Noi uomini siamo nati con il ritmo nel sangue, fin dai tempi più antichi la musica veniva usata per molti scopi, balli, incoronazioni, battaglie, vittorie, feste ecc.
La musica è una cosa che divide ed avvicina, forse la cosa più bella che l'uomo avesse mai potuto inventare, la musica è arte e certi incastri posso essere filosofia.
Noi tutti ci alziamo la mattina, già con la sveglia che può essere ad esempio la nostra canzone preferita o qualunque canzone che ci può piacere o dare un sentimento positivo.
Forse la prima cosa che indossiamo per farci star bene con noi stessi, non sono i vestiti di marca o le scarpe costose, ma le cuffie.
E ci perdiamo in questo mondo così vario e così vasto in cui ci potremmo tranquillamente sguazzare dentro.
La felicità da musica, quando siamo felici facciamo di tutto per trovare la canzone che ci gasa e ci può far stare meglio, che ci da felicità o voglia di vivere, quando siamo tristi invece facciamo di tutto per trovare la canzone più triste e che rappresenti o che esprima il più possibile ciò che proviamo ogni giorno con diverse molestie ed insulti che ci sentiamo dire, facciamo di tutto per sentirci giù e forse per farci stare peggio, perché infondo infondo non ci vogliamo bene, e nei momenti di debolezza ci distruggiamo mettendo la canzone più triste che ci sia e che spesso ci può porta ad ascoltarla ancora, ancora ed ancora in un loop di depressione da cui è difficile uscirne.
Li neanche l'abbraccio dato dalla persona a cui vuoi più bene o il ti amo dato dalla persona che ti piace può tenderti la mano per farti uscire da quell'uragano che ci tiene intrappolati, siamo nell'occhio del ciclone.
Spesso noto molta ignoranza nell'argomento "musica" ad esempio molte persone che non ascoltano metal, non sanno che in realtà non sono solo grida ma c'è in armonia fra di loro c'è la felicità in quelle urla, la nostra felicità, di frequente non vogliamo sentire le grida degli altri ma quelle che la musica ci offre, io sinceramente odio chi grida, mi hanno sempre gridato in tutta la mia vita, eppure amo il metal, mi da forza e voglia di andare avanti.
Spesso la musica ha anche dei lati negativi, molto negativi, hai visto due ragazzi molto attaccati alla musica che odiano un genere ad esempio che ascolta una certa persona ed incomincia ad odiare essa stessa.
Capita, più di quanto pensate, io ad esempio spesso demigro chi ascolta musica spagnola, e non è giusto lo ammetto con molta sincerità, perché noto la semplicità di certe strofe, e la felicità del ritmo che è sempre lo stesso, come frequentemente la gente che ascolta quel genere mi demigra e crede che sia un ignorante satanico e che nella mia musica si gridi e basta e qui si ritorna anche al discorso di prima.
Ma come la musica divide unisce, quante volte il vostro fidanzato o fidanzata vi hanno dedicato una canzone, quante?
Che poi vi siete lasciati è un altro conto, ma avete amato quella canzone per quel periodo, ammettetelo.
Spesso mi capita di vedere gente con maglie di gruppi e spesso da lì nascono amicizie, bellissime, perché è essa stessa , cioè la musica che ci avvicina, in un modo esponenziale.
Che poi c'è gente che mette felpe non sapendo neanche mezza canzone di quel artista ma va bhe.
Ora sincero, mettendo le carte in tavola, quanti video vedete su Instagram di nuovi "emergenti" che tentano di fare musica ma è sempre lo stesso brodo che ci riservano anche gli altri cantanti e spesso anche usando termini stupidì e incastri futili come per la trap, quante canzoni brutte ho visto, ritornelli basilari, basi elementari, e cantanti che spesso non sanno cosa dicono.
Io non vado al musicale, ne in conservatorio, ma con la musica ci vivo dalla mattina fino alla sera, e ci vivrò ancora per molto.
E voi che ne pensate?
