Dove l'alpha ventenne, Jungkook, cerca un coinquilino con il quale condividere il suo solitario appartamento nel centro di Seoul e l'omega, dal passato difficile, Taehyung, diventerà quest'ultimo.
💜conclusa👾
⚠boyxboy⚠
Oramai sono passate settimane da quella mattinata e sono passati tutti questi giorni nei quali l'alpha era sempre più assolto nei suoi pensieri e occupato col suo lavoro.
Ogni volta che parliamo, non mi sembra interessato all'argomento di cui trattiamo. Sono più le volte che devo ripetere le cose che riusciamo a finire una conversazione Emetto sbuffi su sbuffi al suo non essere attento, ma ogni volta che lo vedo crollare sulla scrivania del suo studio, non posso non essere orgoglioso di lui e mettergli una coperta sulle spalle, spegnere la sua abat jour per concedergli miglior riposo. Alcune notti lo costringo ad alzarsi da qualla scomoda sedia di plastica, imbottita sul sedile, per seguirmi nel letto ed evitare che il dì seguente abbia dolori al collo, per la solita posizione che assume sul banco di lavoro. Per la sua troppa stanchezza, devo caricare il suo peso corporeo sul mio ed è abbastanza complicato data la differenza di stazza.
Questa sera ha proposto di andare a mangiare fuori e appena lo ha detto, gli ho chiesto come dovevo vestirmi, per poi fiondarmi in camera e svaligiare l'armadio. Ammetto solo che lo smoking mi dona e la cravatta, che avvolge il mio collo, mi dà un'aria più adulta e credo di dare l'idea di avere la stessa età di Jeongguk, dato che usciti dall'appartamento mi ha attaccato al muro e tolto il fiato con un bacio, come suo solito. L'ho dovuto trascinare giù per le scale, altrimenti tutto l'impegno che ci ho messo a scegliere i vestiti e a truccarmi sarebbe andato perso. Il maggiore ha affermato con decisione che i pantaloni del suo completo elegante sono "scomodi" e così ha optato per i suoi amati skinny jeans di pelle neri, che mettono in risalto le sue gambe atletiche.
Mentre ci dirigiamo, a piedi, verso al ristorante, mi stringe forte la mano nella sua e non posso far altro, se non ricambiare il gesto, guardando di sfuggita, come sotto la flebile luce dei lampioni, l'anello che porto al dito, venga illuminato.
■Ma ciao babies, volevo condividere con voi questa bellissima foto e nulla, ora notte, vado a letto, spero che il capitolo sia di vostro gradimento.
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