Tornammo in fretta e furia a casa.
Aveva iniziato a piovigginare e il supplizio aveva fatto il suo effetto.Nonostante il dolore del marchio, ora brucia solo un pochino.
Sono curioso di che tatuaggio ci abbia voluto assegnare la luna e del suo significato nascosto.Però, ora come ora, non importa.
Fra poco saremo bagnati fradici e se non ci sbrighiamo a trovare un posto al riparo, finiremo con l'avere il raffreddore e freddo per il resto della serata.Mano nella mano, ci siamo baciati sotto il cospetto lunare, per ringraziarla di averci accettato e stiamo correndo, in mezzo al bosco.
Ho la vista appannata dalle gocce d'acqua e per fortuna, il maggiore sta davanti a me e conduce per vie sicure.
Riconosco appena i segni sugli alberi alti e con un braccio cerco di coprirmi il più possibile.Arriviamo dalla grande villa e con una spallata, l'alpha, apre la porta d'ingresso e con un ghigno famelico, mi guarda.
Capisco benissimo il suo sguardo e lo ricambio con altrettanto desiderio.
Quasi, inciampando sugli scalini e sui nostri stessi passi, con più tempo del solito, raggiungiamo la sua camera da letto.
Durante il tragitto, ci baciamo e siamo costretti a staccarci la maggior parte delle volte.
I nostri affanni e schiocchi, rimbombano nei corridoi vuoti e silenziosi, riempiti solo dai suoni che produce la nostra reciproca fame.Vengo spinto con forza contro la porta d'entrata della stanza e il corvino si fionda sulle mie labbra, non lasciando nessun angolo della mia bocca, privato del suo tocco, col muscolo viscido.
A stentoni, cerco la maniglia e la mia camicia sta venendo sbottonata frettolosamente dal maggiore, che litiga coi bottoni, e temo che alcuni di questi siano saltati via dalle cuciture, per colpa delle sue rapidi mani.
Appena la trovo, la abbasso e spingendomi col suo corpo, Jungkook, mi butta nel mezzo della camera.
Con un un tonfo la porta si chiude e senza pensarci su, mi inzio a svestire, compiendo attentamente gli stessi movimenti del più grande.
Il vestiario, raggiunge ben presto il pavimento e con occhi pieni di lussuria, vengo schiacciato tra il corpo dell'alpha e il muro, con i polsi bloccati sopra la testa
Al contatto con la superficie fredda, si espandono una scia di brividi dalla mia schiena e un fremito d'adrenalina lo sostituisce, quando avverto i suoi muscoli caldi sulla mia pelle, altrettanto rovente.
I capezzoli mi si inturgidiscono all'istante e con una specie di brontolio, il più grande, abbassa le labbra sul mio collo, mentre io mi contorgo sotto al benevole suo tocco.
Quando finì la sua piacevole tortura mi abbassai a baciargli il petto.
Gli mordicchio una clavicola e succhio la pelle tra le labbra.
Era profumata, tra un misto di vaniglia e arancio.Jeongguk mi lascia libere le mani e affonda le dita tra i miei capelli.
Mi fa piegare la testa come vuole lui, per potermi baciare ancora più intensamente.Sento ciò che prova senza bisogno che me lo dica.
Ogni suo bacio insistente me lo fa capire.
Come se tra di noi, esistesse un legame, che mi trasmette la paura e felicità allo stesso tempo.Gli accarezzo gli addominali e scosto l'elastico dei boxer, poi ci infilo dentro le mani e affero il suo sesso.
Lui si stacca bruscamente da me.
Il suo petto, urta contro al mio, il suo repsiro diventa affanato e a stento riesce a parlare, dati i miei costanti movimenti su e giù su di lui.
Dopodiché, mi stringe a se e così barcollamo fino al letto.
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《𝓑𝓮𝓪𝓾𝓽𝓲𝓯𝓾𝓵 𝓥𝓴𝓸𝓸𝓴》
Teen FictionDove l'alpha ventenne, Jungkook, cerca un coinquilino con il quale condividere il suo solitario appartamento nel centro di Seoul e l'omega, dal passato difficile, Taehyung, diventerà quest'ultimo. 💜conclusa👾 ⚠boyxboy⚠