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5 settembre
Ana p.

Sento il fastidio che mi sale. Cerco di spostare il più piano possibile il braccio che mi stringe forte e corro in punta di piedi in bagno. Faccio in tempo a chiudere la porta e dritta dritta verso il water. Mi pulisco in fretta la bocca e prendo il telefono

-Jean mi potresti andare a prendere la colazione da
-Starbucks?  Prendi un mocha cookies crumble frappuccino dec per me e un espresso macchiato per Thommy per favore?
- il piccoletto si fa già sentire vedo
Biscottino Juan
Biscottino oddio ❤️❤️

Torno a letto mentre sorrido come un'ebete perché so che biscottino sta bene. In realtà spero tanto che sia una biscottina con i miei capelli ma gli occhi di Thomas e con la nostra pelle ambrata sarà perfet...
-ehi piccola a cosa pensi?-mi stringe più forte e mi bacia il collo distogliendomi dalle mie fantasie
-penso che non vedo l'ora di darti il mio regalo-
-anche io panterina il mio. Sono curioso di vedere la tua faccia-
-mai quanto la mia credimi-
-ok adesso sono curioso- si appoggia sul gomito e mi guarda aspettando.
- a a scordatelo proprio. Stasera-
-no stasera c'è già il mio-
-bene, il mio sarà dopo-
-non ci contare proprio hai capito?- comincia a farmi il solletico e iniziamo a ridere. Suona il campanello e mi alzo di scatto -ecco la colazione-
-ehi vieni qua- mi da una pacca sul sedere mentre vado alla porta.
-non hai un pantalone lungo?-
-io dormo in top e culotte e a Thomas non da fastidio-
-non ho dubbi tesoro...ecco qua- si avvicina e sussurra -come stai stamattina?-
-nausea ma per fortuna non si è accorto di quando mi sono alzata-
-Jean cosa ci fai qui?-
-ehi Tommy colazione- alza il sacco -compreso di brioche-.

-se avessi bisogno chiamami piccola ok?-
-si sì tranquillo amore-.
-a dopo allora. Ti amo- mi dice dandomi un bacio a stampo ed esce. Il tempo di chiudere la porta ed arriva il mio socio di avventure.
-eccomi ci sono!- Jean entra con una scatola piena di roba enorme.
-non andava più via mamma mia-
-eh ho notato tesoro. Non hai idea da quanto tempo ero dietro la porta-.
Per fortuna oggi è una bella giornata e quindi possiamo sfruttare il terrazzo. Un'ora dopoabbiamo finito e ci stiamo mangiano un'altra brioche.
-credo che sta cosa di mangiare per due mi stia sfuggendo di mano- gli dico mangiando
-si forse si e poi è una cazzata lo sai vero? Sai già di quanto sei?-
-e come potrei Jean l'hai visto anche tu il test c'era solo la linea. Però di solito il periodo fertile è a metà quindi sarò di cosa? Due settimane più o meno? Tra l'altro devo trovare subito un ginecologo-
-oh io ne conosco uno bravo si chiama Filip è francese-
-e perché mai tu conosci un ginecologo?-
-ehm.... diciamo che...-
-che ci vai a letto insieme ho capito non serve altro-
-tu non l'hai visto tesoro però è bravo nel suo lavoro-
Tra una risata e una chiacchierata con il famoso Filip, la giornata passa e io sono pronta a prepararmi per la serata.
Thomas l'ho spedito a casa sua così posso fare tutto tranquilla e sopratutto non deve vedere il balcone. Mi guardo allo specchio e mi piace quello che vedo. Il mio cavaliere mi ha detto che dovevo vestirmi elegante. Così ho optato per il classico tubino nero sopra al ginocchio ma con una cinturina rossa fine a metà vita in modo tale da abbinarci le scarpe preferite del mio cavaliere: le mie Rockdust rosse! Capelli sciolti, solo un po' di mascara e la mia piccola Chanel.
Sento suonare; prendo un respiro e vado dal mio cavaliere dagli occhi verdi.
Oggi è il grande giorno!.... FINALMENTE!

All of meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora