《Non piangere,
ci sono io con te,
anche se non mi vedi》Le persone mentono spesso, dicono di non amare gli altri soltanto perché hanno paura di accettarlo, perché amare qualcuno rende vulnerabili ma rende anche forti, quando ami una persona vuoi proteggerla in tutti i modi ed è quasi umiliante averne paura. Menti sul fatto di essere fuori da quell'amore, da quel rapporto, da quell'amicizia.
Tutti pensano che sia una scelta, che tenere ad una persona così tanto sia una scelta, ma non è una decisione tra una persona e il proprio cuore, bisognerebbe dire "Io ci sono, in modo permanente", una persona che resta sempre e comunque, che accetta i tuoi difetti e ti aiuta ad affrontare le cose che non riusciresti a fare da solo, che si accorge se sei caduto mentre gli altri invece non se n'erano neanche accorti. Non è la persona che ami quella che ti lascia l'ultimo pezzo di torta o quella che ti presta i soldi, è la persona per cui salteresti da una montagna, non quella che ti spinge a dire : "No, non posso farcela" ma quella che ti afferra e ti dice "Lo facciamo insieme" per cui, scegli quella persona, prendi quella persona, ama con la persona e tienila stretta.Aaron Davis era davanti alla sua macchina intento ad aprire il bagagliaio quando arrivò Spider-man insieme ad Hope vestita con una tuta nera, le ricordò la prima volta che la mise con Natasha.
Peter aveva la voce diversa, faceva parte del protocollo interrogatorio, con la ragnatela lo imprigionò all'auto e a passo svelto gli furono davanti.<<Hei! Ti ricordi di me? Ho bisogno d'informazioni, in fretta>>disse Peter.
<<Aspetta un attimo! Che hai fatto alla voce?Quella sera avevi la voce da ragazza>>
<<Non sono una ragazza, sono un uomo!>>
<<È un maschio, posso confermarlo>>commentò Hope con un sorriso ironico.
<<Guarda, a me non interessa, uomo, ragazza o ragazzo>>
<<Sono un uomo. Avanti! Chi vende quelle armi! Devo saperlo>>continuò Parker, sembrava eccitato per il suo primo interrogatorio.
Aaron chiuse il bagagliaio con un tonfo e Peter indietreggiò facendo ridere Hope.
<<È la prima volta che lo fa, vero?>>chiese l'uomo all'Avengers.
<<Già, meglio disattivare la modalità>>rispose lei appoggiandosi alla macchina.
<<Quei tipi vendono armi ultrapericolose, se hanno distrutto il negozio di Dalmar..>>
<<Lo conosci?>>gli chiese Aaron.
<<Fa i miglior panini del Queens>>
<<Anche Saver non è male>>
<<È solo pane!>>
<<A me piace il pane!>>rispose l'altro.
<<Avete finito? A me non importa quali panini sono più buoni degli altri!>>esclamò Hope.
<<Immaginavo, insomma una ragazza come te..>>
<<Come me?>>
<<Sei Hope, chiunque nell'universo sa il tuo nome. Anche i neonati, sei più gnocca di quanto pensavo>>
<<Hei!>>gridò Peter.<<Andiamocene, questa modalità interrogatorio fa schifo!>>
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𝐔𝐍𝐈𝐕𝐄𝐑𝐒𝐄 - 𝐓𝐡𝐞 𝐀𝐯𝐞𝐧𝐠𝐞𝐫𝐬
Fanfiction[DA REVISIONARE] Essere eroi non è sempre facile, soprattutto sopravvivere in un universo che sembra estraneo alla speranza. Hope, insieme alla sua squadra, gli Avengers, avevano il compito di salvare la loro casa e i loro principi da minacce catast...