Allison Pov
Tornare a casa dopo aver dormito con lui mi devasta, mi porta a sentire la sua mancanza per le ore antecedenti a quando andrò a dormire.
Ho pensato tanto a noi mentre tornavo a casa con Drake.
E che quello che ritrovo in Cade è casa, un posto sicuro in cui ci andrei correndo in piena notte, con la pioggia, con il caldo cuocente, anche senza forze. Troverei sempre il modo di raggiungerlo.
New York mi ha segnato tanto, credo di avere un blocco di ricordi dalla mia infanzia fino a 15 anni, l'età che avevo quando mi sono trasferita.
E per me tornare qui era tornare a casa. Da mio fratello, dai miei, dalle mie amiche, nella mia stanza, nel mio letto. Ora casa è lui.
Mi rendo conto che sta facendo tanti passi avanti nei miei confronti. Forse la prima volta che ci siamo messi assieme non avevamo la testa, o forse sì, ma si sono messe in mezzo tante cose, come la decisione di Cade di chiudermi fuori dalla sua vita.
Ma ora, forse ci stiamo dando una seconda opportunità senza rendercene conto.
Anche se è vero, non ci siamo ancora baciati.
Ma temo, o forse temiamo di rovinare le cose immergendoci di nuovo in una relazione.
Io non voglio solo scopare con lui, voglio vederlo, in ogni momento. Da arrabbiato, da stanco, felice, abbattuto, da sereno, da orgoglioso di se stesso. Ogni sfumatura di lui, la voglio portare dentro di me.Il telefono vibra, distaccandomi dai miei pensieri.
<<Pronto?>> rispondo dubbiosa al numero che mi ha chiamata, non è registrato in rubrica.
<<Si salve, parlo con Allison Julia Gray?>>
<<Si, chi parla?>> mi siedo meglio sul divano e abbasso il volume della tv.
<<Sono la segretaria dell'ospedale in cui è in cura>>
<<Oh si certo.. mi dica pure>> sospiro, cacciando ogni paranoia che probabilmente ha già puntato il mio cervello.
<<La Dottoressa Scott voleva farle sapere che alle 19 ha un posto per una visita di controllo, la può confermare ora?>>
Guardo l'orologio e noto che sono le 17;56.
<<Si, si. Le dica che va benissimo>>
<<Perfetto, grazie mille>> mi saluta gentilmente e riattacco.
Sbuffo, consapevole che se oggi salterò questa visita mi abituerò a non presentarmi a nessuna delle prossime, e non voglio che gli eventi si ripetano.Mi metto qualcosa di più decente a dosso, dato che la doccia l'ho fatta appena tornata a casa, lavo i denti, mi metto il mio profumo preferito e metto le scarpe.
Finito.
Metto su il cappotto e chiamo un taxi.
Ci vorranno 20 minuti per arrivare e sarò anche in orario.Nel frattempo che arriva mi butto sul divano e
accendo il telefono.
E solo ora mi accorgo dei mille messaggi di Paige e Grace. Mi rendo conto di essere completamente sparita stasera.. o stanotte, non so.
Decido di chiamarle entrambe, e subito rispondono ma Piage aggiunge FaceTime.
Ma sa che lo odio e si giustifica con <<Almeno vedo le vostre belle facce>> rido alzando gli occhi al cielo.
<<Vi devo raccontare o sapete già tutto?>> rido dato che i loro rispettivi ragazzi sono due pettegoli, soprattutto mio fratello.
<<Sappiamo tutto>> ride Grace, mentre prepara un infuso.
<<Come sta ora? l'hai sentito?>> mi chiede Piage
<<In realtà no, l'ho lasciato che stava andando a fare una commissione>>
<<E non ti ha scritto?!>>
<<No ma nemmeno io l'ho fatto se la mettiamo così>> faccio notare alle due, soprattutto a Grace.
<<Forse è ancora impegnato>>
<<Dall'ora di pranzo? Drake mi ha detto che siete andati via a quell'ora>>
<<Gre ma che ne so>> sospiro. <<Tanto un modo per vederci o sentirci lo troviamo a prescindere, se non ora più tardi>> lo giustifico, e nel frattempo un clacson suona e capisco che il taxi è arrivato.
Prendo le chiavi di casa ed esco. <<Dove stai andando di bello?>> domanda Paige
<<Visita dell'ultimo minuto, mi ha chiamato l'ospedale poco fa>>
<<Come mai?? tutto ok??>> le facce delle mie amiche per poco non escono dallo schermo.
<<Si è Lilian, visita di controllo normalissima>> le rassicuro.
<<E perché non ti ha chiamata direttamente lei?>>
<<Non lo so, ed è strano>> ci avevo fatto caso prima ma ho lasciato perdere. Ma non con lei, a lei lo chiederò.
<<Comunque ora attacco ci sentiamo dopo>> le saluto e riattacco entrando nel taxi. Do l'indirizzo dell'ospedale e iniziamo a dirigerci.

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Tutto passa ma tu no
Любовные романыAllison Julia Grey, 18 anni. Cade Scoot, 19 anni. Il loro destino è legato da una tragedia di cui ignorano la sua esistenza. Le loro vite sono intrecciate più di quanto credano. Il loro incontro non è pura coincidenza ma è la risposta a tutte le l...