All of me

19

Siamo uno sopra l'altro completamente nudi.
Lui mi sta succhiando un punto sensibile dietro l'orecchio. Tra i nostri corpi non c'è un solo millimetro di distacco. La sua bocca sale piano fino ad arrivare alla mia bocca dove ricomincia a fare le sue fantastiche magie con la sua lingua... molto capace anche in altre parti del corpo come ho be potuto constatare...
La mia mano non riesce a staccarsi dal suo pene. Lo continuo a testare piano per tutta la lunghezza fino al suo percing che si trova proprio sulla punta. Quando lo schiaccio piano sento i suoi grugniti che mi danno la forza per farlo ancora più forte. Non ho la vaga idea da dove mi sia usciti tutta questa audacia.

Con Giulio non ho mai fatto niente di tutto questo o meglio, lo facevo si ma più per obbligo che per piacere. Non mi hai mai trasmesso questi brividi quando lo toccavo o peggio ancora quando lui mi toccava ecco perché no ho mai provato piacere. Lui pensava a lui e la cosa era tutto così automatica e veloce, senza un minimo di trasporto, almeno da parte mia. Mi ricordo che una volta gliel'avevo anche detta questa cosa:
-tu non mi apprezzi veramente-
-ma che cosa stai dicendo amore certo che ti apprezzo lo sai che sei bellissima te lo dico in continuazione-
-non era quello che intendevo. Quando stiamo insieme non guardi mai la biancheria che indosso e non fai mai commenti, mi tocchi si ma in automatico e solo per arrivare allo scopo non per il piacere di farlo-
-questo non è assolutamente vero è solo una tua impressione-
L'argomento si era chiuso li e non era stato più riaperto e le cose sono continuate coem se nulla fosse stato detto.

Comunque adesso sono qui, con un adone perfetto che mi guarda come se fossi una cosa straordinaria e unica.
-Oh Thomas- mi esce un sospiro mentre mi succhia piano il seno e in automatico la mia mano stringe di più
-cazzo Ana- mi da un morso al capezzolo e poi senza preavviso infila un dito nella mia fessura -quanto sei stretta piccola-. Comincia a muoverlo piano su e giù mentre ha ricominciato a baciarmi con passione - uh quanto sei buona. Lo senti il tuo sapore?-. Porca miseria se lo sento gli vorrei dire ma non ne ho la possibilità visto che non si stacca. Ne infila un altro ma questa volta va più veloce  -quanto amo i tuoi gemiti piccola-.
Il mio corpo si avvicina al suo mentre le mie gambe gli si attorcigliano intorno alla sua vita. Le mie mani che si aggrappano ai suoi bicipiti mentre comincia a salire il piacere -oh Ana- le sue dita sono più forti ma adesso si fermano di colpo - panterina non sei obbligata veramente - altro colpo delle sue dita, altri gemiti -ma se volessi continuare, ti devo dire che io sono pulito- le sue dita ora si stanno allargando dentro di me
-io pre..ndo la.. la pillola- riescoa dire con un sospiro... aspetta che cosa?? Sono stata io a parlare? Ma come mi è uscita una cosa del genere? Ma da dove mi sta uscendo tutto? Comincio a pensare che tutto questo non sia proprio colpa del vino.
Non ho il tempo di fare alcunché perché le sue dita si tolgono sostituite dall'avvicinamento del suo membro. Lo strofina avanti e indietro sulla mia fessura
-mm senti quanto cazzo sei bagnata- la sua mano sale fino al mio viso per accarezzarmi -dimmi se ti faccio male e mi fermerò immediatamente ok?- faccio segno di si con la testa perché la mia bocca non riesce a dire nulla.
Entra dentro di me con estrema lentezza con gli occhi completamente chiusi. Cerco di tenerli il più aperti possibili ma quando è completamente dentro di me non posso far altro che chiuderli per assaporarmi la pienezza che provo in questo momento
-oddio Thomas- gli dico alzando il bacino
-ti prego piccola ferma se no finirà tutto molto presto- apre gli occhi di scatto e mi fissa -è perfetto Anastasia. Tu sei assolutamente perfetta- piccola spinta -i nostri corpi si completano - altra spinta con gemito -mi sento piccola dentro di te- spinta più forte
-cazzo-
-esattamente piccola proprio quello- si abbassa e mi bacia mentre le sue spinte diventano più forti -senti i tuoi mugolii. Li ho sognati da quando li hai fatti sull'aereo-
-scu..scusa cosa?-
-mentre dormivi ti ho dato un piccolo bacio sulla bocca e tu hai fatto un mugolio che mi ha procurato un erezione istantanea- più forte
-oh si-
-e da quel momento quel suono mi ha torturato come non mai e ora- spinta forte e inaspettata che colpisce un punto preciso
-oddio Thomasssss-
-eccolo qua cazzo- grugnisce mentre lo rifà.
Le sue spinte sono sempre più forti e nella stanza si sentono solo i nostri suoni di piacere
-Anastasia non vedo l'ora di vederti venire con me dentro di te. Voglio sentirti gridare il mio nome, sentire le tue unghie conficcarsi nelle mie braccia per il troppo piacere, sentire come ti stringi intorno a me- altra spinta forte stando attento che ogni volta il piercing tocchi il mio clitoride -quando sono dentro di te non esiste altro all'infuori di noi hai capito?-
-oddio Thomas ti prego-
-oh piccola come sei impaziente- si abbassa a baciarmi il collo mentre le mie mani palpano il culo e si spostano in avanti per toccargli le palle. Il suo grugnito questa volta è molto forte
-ah la metti così? Preparati piccola- si abbassa e mi bacia con possessione. Le sue spinte sono sempre più forti e più veloci, il suo percing mi fa vibrare a ogni sua entrata
-oddio Thomas ci sono quasi-
-anche io Ana anche io- sempre più forte e io mi devo aggrappare alle sue braccia -stringi piccola stringi forte- le mie mani lo stringono come se fosse un ancora di salvezza
-Thomas io sto... oddio eccomi Thomas ecco... aaaaaa- un altro grido mi esce forte coperto da un suo bacio aperto. Da poche ultime spinte ed ecco che il suo seme mi invade. È la prima volta anche questo per me. Mai fatto senza preservativo. Ma da ora in poi questo sarà l'unico modo con Thomas.
Lui si abbassa su di me mentre stiamo ansimando entrambi, ancora sconvolti dal piacere di poco fa.
Avvicina la sua bocca al mio orecchio e mi sussurra in modo possessivo
-Tu.Sei.Mia. Da ora in poi non permetterò che qualcun altro ti tocchi, ti baci e ti faccia questo al di fuori di me. Non permetterò a nessuno di sentire i tuoi mugolii e le tue grida di piacere- è ancora dentro di me ed è ancora duro PER LA MISERIA! Quando incomincia a muoversi piano -mentre godi la tua bocca si apre in un modo così perfetto, il tuo viso diventa divino e il tuo corpo è un incanto- continua a sussurrarmi con dolcezza. Le sue parole mi fanno ansimare sempre più forte e il piacere ricomincia a crescere. -piccola è la prima volta che mi succede di essere ancora duro dopo essere venuto- altra piccola spinta -siamo fatti l'uno per l'altro pantera- piccola spinta con ansimi -tu sei mia Anastasia e da adesso non c'è dubbio che tu mi appartenga- e con un ultimo movimento, ecco un altro orgasmo che arriva in modo forte e prepotente.
Thomas si posa sulla mia bocca mentre i nostri corpi continuano a tremare all'unisono.  - Tu.Sei.Mia Anastasia!- questa è l'ultima frase che sento prima di crollare in un sonno profondo.