La mia relazione con nessuno

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Non mi alzo la mattina, non ho nessuno a cui mandare un buon giorno con il cuore, nessuno a cui dire ti amo, nessuno a cui dimostrare il mio amore, l'ultima mia reazione non è andata benissimo.
Preferisco rimanere da solo....
Bugia, non ho nessuna con cui stare, sai com'è ci provo col nulla, compro cioccolatini e rose soltanto per poi lasciarli marcire su una panchina.
Il mio cuore ha il segno di tutti gli sport, è stato giocato spesso, il mio cuore è povero perché è stato rubato spesso, a volte speri che chi te lo ruba ti dia qualche soddisfazione, ma non è mai così.
Spesso cerchi la morte e la pace interiore, sei già morto dentro e sei in pace fuori e neanche te ne accorgi, sei così stupido, perché il mio cervello assume la forma di un secondo cuore quando sto con la persona che amo, forse è un altro stadio della nostra evoluzione, annebbiarvi con belle parole e sguardi sfuggenti è bello, tranne se ho già un coltello col tuo nome nello stomaco.
Se ti dicessi con chi vivere ti risponderei una marca di rum, se mi chiedessi come una persona non ti so dire chi sia, mi sono cavato gli occhi con un cucchiaino.
Ogni notte faccio un sogno, un sogno in cui mi ritrovo con nessuno, una ragazza molto, ma la sua miglior caratteristica è, con lei esco, è ogni giorno a fianco a me, mi accompagna nelle mie passeggiate notturne, quando l'uniche voci che sento sono quelle nella testa anche se cammino spesso in mezzo a nebbia di ipocrisia e affondo nelle sabbie mobili della società.
Mi dicono che dovrei amarmi di più, cerco di rincorrere la mia ombra, ma lei scappa sempre o si nasconde, su specchi sporchi di polvere e ragnatele bacio il mio riflesso, poi mi faccio esplodere, ho ucciso nessuno, lo dovevo rimpiazzare con lei la fantastica......

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