My hero

Ferragosto

Ormai eravamo arrivati al 14 di agosto e quella sera avremmo festeggiato ferragosto tutti insieme. E poi il 20 saremmo dovuti tornare a casa.
Io: ragazzi siete pronti? *bussai alla porta della camera dov'erano tutti*
H: non ancora.
N: puoi entrare piccola.
Io: *entrai nella camera* wow che bel vedere. *risi e mi avvicinai a Ní*
N: tutto per te.
Niall e Liam erano solo con un asciugamano addosso e louis e Harry avevano i boxer.
Io: vieni ti asciugo i capelli. *dissi mettendomi in ginocchio sul letto*
Lui si sedette vicino a me e presi l'asciugacapelli.
H: ehi anche io voglio essere asciugato i capelli.
L: anche io.
Io: dopo li asciugo a tutti.
N: ehi lei è la mia ragazza, solo io ne posso usufruire.
L: ma tu non lo fai.
N: Louis! Perché devi dare un doppio senso a tutto.
Dopo poco erano tutti pronti.
Io: pronti per uscire?
H: si.
Io: chi guida, ricordatevi che oggi dobbiamo andare un po' piú lontano del solito.
L: guido io, per me non è un problema.
Io: per me si.
L: non mi farai guidare mai piú?!
Li: guido io ragazzi, tranquilli.
Io: grazie tesoro.
Ci mettemmo in macchina e dopo una ventina di minuti arrivammo in spiaggia per fare il falò.
Io: sera ragazzi.
L: avete portato le bottiglie?
B: ciao ragazzi.
M: si, c'è tutto.
Ci stendemmo sui teli e cominciammo a bere.
Io: questa cosa fa schifo. *dissi tenendo un bicchiere in mano*
N: fammi assaggiare. *prese il mio bicchiere*
Io: fa schifo non lo bere.
N: è sambuca tesoro, non ti può piacere, tieni bevi un po' di birra. *mi diede la sua bottiglia*
Io: grazie. *lo baciai e mi stesi su di lui*
F: ci fa schifo se lo fate qui. *rise*
N: la sua prima volta sarà speciale, non per terra in spiaggia.
B: facciamo un gioco, raccontiamoci le nostre prime volte.
Io: non voglio sapere quando il mio ragazzo ha fatto sesso con una.
B: va bene.
La serata la passammo in spiaggia a bere e a divertirci.
E presto arrivò il mattino dopo.
Io: da qui l'alba è bellissima. *strinsi Niall per il freddo*
N: tu sei bellissima.
L: sdolcinati.
Io: rompipalle.
B: ragazzi che ne dite di andare a casa?
Io: dico che è un'idea fantastica.
Prendemmo la nostra roba e in mezz'ora eravamo sullo yacht.
H: devo dormire. *si stese sul letto*
Io: no, dai, andiamo in spiaggia per favore. *lo tirai per il braccio*
H: sono stanco tesoro.
Io: vi prego, non potete dormire, altrimenti non andiamo piú.
N: va bene, va bene andiamo.
Mentre stavamo per uscire notammo una marea di gente fuori dallo yacht.
N: non uscite ragazzi, è pericoloso, anche tu sharol.
Io: io posso uscire. *andai verso l'uscita*
N: tu non esci da qui, hai capito. *mi prese per il braccio*
Io: non succederà niente, non mi riconosceranno neanche.
Li: è pericoloso.
Io: non è vero.
N: sharol sono serio, c'è una mera di gente ti puoi far male. Pur di tenerti qui ti chiuderei in una stanza, quindi stai tranquilla.
Io: vi odio. Perché sono qui, non ci sono mai stati, siete stati due mesi e nessuno vi ha dato fastidio.
Dopo venti minuti ci affacciamo ed erano rimaste poche persone.
Io: usciamo, le persone non ci sono piú, non c'è la faccio più a stare qui.
N: andiamo prima che la uccida.
Uscimmo dallo yacht e andammo in spiaggia.
B: ce l'avete fatta ragazzi, che avete combinato?
Io: ci hanno assalito i fan.
M: ora tutti a mare.
Restammo lì fino a sera e vedemmo il tramonto.
B: ragazzi stasera per cambiare volete venire a casa mia?
Io: per noi va bene.
M: si, anche per me.
F: va bene, così facciamo qualcosa di diverso.
Dopo poco tornammo tutti a casa e ci lavammo.
Io: io sono pronta. *dissi entrando in camera dei ragazzi*
L: noi no. *rise*
I ragazzi erano tutti senza vestiti, Niall ancora con i capelli bagnati e Harry ancora sotto la doccia.
Io: come siete lenti. *mi stesi sul letto*
Li: tu sei una, noi quattro e abbiamo due bagni.
Io: si ma io ho i capelli lunghi, e ho dovuto scegliere i vestiti e truccarmi.
N: mi vuoi asciugare i capelli, invece di parlare. *rise*
Io: non ti ci abituare baby. *presi l'asciugacapelli*
H: ragazzi mi portate un asciugamano? *urlò dal bagno*
L: prego tesoro, a te l'onore. *mi diede un asciugamano*
Io: io non entro lì dentro.
Li: dai non morde mica.
Io: no mordere magari no ma...
N: dai piccola fatti coraggio. *rise*
Io: vi odio. *andai verso il bagno*
L: sei la nostra eroina.
Gli feci il dito medio e bussai.
Io: Harry sto per entrare, fatti trovare minimamente presentabile.
H: come stai per entrare? Non sono neanche un pizzico presentabile.
Io: hanno mandato me, la vuoi l'asciugamano?
H: entra e copriti gli occhi.
Entrai nel bagno con una mano sugli occhi. Diedi l'asciugamano a Harry e dopo poco lui mi disse di scoprirmi gli occhi.
H: grazie piccola.
Io: prego. *uscii dal bagno*
Li: viva e non impressionata?
Io: viva basta e avanza.
Dopo mezz'ora erano tutti pronti e scendemmo per andare a casa di Benny.
Io: girate a destra e siamo arrivati.
Parcheggiammo e scendemmo dalla macchina.
Io: ciao Benny. *gli diedi un bacio sulla guancia*
B: ciao ragazzi. Gli altri sono dentro, venite.
Entrammo a casa sua e salutammo gli altri.
M: come state ragazzi?
Io: noi bene.
N: vieni qui piccola. *mi fece spazio sulla sdraio*
Io: profumi di buono. *misi il viso nel suo collo*
N: grazie piccola, sai mi lavo.
Io: shh. *gli diedi un bacio*
N: tu sai di buono. *approfondì il bacio*
L: fate schifo.
Io: Louis ma sei geloso di Niall? Perché io te lo cedo.
L: simpatica.
N: non e geloso di me ma di te.
L: non è vero. *roteò gli occhi*
Io: anche io ti voglio bene.