Capitolo 69

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Cade Pov

Sono le 4:00 del mattino e c'è un buio pesto. Guido verso casa con Joy addormentato accanto a me.
All'incontro non parlava con nessuno, stava per le sue finché non si è ubriacato ed è venuto da me. Ha pianto fino ad addormentarsi, mi ha fatto strano vederlo così perché Joy è uno cazzuto quando vuole ma stanotte era completamente atterrato.
Nominava in continuazione Maddison è il bambino e io non capivo nulla, non si esponeva più di tanto, otre a dire che la amava.

E mi sono incazzato, Dio se mi sono incazzato.
Ha l'opportunità di averla accanto, di avere un bambino con lei e lui l'unica cosa che sa fare è ubriacarsi perché non riesce a capirla.

Un po' come te.. no. Perché è diverso tra me e Allison. È un cazzo di casino.

E che sto uscendo di testa ultimamente.
Non riesco nemmeno a guardare un'altra ragazza, non sento la voglia di scopare se non con lei, solo con lei.
Quando sono con i ragazzi la penso, se vedo due coglioni baciarsi in macchina la penso.  Stanotte ho pensato di perdere l'incontro, facendomi male, così qualcuno glielo avrebbe detto e sarei stato a letto con lei mentre mi medicava, perché avrebbe fatto solo questo. Si sarebbe presa cura di me. Senza baciarmi. Mantenendo le distanze perché è orgogliosa ma sono sicuro che alla fine ci saremo addormentati assieme.
Ma ho vinto l'incontro perché avrei perso tutti i soldi, e ora mi servono.

Joy si risveglia di colpo non appena accelero, spaventandosi.
<<Cazzo Cade!>> si lamenta. Prima di riaddormentarsi.
Sospiro e dopo pochi minuti parcheggio fuori da un garage in periferia.
<<Scendi Joy>> lo sveglio e lui mi segue.
<<Perché siamo qui?>>
<<Devo vedere una persona>>
<<Se è una tipa io me ne vado sia chiaro!>>
<<In una officina?>> gli faccio notare

Camminiamo fino alla saracinesca e la alzo.
<<Scott>>
<<Adam>> ci salutiamo
<<Non mi hai detto che passavi>>
<<Lo so ma ho finito la roba da vendere>>
<<Cazzo di già?>>
<<Sai chi è il mio miglior compratore>> sogghigno fiero di ciò che sto facendo e che nessuno sa, oltre Adam. Anche lui ha dei conti in sospeso con qualcuno.
Se il mio piano funziona.. potrò riconquistare la fiducia di quella ragazzina che mi fa uscire di testa, ma allo stesso tempo ottenere vendetta.

Allison Pov

Sono in macchina con Drake, Grace, Travis e Jared. Orami è arrivata l'ora di andare in ristorante e noi ci stiamo dirigendo li prima per sistemare dei piccoli dettagli che Grace ha ideato poche ore fa.

Nell'auto risuonano le note di "Dandelions" mentre Grace e Jared cantano a squarcia gola e io e Travis gli guardiamo ridendo.
Mi giro per trovare lo sguardo di mio fratello e lo trovo serio, con una espressione agitata in volto ma sono sicura che vuole apparire sereno. Lo riconosco dal fatto che sospira e cerca di sorridere vedendo la sua ragazza divertirsi.
Mi sporgo verso il suo orecchio mentre guida attentamente. <<Tutto ok?>> sussurro e inizialmente si spaventa.
<<Certo All, ora torna a sedere che è pericoloso stare così>>
<<D'accordo, puoi parlarmi di qualunque cos->> <<Torna a sedere Allison>> ripete serio e questo lo sentono tutti nonostante la musica alta.
<<Scusa>> mi ricompongo tornando a sedermi mentre gli altri riprendono il viaggio spensierati.

Arrivati fuori dal ristorante rimango meravigliata. Mi è sempre piaciuto tanto.

<<Fermi, fermi!>> dice Grace <<Voglio scattarvi una foto!>> dice super eccitata.
Ci mettiamo tutti in posa, e all'ultimo secondo prima dello scatto i ragazzi mi prendono in braccio facendomi volare in aria, per poi riprendermi subito dopo. <<Siete matti rimettetemi giù!>> rido come una matta mentre al il mio cuore colpisce una strana vertigine.
Grace corre verso di noi mostrandoci la foto dove le braccia dei ragazzi sono ancora in aria e guardano il mio corpo in volo. <<È troppo bella>> ride Jared guardandola.
<<Mandacela! Girala sul gruppo così l'abbiamo tutti>>
<<Fatto!>> dice e i nostri telefono vibrano.

Tutto passa ma tu noDove le storie prendono vita. Scoprilo ora