sharol hai due secondi per dirmi che è successo ieri.
Io: niente...
N: sharol ti sto per staccare il telefono in faccia e questo vuol dire la fine del nostro rapporto.
Io: mi devi dire che non ti arrabbierai, è stato un errore e non ero in me.
N: non ti prometto niente.
Io: io e Harry...
N: no, sharol non mi puoi fare questo, non puoi.
Io: ci siamo baciati.
N: mio dio, mi aspettavo di peggio. Ma che cazzo vi passa per la testa?
Io: scusa, scusa, scusa so che ho fatto una cazzata, ma non so perchè l'ho fatto, stamattina non me lo ricordavo nemmeno, ti prego baby non essere arrabbiato con me.
N: devo andare adesso. *chiuse la chiamata*
Io: Ní...
Corsi di sotto per parlare con i ragazzi.
Io: Harry gliel'ho detto.
H: perchè? Come l'ha presa?
Io: non lo so, non voglio che stia male.
H: mi ucciderà.
Io: no, è arrabbiato solo con me.
H: tu eri ubriaca, io no.
M: scusate se mi intrometto ma cos'è successo?
H: ieri sharol non era proprio in sé, e ha deciso che io ero la persona giusta per sostituire Niall.
Li: ma come sei diventato fine, l'ho trovata a cavalcioni su Harry che le cercava di resistere.
Io: oh dio, sto per vomitare.
L: io l'adoro da ubriaca.
Io: è colpa tua, tu mi hai fatto ubriacare.
L: probabile. *rise*
Continuammo a parlare per un bel po' e poi cenammo.
Appena finimmo di cenare e ci mettemmo sul divano a vedere la televisione.
H: Niall ci perdonerà vero? *mi guardò*
Io: chi se ne frega se perdona te, l'importante è che perdona me.
H: ma lui è il mio Niall.
Io: no, il realtà è il mio, in ogni caso spero ci perdoni tutti e due.
M: tesoro noi usciamo. *venne in salotto con Rufus*
Io: divertitevi.
Ru: ciao tesoro. *aprì la porta*
M: stai tranquilla tesoro, è il tuo Niall. *chiuse la porta*
Io: ok basta pensarci, guardiamo un film.
L: sono d'accordo.
Scegliemmo un film e cominciammo a vederlo ma fummo interrotti dal rumore della porta.
H: vado io. *si alzò e andò ad aprire*
N: proprio te cercavo.
H: Niall ti giuro che ti posso spiegare. *chiuse la porta*
Io: Ní. *mi alzai e andai verso di loro*
H: ci dispiace per quello che è successo, ma c'è stato solo un bacio.
N: lei era ubriaca, e la tua scusa?
H: diciamo che ho fatto di tutto per non andare oltre.
N: in che senso?
H: Niall guardami, è stato un errore.
N: qualcuno vuole raccontarmi quello che è davvero successo?
L: io ero ubriaco.
Io: Niall non c'è niente da raccontare, è andata così, ci siamo baciati, abbiamo sbagliato.
N: che significa ci siamo baciati, chi ha baciato chi?
Io: sono stata io, l'ho baciato e...
N: e cosa?
H: ci siamo baciati e basta.
N: che hai fatto eh? *lo spinse al muro*
Io: Niall, smettila. *lo tirai per il braccio*
N: perchè lo difendi, che avete fatto? *urlò*
Io: lui non ha fatto niente. *alzai la voce*
N: quindi sei stata tu!
Io: l'ho baciato e mi sono messa a cavalcioni su di lui, volevo farmelo, ma è finita l'ha, non c'è stato nulla. *urlai*
N: tu...
Io: non puoi giudicarmi, anche tu l'hai fatto.
N: non pensavo di avere accanto una persona così. *andò verso la porta*
Io: Niall, vieni qua.
N: no, non posso passare anche su questo. *uscì da casa*
Io: Niall per favore. *lo bloccai*
N: tu mi dici sempre di non bere troppo perchè hai paura che faccia qualche cazzata, e adesso tu, la fantastica e perfetta fidanzata l'ha fatto e con il mio migliore amico. Mi hai sempre sbattuto in faccia che ti ho tradita quel giorno, quando poi non è successo niente, non ci siamo neanche baciati, perchè ero troppo arrabbiato e deluso e mi sono addormentato sul divano, e poi devo venire a sapere che tu hai baciato Harry e se lui non fosse stato il mio migliore amico saresti andata oltre.
Io: ho sbagliato, tutti sbagliano, ma posso farmi perdonare.
N: ti ascolto.
Io: farò di tutto per farmi perdonare, ti farò sentire l'uomo più speciale del mondo, perchè di solito sei tu a farmi sentire così e adesso è il mio turno.
N: va bene, ma non sarà semplice.
Io: ti riconquisterò.
N: ma stasera non dormi con me.
Io: e dove dovrei dormire?
N: il divano potrebbe andare bene.
Io: ma...
N: forza rientriamo.
Entrammo in casa e spiegammo ai ragazzi cos'era successo.
L: va bene, io andrei a dormire.
Io: ma io devo dormire sul divano.
L: appunto.
H: puoi dormire con me sei vuoi.
Io: no, dormo sul divano. *guardai niall*
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My hero
FanfictionMi chiamo Sharol brooks. Vivo a New York con mia mamma, Samantha e il suo nuovo marito, Rufus, visto che mio padre se ne è andato quando io ero piccolina e adesso non lo vedo spesso. Rufus ha un figlio di nome Riccardo, io lo considero come un frate...