Cara Hope,
Ho scritto questa lettera sette volte e tutte le sette le volte non era abbastanza.
Il vero problema è che non sono bravo ad esprimermi, io riempo le persone di battute, di ironia, di discorsi e faccio sempre sì che le persone vedano la persona arrogante, ironica, divertente che sono. Mi conosci, non mostro la vera persona che in realtà è in me, sennò nessuno vorrebbe che fossi Iron-man, anche se la gente che lo vuole è poca al momento.
Ti ho messa spesso davanti a delle scelte, ma non ti ho mai fatto scegliere davvero tra me e Rogers, gli altri hanno preso una decisione ma non potevo perdert.
Sapevo che avresti scelto lui perché lo hai sempre amato più di tutti noi, non lo hai fatto apposta e non volevi ferire nessuno ma è successo, l'amore è inevitabile. Sono tante le cose che devo dirti, ma se mai tornerai te le dirò, è una promessa che intendo mantenere per davvero.
Non ho mai voluto cambiarti, la persona che eri prima, quella che abbiamo trovato in quella gabbia di vibranio era diversa, era spaventata ma coraggiosa, mi piaceva proteggerla e sapere che avesse bisogno di me ma ora tu non hai bisogno della mia presenza, sai rialzati da sola.
Ed è questo che mi sento ferito, sei così forte ora.
La cosa grave sai qual'è? Tu ci puoi stare senza di me ma io ora come faccio?
Mi manchi, me ne sono andato, ho sbagliato, mi detesto per questo ma tu mi manchi.
Mi manca la tua risata strana, il tuo modo di ballare nel laboratorio con me e Bruce, i tuoi occhioni che mi guardano confusi mentre uso il computer, le tue domande sulla fisica e su cosa fa la gente normalmente. Mi manca vederti in tiro con Natasha, mi manca sentirti prendere in giro Clint perché non riesce a batterti, mi mancano i tuoi segreti, la tua disperazione, le tue lacrime, il modo in cui bevi il caffè la mattina tutto in un sorso.
Mi manca persino vederti ubriacare con Thor e stringergli la mano come se ne fossi dipendente, mi manca vederti giocare a bigliardo con Rudy, vederti correre come una pazza con Wilson urlandogli di andare a sinistra anche se non c'è una sinistra, lui esperato e tu che ridi felice. Mi manca vederti preoccupata per me, persino vederti arrabbiata fino a urlarmi contro come un isterica di mezza età!
Mi manca vederti arrossire quando ti passa vicino Steve o i tuoi occhi alla ricerca dei suoi, il modo in cui ti aggrappavi alle sue spalle come se potessi cadere, mi manca vedere tutti gli uomini ad una festa girarsi a guardarti perché tu illumini il mondo e sento persino la mia gelosia mancarmi.
Tu sei pazza, lasciatelo dire, fata smemorina. Tu sei pazza, micidiale, fastidiosa, ironica, intelligente, bella, dolce un secondo e cattiva quello dopo, mangi sempre l'ultima ciambella al cioccolato, fai ridere persino Friday! Sei lunatica, hai manie suicide, ma quando ti arrabbi tremo, ho voglia di abbracciarti ma ad un tratto di ucciderti! Perché è questo che siamo! Pazzi.
Tu ti prendi cura di me, di Peter, delle persone che hai intorno e ora vai via per prenderti cura di altra gente, cos'ho fatto io? Ti ho tenuto compagnia.
È questa la cosa inconcepibile. :
Comprendo perché tu voglia andartene.
Una volta ti ho detto che non sarei dovuto sopravvivere in quella grotta, ma c'è stata una ragione, non credo nel destino ma so per certo che se sono vivo devo essere la persona che salverà gli altri sempre, lo so, sempre è un periodo infinitamente lungo.
Non ti ho mai detto che se chiudo gli occhi sento ancora gli spari contro quei soldati, contro quelle belle persone che volevano fare un selfie con me mentre vendevo armi, avevano una famiglia, eppure se sono Iron-man è grazie a loro.
Quando è morto quel ragazzo in Wakanda ho pensato che fosse stata colpa mia, lui era buono come quegli ufficiali ed è morto, ma ora non c'è una frase che posso dire per consolarmi e Steve lo sapeva, non ho fatto tutto quello che potevo.
Ho permesso che che quei soldati morissero per me.
Ho permesso a Sokovia di crollare.
Ho permesso a quel ragazzo di morire mentre faceva del bene per la gente comune.
Ho permesso a Pietro di perdere la vita.
Ho permesso la morte di un padre sotto quel ponte durante la battaglia di New York.
Ho permesso a te di soffrire, di buttarti nel vuoto per il mondo.
Ho permesso che facessero del male a Pepper.
Ho permesso a distruggere gli Avengers.
Ho permesso troppe cose.
Quindi no, Hope, non ho fatto tutto ciò che potevo.
