Bevo solo cicuta quando non mi importa di avere paura,dalla morte non si scappa.Lei ti insegue con una lama tagliente,ormai ha tranciato troppe anime.Credo che non si sia mai posta la domanda:dove vanno a finire tutte le passioni che recide?C'è chi muore da solo per aver dato senza esitazione una mano ad un amico con un coltello nella pancia.In questa vita si campa,solletichi la morte e finisci sotto la mia panca con un braccio spezzato e con distrutta un'anca;se ti guardi dentro cosa manca?Tranquillo non si tratta di una gita in barca.Ecco cosa siamo,un nulla infinito,vieni punto se alla tua padrona hai disubbidito.Vedi il proiettile che ti sfiora l'iride...è tutto finito...tutti piangeranno perché non l'avranno impedito,eri solo un bambino ferito che ora indugia accanito,avevi l'anima da buono ma eri solo un bandito.Beviamo cicuta senza paura in una cella scrutando la luna,guardando le mura che ci schiacciano e ci graffiano la pallida pelle...che non lasciano scampo,che non lasciano un appiglio alle lontane stelle.Cosa c'è oltre quelle mura...senza paura...beviamo cicuta.