《Ripetete una bugia cento, mille, un milione di volte e diventerà una verità.》
-Joseph GoebbelsHope, Steve e Natasha arrivarono al piano sotto in silenzio e quando accesero le luci si ritrovarono più confusi di prima.
Il mondo sembrava ad un tratto uno scarabocchio, niente aveva senso, troppi segreti mascherati da verità.<<È lo SHIELD. C'è il simbolo>>disse la russa.
<<Forse è dove tutto è iniziato>>rispose l'altro.
Continuarono a camminare e notarono le foto dei fondatori. Eddark Stark, Peggy Carter... al Capitano salì una tristezza terribile e senza accorgersene rimase immobile davanti a quelle immagini. Natasha lo guardò chiedendosi chi fosse la ragazza della foto ma non erano affari suoi, il posto sembrava parecchio disabitato, pieno di povere e di ragnatele.
<<C'è una porta segreta>>mormorò Hope separando con entrambe le mani i due scaffali vuoti<<lo SHIELD rimane sempre lo SHIELD>>
Esso conduceva a un corridoio lungo fino a una camera enorme con un odore forte, appena entrarono però due porte gli bloccaromo l'uscita. Davanti a loro c'erano una serie di computer vecchi, non era possibile che il file venisse da lì, eppure davanti allo schermo più grande c'era una ciabatta dove inserire delle chiavette di nuova tecnologia.
Natasha la inserì all'interno e senza preavviso le macchine si misero a funzionare. Una telecamera sopra le loro teste si mosse,cercando i tre eroi, mentre una voce metallica diceva se volevano che il programma si anzionasse, la Vedova Nera si avvicinò abbassando l'arma e scrisse di sì.<<Rogers Grant Steven, nato nel 1918. Natalia Romanoff, nata nel 1984. Hope, senza data di nascita>>disse la stessa voce con un accento familiare tedesco.
<<Sembra una registrazione>>teorizzò Nat.
<<Io non sono una registrazione. Non sarò più l'uomo che ero quando il Capitano mi ha rinchiuso nel 1945, ma esisto>>rispose con un tono sinistro.
<<Zola>>capì Rogers<<lo scienziato tedesco che lavorava per Teschio rosso, è morto da anni>>
<<Svizzero>>lo corresse Hope senza sapere come facesse a saperlo.
<<Brava! Ma c'è un altro errore! Non sono mai stato più vivo! Nel 1972 scoprì che avevo una malattia terminale, non potevo salvare il mio corpo ma la mia preziosa mente si. Vi trovate nel mio cervello>>
<<Come hai fatto ad arrivare qui?>>gli chiese Nat.
<<Sono stato invitato. Lo SHIELD ha preso degli scienziati nazisti molto intelligenti e pensavano che avremmo aiuto loro a salvare il mondo>>
<<L'Hydra non esiste più. L'ho distrutta>>
<<Tagli una testa e ne spuntano altre due,
l'Hydra è stata fondata con l'idea che non ci si poteva fidare dell'umanità se libera, ma non sapevamo che esso generava resistenza. Così fingemmo di perdere, tutti credevano di essere salvi mentre noi facevamo crescere il nostro bellissimo parassita. Prendevano le persone e le trasformavamo, anche chi era potente aveva un punto debole. Se la storia non collaborava, la storia veniva riscritta!>><<È impossibile>>
<<No, ora ricordi, Hope? Purezza è vittoria>>
<<No, tu mentì!>>gridò lei.
<<Noi ti vogliamo con noi, come è sempre stato. Tu sei nostra. Odiaci quanti vuoi ma abbiamo fatto quello che chiedevi>>
<<Di cosa stai parlando?>>gli domandò Steve.
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𝐔𝐍𝐈𝐕𝐄𝐑𝐒𝐄 - 𝐓𝐡𝐞 𝐀𝐯𝐞𝐧𝐠𝐞𝐫𝐬
Fanfiction[DA REVISIONARE] Essere eroi non è sempre facile, soprattutto sopravvivere in un universo che sembra estraneo alla speranza. Hope, insieme alla sua squadra, gli Avengers, avevano il compito di salvare la loro casa e i loro principi da minacce catast...