All of me

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Thomas p.

E' passata un'ora da quando ci siamo seduti sul divano. Un'ora in cui il "padre" di Ana sta raccontando la sua versione dei fatti.
Secondo quanto dice lui con Iris c'è stato un colpo di fulmine. Mi ricordo ancora come era vestita l prima volta, era stupenda con quei lunghissimi capelli neri... (mi giro verso mia moglie e le sorrido perchè posso ben immaginare la scena). Entrambi giovanissimi hanno cominciato a vivere la loro storia tra un esame e l'altro fantasticando sulla loro futura vita insieme. Solo che lui faceva parte di una famiglia benestante formata da generazioni di ingenieri meccanici occupati sulle piattaforme petrolifere. Quindi hanno cominciato la loro storia in modo clandestino finchè Iris non è rimasta incinta. Avevano entrambi poco più che 16 anni e grazie anche all'aiuto della sua tata, erano andati a vivere nella sua depandance riuscendo a tenere nascosto il tutto fino alla nascita. Le loro famiglie però non hanno avuto neanche il tempo di apprendere il tutto che Iris è rimasta di incinta di Ana ed è stato quello a dare il famoso colpo di grazia. Le famiglie hanno cominciato a discutere tra loro decidendo di dividere la giovane coppia; dall'altra parte i due diventati maggiorenni, avevano deciso di sposarsi di nascosto prima che nascesse la piccola. Ma le loro famiglie l'hanno scoperto e così hanno capito che l'unico modo per dividerli era portarli in posti diversi. Il giorno dopo la famiglia di Antonio si è trasferita in America e loro non si sono più visti. Io primi tempi erano riusciti a sentirsi di nascosto e Iris le mandava le foto della piccola ma più il tempo passava, più le comunicazioni diminuivano finche non sono del tutto sparite.
-I miei genitori hanno da subito dato il mantenimento per i bambini e poi sono subentrato io-
-si ma no mi torna una cosa. Perchè dopo non vi siete più visti? Nel senso posso capire all'inizio e tutto il resto ma dopo crescendo cosa te lo ha impedito?-
-Te l'ho detto pian piano la cosa è andato scemando e...-
-e perchè doversi sobbarcare una moglie e due figli se posso tranquillamente continuare a spassarmela alle feste nell'Elite di New York?- e lui abbassa gli occhi...ovviamente.
-si ok ma non tornano i conti- dico a un certo punto ragionando -lei e Chanel hanno la stessa età, com'è possibile?-...-ah giusto è come se... Ana si blocca di colpo- adesso ho capito- mi dice guardandomi -tu hai messo incinta sua mamma appena sei arrivato qui ma ovviamente nessuno ha detto nulla perchè sicuramente la sua famiglia faceva parte della cerchia alta come la tua. Quindi le famiglie saranno state più che contente e anzi ti dirò di più, non mi stupirei se mi dicessi che vi siete sposati subito dopo- lo guarda a braccia incrociate mentre lui vorrebbe solo sparire.
-ci ho presto vero? Altro che passava il tempo è cazzate varie- fa una risata amara -immaginati quando verrà a scoprire mamma questa storia?- mi dice ridendo -oddio non vedo l'ora- e lui sempre più nascosto.
-però bisogna capire perchè i nonni hanno fatto questo- se ne esce di punto in bianco Chanel
-scusa cosa?-
-si anche io avrei fatto la stessa cosa. In fin dei conti tua mamma si è approfittato di papà-
-mia mamma ha fatto cosa?- Ana si alza di scatto e la va incontro. -calma- la tiro indietro verso di me -calma? Mi dici di stare calma Thomas sul serio? Ma ti stai rendendo conto della situazione paradossale in cui ci troviamo?-
-si ma...-
-Il fatto Ana e che tua mamma si è approfittata della situazione di papà e così si è fatta mettere incinta-...-non ti permettere di parlare Chanel hai capito? Non ti permettere di mettere in discussione l'amore tra me e Iris hai capito?- Antonio è in piedi con le braccia sui fianchi mentre guarda in cagnesco la bionda. -calma Antonio non c'è bisogna di reagire così- le dico facendolo risedere -e allora lei non si deve permettere di parlare così di Iris chiaro?- si gira verso di lei -non ti permettere mai più di parlare di lei sono stato chiaro Chanel?- io e Ana ci guardiamo preoccupati mentre lei può solo fare si con la testa.
-ok io direi di calmarci tutto quanti un attimo va bene?- dice mia moglie -ma tu Chanel non provare mai più a pronunciare il nome di mia madre hai capito?- prende un respiro -e adesso puoi andartene anche a casa-
-ma...-
-ma un cazzo Chanel. Adesso te ne vai a casa da tua madre e di corsa anche-
-ma papà lei ha detto...-
-lei nulla Chanel- grida di punto in bianco Antonio facendoci spaventare -nessuno può osare parlare di questa storia se no i diretti interessati e ben che meno te. Tu, tua madre, i tuoi nonni non sanno assolutamente di questa storia e non hanno alcun diritto di mettere bocca. Sono riusciti a fregarmi 20anni fa ma ti posso garantire che non glielo permetterò di farlo un'altra volta. Quindi adesso vai dritta a casa capito?- Ana mi sta stringendo la mano come un'ancora di salvezza mentre cala il silenzio poco dopo che si è chiusa la porta.
-ok Antonio ti andrebbe di venire a cena da noi?- dice Ana con un filo di voce guardandomi e aspettando la mia approvazione -siamo tutti adulti e vaccinati e credo che una chiaccherata davanti a del buon cibo possa essere la cosa migliore da fare no? Visto che c'è tanto di questa storia da dire-
-direi che è perfetto tesoro grazie- le risponde Antonio con gli occhi lucidi. Be sicuramente un invito a cena da sua figlia che non l'ha mai visto va oltre qualsiasi sua aspettativa.
-bravissima piccola- le sussurro all'orecchio mentre stiamo andando a casa
-non pensavo di poterlo mai dire ma quest'uomo mi fa una pena incredibile-