Capitolo quarantuno

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IN MEMORIA DI STAN LEE

Le cose vanno sempre bene fino ad un certo punto, c'è sempre qualcosa che non va a dovere, ma sta a noi decidere se ci rovina la giornata oppure no.
Alla fine forse è come avere la teoria dell'attrazione, se ti svegli e dici che andrà male allora il male ti raggiungerà ma se ti svegli e dici che andrà bene allora forse non sarà tutto perduto.
Hope però era negativa ormai da tempo, prima sapeva di non essere così, era positiva quando c'erano motivi per esserlo ma ora Peter rischiava la vita pensando di essere invincibile, le missioni erano sempre di meno e in più Tony andava e veniva da viaggi in tutto il mondo, Happy organizzava il trasferimento dall'Avengers Tower scrupoloso, Visione scompariva sempre di più, quello che vedeva di più era Rudy ma anche lui sembrava notare che non era più la ragazza di prima.

<<Stai bene?>>

<<Certo, vorrei soltanto strozzare Peter>>

<<Lo capisco, ma se non vuole un tuo aiuto...>>

<<Lo vuole, Rudy. Ma è troppo orgoglioso per chiederlo>>rispose lei.

<<Allora non chiedere, vai e basta. Su questo siete uguali>>

<<Sarà a scuola>>

<<Meglio ancora, vai da lui, non ucciderlo ma almeno cerca di essergli d'aiuto>>

<<Andrò soltanto a controllarlo, niente di più e niente di me>>commentò lei.

Rudy annuì mentre lei mosse la mano cambiando i vestiti, dei jeans neri aderenti, un top scuro e un cardigan color panna con delle scarpe alte. Aprì un portale, sapeva in cuor suo di star facendo la cosa giusta, entrò e dopo pochi secondi pensando a Peter si ritrovò nel corridoio di scuola, davanti ad un classe di chimica.
Era imbarazzata, non poteva aspettare la fine della lezione perché gli altri l'avrebbero riconosciuta, così ordinò ad una bidella entrandole nella testa di farlo uscire.

<<Signorino Parker? Mi scusi professore ma deve uscire urgentemente>>

<<Cos'è successo?>>chiese lui girandosi.

<<Cos'è successo?>>chiese lui girandosi

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<<Prendi tutto, ragazzo.>>

Peter annuì confuso, prese lo zaino e salutò il suo amico Ned, poi chiuse tutto salutando l'insegnatante, uscì seguendo la bidella e si ritrovò davanti Hope, la fissò sconcertato, pensò subito che le era mancata ma lei non si scompose firmando un foglio, prese una mano alla donna e la guardò negli occhi facendoli diventare bianchi.

<<La zia di Peter Parker è venuta a prenderlo per un emergenza, il foglio è firmato da May Parker e ti ricorderai di lei e non di me>>

Essa fece un cenno positivo e si allontanò con il foglio in mano, poi Peter molto confuso la guardò quasi da consumarsi, era senza parole.

<<Cosa sta succedendo? Avete bisogno di me?>>

𝐔𝐍𝐈𝐕𝐄𝐑𝐒𝐄 - 𝐓𝐡𝐞 𝐀𝐯𝐞𝐧𝐠𝐞𝐫𝐬Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora