《L'amore non sempre esplode subito》
Erano passate due settimane da quel bacio, da quando Steve e Hope si erano mostrati per quello che erano.
Ma non era più successo, non perché non volessero ma perché entrambi erano cauti ed ora che la mora era tornata in se doveva fare molte cose.
Steve iniziò a partecipare a dei gruppi di sostegno nel tempo libero visto che Hope era molto lontana. Ella passò quattro giorni in Wakanda sistemando il paesaggio dalla guerra. Okaye vigilava tutto in perfetto ordine occupandosi di ciò che la Regina aveva decretato di fare, come sistemare la situazione per le tribù e Baku fu di grande aiuto in questo. Poi passò tre giorni a New Asgard dove Thor era andato via e aveva aiutato Valkyria con l'alimentazione, con il sistema medico e tecnologico.
Una volta torna alla base aveva avuto un appuntamento con il Capitano, aveva riso molto e si erano raccontati tutto ciò che si erano persi ma erano stati interroti da una chiamata di Rocket. Lui chiedeva aiuto a Hope per una pianeta che era in piena crisi, la gente impazziva e così dovette dargli un bacio sulla guancia scusandosi e salì sulla Milano.
Quella situazione venne sistemata in cinque giorni, Hope aveva provato con calma a parlare con il re almeno dalla pelle squamosa ma eglioera impazzito per la perdita della metà della sua popolazione. Ella aveva scatenato il suo potere per farsi rispettare, ora gli esseri di quel mondo la chiamavano dea, pregandola sotto altari.
Appena tornata andò a cercare Steve ma lui era occupato a fermare degli sciacalli, così andò a casa di Tony per prepararsi al matrimonio.
Si, Tony Stark si stava per sposare con Pepper, ella era incinta e il suo pancione era grande di sette mesi, sarebbe stata una femmina e nonostante Tony volesse il nome Hope alla fine Pepper lo obbligò a chiamarla Morgan, come un suo parente a cui voleva bene.
La mora non ci mise parola ma divenne subito la testimone di Tony, Bruce si era iscritto ad un sito via internet ed era il diacono. Si sarebbe svolto dietro la casa di Tony tra i fiori e poi per il restante della cerimonia sotto un tendone bianco.
Gli invitati non erano tanti, in realtà volevano una cosa riservata.
La funzione si sarebbe svolta quel pomeriggio, Happy era il testimone di Pepper.<<Sei arrivata!>>esclamò Tony vedendo la mora.
<<Sei agitato?>>
<<Perché? Non si vede?>>La fece ridere lui.<<Gli altri sono già fuori, manca Rogers>>
<<Era in missione ma sta arrivando>>
<<Gli hai parlato?>>chiese lui mentre sistemava la giacca nera sulle spalle.
<<No, è imbarazzante dopo quel bacio>>
<<Non vi capisco, finalmente è successo e continuate a scappare>>
<<Non continuo a scappare, Tony. Solo che ci sono continui problemi dopo lo schiocco>>disse lei prendendo l'abito appoggiato sul paravento.
Ella andò dietro e si spogliò mentre continuavano a parlare.<<Non è vero, in Wakanda ci potevi stare per qualche ora e hai allungato il soggiorno come a New Asgard>>
STAI LEGGENDO
𝐔𝐍𝐈𝐕𝐄𝐑𝐒𝐄 - 𝐓𝐡𝐞 𝐀𝐯𝐞𝐧𝐠𝐞𝐫𝐬
Fanfiction[DA REVISIONARE] Essere eroi non è sempre facile, soprattutto sopravvivere in un universo che sembra estraneo alla speranza. Hope, insieme alla sua squadra, gli Avengers, avevano il compito di salvare la loro casa e i loro principi da minacce catast...