《𝓑𝓮𝓪𝓾𝓽𝓲𝓯𝓾𝓵 𝓥𝓴𝓸𝓸𝓴》

Alpha and Omega 103

Davvero, mi sto chiedo perchè abbia avuto il fantastico pensiero di venire fino alla mia vecchia casa.
Di certo non so perchè questa idea, non proprio, lampante, mi abbia voluto trascinare in un qualcosa che non riuscirò a gestire.
Ai miei genitori salteranno i nervi alla sola mia vista e sono sicuro che, non sarò il benvenuto là dentro.

Credo si tratti di una questione di orgoglio.
Più che altro di proteggere quel poco che ne è rimasto, ma voglio fare presente ai miei genitori che pure io, senza di loro, ho trovato qualcuno di nettamente migliore. Che non abusa di me e si preoccupa quando sto male.

Potrei definire Jungkook un pò il mio "salvatore".
Senza di lui, sarei rimasto sempre nel mio covo segreto, a rimpiangere ogni minima cosa che facevo.

Il mal tempo, mi costringe a fermare un taxi con un cenno della mano e dopo avergli detto la mia destinazione, sfreccia per le strade affolate di Seoul.
Molte persone stanno correndo e cercano di coprirsi dalla pioggia.
Alcuni degli ombrelli che hanno aperto per non bagnarsi, si sono piegati su loro stessi, per colpa del forte vento.
C'è molto più traffico rispetto alle scorse mattinate, il viaggio procede a suon di clacson e varie imprecazioni da parte dell'autista.
I tergicristalli passano velocemente sul vetro dell'auto ed è un attimo che la macchina si fermi e l'autista mi congedi con un "Siamo arrivati".
Scendo dalla vettura e lascio nelle mani dell'uomo un tot di won per pagare il tragitto fatto.

A passo svelto, mi dirigo davanti al cancello di casa e schiaccio il campanello.

Fortunatamente, al citofono, mi risponde Soojin, alla quale chiedo di prendere degli asciugamani per il mio arrivo.

Cerco di camminare il più velocemente possibile, ma nonostante il mio passo lungo, mi inzuppo da testa a piedi.

《Signorino, cosa ci fa qui?》

■Si ho aggiornato a scuola.
Da voi piove?
_WTTP04 💜👾■