Non sono un uomo che ha tutto ma neanche uno che non ha niente, non ho bisogno di tempo per superare quello che ci è successo, tutto ciò che abbiamo affrontato insieme, io non vado più a batterie e non devo ricaricare.
Eppure non voglio nemmeno più essere come anni fa mi aveva chiamato Rogers, qualcuno che finge di fare l'eroe, un bugiardo, egoista che non prova niente. Perché in realtà cerco di bloccare tutti i sentimenti che vogliono uscire, tutta la rabbia, tutto il dolore, la paura, la gioia, l'insicurezza, è tutto questo che mi ferma dal trovare Barnes ed ucciderlo.
Si, ti ho mentito, lo odio.
Lo odio da impazzire.
Lui ha ucciso mia madre. Ha ucciso mio padre. Ha ferito te. Ha distrutto la squadra.
Ma sono vivo, sto agendo in quello in cui credo, usando il mio cuore o quello che ne è rimasto.
Nei giorni in cui ho realizzato che mio padre fosse morto, molti anni fa, avevo il terrore di uscire di casa, non per le telecamere che mi seguivano ma perché come facevo se i suoi sguardi che pretendevano tanto non c'erano più?
Poi un giorno ho capito che ero troppo giovane ed ero orfano ma anche un ragazzo troppo intelligente per rimanere fermo a piangere, mi sono detto che non era mai stato un vero padre visto che non gli piacevo. Non era sempre presente ai miei compleanni perché doveva inventare qualcosa, ho imparato a guidare senza di lui, ho aggiustato il mio primo computer a sei anni e lui era in ufficio, ho avuto il mio primo appuntamento e lui nemmeno si era interessato a saperne qualcosa. Mi sono diplomato senza di lui.
Era sempre mia madre ad amarmi.
Ho imparato a difendermi mentre lui era in giro per il mondo raccontato di Captain America, mi sono odiato quando lo deludevo.
Semplicemente non c'era mai, ho pensato che fosse già morto da tempo per me.
Ho detto che mi sarei laureato in altri campi senza di lui, che avrei creato un mondo perfetto, che avrei fatto soldi a palate e che avrei sposato una donna bellissima, che lui non avrebbe mai potuto insegnarmi come amare i mei figli!
Ma anni dopo ho scoperto che non era a casa per costruire una cosa per me che non è riuscito a finire. Mi amava, ma a modo suo.
Non ho fatto tutto quello che mi ero promesso di fare, non ho avuto dei figli da amare e nemmeno una moglie.
Ma ho avuto una famiglia. Ho avuto te.
Mi dispiace, non esiste lettera più triste nella storia delle lettere tristi ma non ho ancora finito, non ti ho mai detto che mi dispiace, non ti ho mai chiesto scusa.
Quindi mi dispiace, scusami.
Non sono stato un gran amico, quando è morto Lincoln non sono stato io a farti calmare ma Rogers, lui è sempre stata la tua insulina. Avrei voluto esserlo io.
Non è un gara tra me e lui ma io a volte le vedevo come una sfida, sopratutto nei mesi in cui sei stata male.
Ed è egoista, lo so benissimo, non riesco a farne a meno.
Quello che voglio dirti è che sono felice che tu voglia andare avanti, ma non posso dire lo stesso di come lo stai facendo, perché io non ci sono nel futuro che stai creando, ma ancora una volta capisco il motivo, ho fatto come avevi detto : ho fatto delle promesse che sapevo di non mantenere ma ci ho sperato.
Ci ho sperato davvero tanto.
Sono fiero di te, Fata smemorina.
Lo sarò sempre nonostante ogni cazzata che faremo.
Con amorePlayboy(non molto)
Filantropo(si dai)
Miliardario (ovviamente)
Genio (direi di si)
Il tuo Tony Stark.
ANGOLO AUTRICE.Ciao!
Nuovo capitolo!
Volevo mostrarvi un pezzettino nuovo di Tony, diciamo la sua parte nascosta.
So che è una cosa strana, una lettera da leggere in pratica ma è la fine di un capitolo importantissimo delle vita di Hope, gli Avengers e New York, o almeno per il momento.
Adesso andrà in Wakanda, cosa succederà?
Chi troverà?
Scoprirà mai la verità?!
Lo lascio a voi!
OH! OH! MANCA POCO A NATALE!
Un bacione♡
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𝐔𝐍𝐈𝐕𝐄𝐑𝐒𝐄 - 𝐓𝐡𝐞 𝐀𝐯𝐞𝐧𝐠𝐞𝐫𝐬
Fanfiction[DA REVISIONARE] Essere eroi non è sempre facile, soprattutto sopravvivere in un universo che sembra estraneo alla speranza. Hope, insieme alla sua squadra, gli Avengers, avevano il compito di salvare la loro casa e i loro principi da minacce catast...