L'altra notte Cade mi ha riaccompagnata a casa. Mi ha chiesto di scusarlo almeno 100 volte.
Ieri quando mi ha riportato la macchina con Jason non è restato molto perché tutti e due dovevano andare a una specie di raduno per organizzare una corsa.
Non ho fatto molte domande a riguardo perché sinceramente non mi interessano molto, però so che Cade ci tiene.Non abbiamo parlato del suo attacco di panico o del fatto che ci stavamo per baciare.
Anche perché credo che nessuno dei due voglia affrontare l'argomento. È stato un momento di debolezza da parte di tutti e due.
Mi chiedo però cosa sarebbe successo se Jason non avesse chiamato.
Chissà come baciare le sue labbra..Be a te che ti importa scusa? È stato un momento di debolezza no?
Si assolutamente! Però..È una domenica mattina e prima di andare a trovare Drake in ospedale ripasso per l'esame teorico che dovrò stostenere domani, mentre quello pratico venerdì.
Anche se so già guidare in questi giorni mi eserciterò nei parcheggi abbandonati dietro la scuola, è una tradizione ormai, ogni ragazzo di questa città che sta o ha già preso la patente ha imparato a guidare in quei parcheggi.Dato che è una bella giornata e decido di non chiamare un taxi e di andare a piedi all'ospedale.
La strada è un po' lunga ma ogni volta il tempo passa velocemente, o perché ascolto musica o perché mi tengono compagnia i miei pensieri.
Probabilmente anche se avessi avuto la macchina a disposizione sarei comunque andata a piedi, mi piace molto camminare.
Arrivo in reparto e saluto l'infermiera di turno, entro nella stanza e mi siedo sulla sedia riposta affianco al letto.
Non ho più visto la specializzanda che mi aveva parlato di Drake.. un po' mi dispiace.
Mi sarebbe piaciuto continuare a raccontarle di lui.Drake è in coma da quasi tre mesi. Il colpo che ha preso alla testa gli ha procurato un grave trauma cranico e un ematoma interno.
Avvolte la notte sogno il video dell'incidente. La macchina che sbanda, lo schianto e Cade che scappa.
Avvolte penso al perché le "ultime" parole di Drake siano state "Scappa, hai già perso abbastanza".
Mi chiedo se conosco davvero la persona che ho davanti.
Cosa intendeva dire con "ho perso la mia famiglia" In questi 3 anni sono cambiate così tante cose che avvolte mi chiedo chi siano le persone che ho intorno.Drake è così bello nonostante le macchine attaccate. Mi manca vedere i suoi occhi grigi.
Abbiamo solo un anno di differenza, ma lui con me molto spesso si è comportato come un padre, dato che il nostro non era molto presente nelle nostre vite.
Faceva sempre di tutto per non farmi mancare niente, eppure era così piccolo.
Mi difendeva sempre ed era geloso dei ragazzini che volevano provarci con me.
Nonostante litigassimo tanto ci volevamo, e ci vogliamo, un bene immenso. Un amore incolmabile.
Ma penso che l'amore tra fratelli siamo così. 10 minuti a litigare e 11 a fare la pace.<<Quando ti deciderai a tornare Drake? Io non ce la faccio più. Devi darmi una certezza almeno tu>>
Mentre accarezzo la mano di mio fratello mi arriva un messaggio.
Messaggio da Cade:
"Ciao Allison, ti volevo che potessi passare a scuola dato che io mi sto allenando con la squadra. Vorrei parlarti di una cosa"
Messaggio a Cade:
"Non so se riesco, devo ripassare per l'esame di domani"
"Dai passa, ti aiuto io"Si è vero che devo studiare ma l'ho usato come scusa per non andare.. non so con esattezza di cosa voglia, ma credo di quel bacio mancato..
E io non voglio assolutamente parlare di questo argomento.
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Tutto passa ma tu no
RomanceAllison Julia Grey, 18 anni. Cade Scoot, 19 anni. Il loro destino è legato da una tragedia di cui ignorano la sua esistenza. Le loro vite sono intrecciate più di quanto credano. Il loro incontro non è pura coincidenza ma è la risposta a tutte le l...