La tristezza non si può toccare...
Lei ti insegue, è un mangia di emozioni positive.
È sempre dietro di me, è come un demone che mi protegge...
lei non fa avvicinare nessuno.
Mi tiene nella mia stanza da solo
chiusa a chiave.
piena di fumo.
Non vuole che io veda la felicità...
Esco la sera, dice non posso guardare i miei demoni che mi inseguono, guarda solo l'asfalto, un pacco di sigarette mezzo piano buttato e un pianeta che muore.
Non mi giro mai indietro, scappo ma non sono inseguito da nessuno se non da me stesso.
Lui mi vuole vivo, vuole che disprezzi tutto e tutti.
A volte mi immagino impassibile alla morte, come se non fosse niente di che, coprire tutti con un velo nero e buttare una rosa gigante sul pianeta.
Spesso mi dite se penso al suicidio.
Mai pensato, ho sempre immaginato di essere invincibile, un immortale, che guarda giù e non vede più asfalto ma cadaveri uccisi dal fumo.
Vorrei tirare spesso un grido , zittire gli altri a colpi di coltello.
Buttare una pietra nell'acqua e farla rimbalzare mi renderebbe felice solo quando cade a fondo, come un ragazzo che barcolla sulla vita.
La tristezza non si può toccare ma lei ti magia dentro, guardami sono un suo servo, e non so quando ne uscirò...
Guarda la tristezza non si può toccare perché sennó la ucciderei...
