Ormai era arrivato san Valentino ma Niall non c'era, era partito pochi giorni prima e già sapevamo che non avremmo potuto festeggiare insieme.
Ma a scuola avevano organizzato una festa e quindi quella mattina mi dovetti alzare.
Mi svegliai, mi guardai attorno e vedere quel letto vuoto faceva piú male del solito.
Scesi giù e vidi i ragazzi in cucina.
Li: giorno tesoro.
Io: ciao Lì.
H: buongiorno piccola e buon san Valentino. *mi diede un bacio*
Io: non me lo ricordare Harry.
L: non ci pensare sharol.
Facemmo colazione e poi mi andai a vestire.
Li: sharol sei pronta?
Io: si Liam, perchè?
Li: perchè io devo scendere se vuoi ti do uno strappo a scuola.
Io: si, metto le scarpe e sono pronta.
Appena fui pronta scesi e dopo aver salutato gli altri, io e Liam uscimmo.
Io: buona giornata Liam. *scesi dalla macchina*
Li: anche a te tesoro.
Entrai a scuola e andai in classe.
Io: buongiorno.
Quando entrai vidi che cerano tutti petali di rose sul mio banco con un bigliettino con su scritto "buon san Valentino".
Io: chi è stato? *mi girai verso i miei compagni*
B: a fare cosa tesoro?
Io: questo, Niall non c'è, deve essere stato per forza uno di voi.
B: chiedi a Vincent.
Uscii dalla classe e andai verso quella di Vincent.
Io: buongiorno professore, posso chiedere una cosa a vincenzo?
P: prego sharol, tanto oggi abbiamo la festa, non dobbiamo fare lezioni.
Io: vincenzo sai qualcosa delle rose sul mio banco?
V: no, perchè?
Io: vorrei sapere chi è stato.
V: dai non ci pensare, andiamo a vedere chi si esibisce alla festa.
Io: io non ho potuto cantare.
V: lo so baby, ma non ti dispiacere canterai la prossima volta.
Io: lo so, grazie tesoro.
X: adesso c'è una persona che voleva cantare per fare una sorpresa alla sua ragazza. *partì un boato*
Io: sai chi doveva cantare?
V: no, non so nulla.
Prima che potessi dire qualcosa sentii una voce fin troppo familiare: era Nì.
Io: oh mio Dio.
Cominciò a cantare e quando finì gli corsi in contro, salii sul palchetto della scuola davanti a tutti e gli saltai addosso.
N: buon san Valentino piccola. *mi abbracciò e mi diede un bacio*
Io: che ci fai qui?
N: non potevo non stare insieme a te per san Valentino.
Scendemmo dal palco e ci mettemmo in disparte.
N: queste sono per te. *mi diede un mazzo di rose bianche*
Io: allora sei stato tu a mettere i petali di rose sul mio banco?!
N: esatto piccola.
Io: grazie amore. *presi le rose*
N: ti amo. *mi diede un bacio*
Io: anche io.
N: sei stupenda stamattina, io sono geloso che tu vai in giro così. *mi sussurrò all'orecchio*
Io: anche io sono gelosa di tutta questa bellezza.
Sentimmo gli altri cantare e poi andammo a casa.
Io: ciao ragazzi.
H: ciao tesoro. Niall che ci fai qui? *lo abbracciò*
N: sono venuto a festeggiare con la mia bellissima donna.
Io: mi sta facendo solo complimenti oggi, poi finisce che mi abituo.
N: io ti tratto sempre come una principessa, quindi stai zitta.
Li: che ci fai qui Niall? *lo abbracciò*
N: ma non siete felici di vedermi?
Io: io tantissimo baby. *gli diedi un bacio sulla guancia*
L: Niall come sono contento di vederti, mi sei mancato. *lo abbracciò*
N: ecco volevo un'accoglienza del genere.
Nel frattempo che parlammo si fece ora di pranzo e mangiammo.
Dopo ci mettemmo sul divano a parlare di cosa avevamo fatto in quei giorni senza Niall.
N: aspettate mi squilla il telefono. *prese il cellulare e rispose*
Io: chi era Nì? *lo guardai*
N: James, ha detto che mi ha prenotato un volo per LA, perchè devo tornare immediatamente.
