Andiamo tutti in senso orario, camminiamo tramite la gravità del nostro pianeta, nella nostra testa, voliamo staccandoci dalla realtà, camminiamo sul nulla assoluto, solo per paura di vivere troppo.
Ti bacio con la foga di non vederti più, domani potresti essere morta o potrei uccider ti io, potrebbe ucciderti dio o una mia lacrima scivolata sul tuo viso mentre ti bacio e ti immagino in una bara.
Ti amo così tanto da rivoltarti come un calzino e farmi lavare il cervello dal' amore, senza vedere che mi imbrogli, che non ami me ma solo la mia schiena a forma di porta coltelli, io la amo, quando mi accoltella dietro la spalla, cerca di non farmi provare dolore, è così dolce.
Non vuoi vedere più questo mondo, veni da me, non suicidarti, ti cavo gli occhi, ci faccio un brodo e lo do hai bambini del terzo mondo affamati di vita e di vedere il modo.
Sei bellissima, la tua voce mi piace, capirò che mi ami, quando ti spoglierai senza paura e mi guarderai negli occhi dicendomi fammi tutto quello che vuoi, ho sete di amore e di violenza.
Siete tutti così buoni con me, mi stringete la mano guardando il mio portafoglio e la mia debole mente, eri così dolce quando chiedevi di essere risparmiata ma tua piccola parte di umanità mentre mangi te stessa.
Mangio radioattività, mi soffio il naso per far aumentare i rifiuti speciali, mando via le nuvole dal deserto perché sono inutili, e mangio carne in via di estinzione.
Amo rovinare il mio pianeta, butto una busta di plastica nel prato, ma se la terra muore per l'uomo, dove vivremo, suicidati anche tu per dare un futuro ad un figlio non nato.