Io: ma perchè? Sei arrivata solo stamattina e già parti? *dissi con gli occhi lucidi*
N: amore non è colpa mia, io vorrei restare. *mi abbracciò*
Io: ti possiamo accompagnare in aereo porto?
N: certo piccola, prendo i bagagli e andiamo.
Niall andò di sopra e prese quello che gli serviva. Quando scese prendemmo le giacche e andammo in aereoporto.
N: amore devo andare, l'aereo sta per partire.
Io: mandami un messaggio quando arrivi e appena puoi chiamami, non farmi stare in pensiero. E ricordati che ti amo. *lo baciai*
N: ti amo anche io baby e ti farò avere mie notizie il prima possibile.
I ragazzi salutarono Niall e ce ne andammo.
Entrammo a casa e mi misi sul divano abbracciata a Harry.
H: piccola non essere triste, Niall tornerà tra pochi giorni. *mi accarezzò la schiena*
Io: lo so, ma aveva fatto tanto per stare qui con me a san Valentino e poi l'hanno fatto ritornare a LA.
H: lo so piccola.*mi diede un bacio sulla fronte*
Io: non so come farei senza di voi.
Li: noi siamo qui per te tesoro.
L: te lo avevamo promesso.
Il resto della giornata la passammo insieme a vedere film. E quando si fece ora di cena ordinammo delle pizze.
L: sharol Niall ti ha fatto sapere qualcosa?
Io: no, adesso lo chiamo. *presi il telefono e lo chiamai*
N: pronto? *aveva la voce assonnata*
Io: ciao baby, volevo sapere se fossi arrivato.
N: si tesoro, scusa se non ti ho chiamato, ma appena sono arrivato a casa mi sono addormentato. *sbadigliò*
Io: non ti preoccupare amore, torna a dormire.
N: ti amo piccola.
Io: anche io.
Chiusi la chiamata e mi misi sul divano con i ragazzi.
L: che guardiamo?
Io: x-factor.
H: va bene.
Vedemmo xfactor e quando finì andammo a dormire.
Io: buonanotte ragazzi.
H: notte tesoro.
Li: buonanotte piccola.
L: sogni d'oro.
Mi misi nel letto e mi continuai a girare e rigirare nel letto cercando la posizione giusta.
Ad un certo punto mi alzai e andai in cucina per farmi il latte. Lo bevvi e tornai di sopra cercando di dormire. Ma quando capii che non avrei più dormito andai in camera di Harry.
Entrai nella sua camera e vidi che stava dormendo. Mi infilai nel suo letto e mi accoccolai sul suo petto.
Il mattino dopo mi svegliai, e andai in cucina a fare colazione.
H: buongiorno tesoro mio. *mi diede un bacio sui capelli*
Io: potevi anche restare a dormire tesoro.
H: dai vai a vestirti che ti accompagno. *mi diede una pacca sul sedere*
Io: vado capo.
Salii di sopra e mi lavai e vestii.
Quando fui pronta scesi giù e presi lo zaino.
H: pronta tesoro?
Io: si, andiamo.
Uscimmo di casa ed entrammo in macchina. Dopo poco arrivammo a scuola e io salutai Harry.
H: buona giornata sharol. *mi diede un bacio sulla guancia*
Io: grazie tesoro, a dopo.
Scesi dalla macchina ed entrai a scuola. Andai in classe e mi sedetti vicino a Blair.
B: stai bene tesoro? *mi accarezzò il viso*
Io: si perchè B? *la guardai stranita*
B: non hai aperto Instagram o twitter?
Io: no, non ci entro da ieri, perchè?
B: no, nulla.
Io: Blair dimmi che succede.
B: non starai male a causa mia.
Io: Blair ti prego, dimmi cosa sta succedendo, ne possiamo parlare.
Blair prese il telefono e...SPAZIO AUTRICE
Un po' di suspense per rendere più entusiasmante l'attesa. Ma vi prometto che aggiornerò presto.Una ragazza ossessionata da Horan.

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My hero
FanfictionMi chiamo Sharol brooks. Vivo a New York con mia mamma, Samantha e il suo nuovo marito, Rufus, visto che mio padre se ne è andato quando io ero piccolina e adesso non lo vedo spesso. Rufus ha un figlio di nome Riccardo, io lo considero come un frate...