All of me

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Ana p.
13 novembre - 14° settimana

Sono al bar dell'aeroporto di Miami aspettando che passi l'ora dello scalo. Mi sto godendo un frullato super-gigante al cioccolato dando la colpa a biscottino. In realtà ho messo su già 6 chili e considerando che non sono neanche al 4° mese... è un po' troppo insomma. Quindi Filip mi ha già detto che appena torno dalla luna di miele mi manda dal suo amico Coach che mi aiuterà durante la gravidanza. Io sono ben contenta di questo anzi a dire la verità non vedo l'ora di cominciare non tanto per la linea ma quanto per non esagerare durante e anche per il dopo e poi il "troppo" non fa bene al piccolo anzi, essendo io una sportiva non devo smettere gravidanza non vuole stare a letto tutto il giorno anzi, il movimento in questa circostanza più che mai è utile, l'importante è farlo nel modo giusto come mi ha detto Filip. L'unico non d'accordo è ovviamente Thomas che a quanto pare apprezza più che mai le mie nuove rotondità e non perde occasione di toccare. Mi abbandono completamente sulla sedia massaggiandomi la pancia che è decisamente più grande del quarto mese cioè della serie che è propria esplosa nelle ultime due settimane. Thomas dice che è dovuto alla troppa felicità mentre io sono convinta che sia per tutto quello che sto mangiando. Attenzione non sono una botola questo no, però essendo io magra questi "pochi chili presi si vedono di più. Mi viene da ridere perché mi ritorna in mente quando la mattina dopo il matrimonio mi ha svegliato portandomi la colazione a letto e un mazzo di girasoli a cui erano legati due biglietti per Nassau-Bahamas!!! Ebbene si quelle isole paradisiache che si guardano in televisione durante la cena in pieno novembre mentre stai morendo dal gelo e pensi: sono nata nella parte sbagliata del mondo. Proprio quelle. Così partiamo e dopo 1 scalo e 16 ore di viaggio arriviamo in questo paradiso. Scopro che Thomas a prenotato all'Hilton (devo veramente capire chi è suo padre) e quindi inutile dire che è stato tutto assolutamente a dir poco perfetto dal personale, al cibo, alle escursioni, hai piccoli luoghi nascosti trovato dopo le camminate. Devo dire che avremo visitato molti più posti se no avessimo passato i primi 3 giorni chiusi in camera però abbiamo dovuto provare il letto, parlare del matrimonio, cominciare (finalmente) a buttare giù dei progetti per biscottino... -e quindi mi hai già abbondato interessante- torno alla realtà mentre Thomas mi abbraccia da dietro -trovato tutto?-

-in realtà- mi lascia un dolce bacio e va a sedersi -solo uno ma almeno avrò qualcosa da leggere sul volo-

-mi spieghi perché non ti compri un eReader come tutti i cristiani?- mi guarda storto -scusa è vero anche io ho tanti libri cartacei lo sai ma alcuni non vale la pena comprarli-

-ci penserò-

-si certo ovvio-.

Siamo già in volo da un po' e a differenza dell'andata non riesco a trovare una posizione.

-Ana che succede?-

-nulla nulla e che non riesco a trovare una posizione-

-e l'ho sto notando-

-aspe vado a farmi un giro vediamo se serve a qualcosa-

-vuoi che venga con te?-

-no no tranquillo-. Vado fino al bar e mi faccio dare un bicchiere di succo mentre mangio noccioline. Mi siedo al balcone e devo dire che sto già meglio finchè non arriva un uomo ben distinto -buongiorno signorina-... -buongiorno anche se sono signora da qualche giorno- alzo la mano per mettere subito in chiaro le cose -oh be allora congratulazioni-....-la ringrazio- e mi giro verso il barista per far capire che non ho voglia di parlare ma a quanto pare non è molto chiaro -torna dal viaggio di nozze?-...-si esatto-...-e dove se posso chiedere?-...-Bahamas un vero paradiso-...-anche io e mia moglie al tempo eravamo indecisi tra quelle e le Hawaii ma poi lei è rimasta incinta di due gemelli e quindi nulla-...-be ne sarà valsa la pena comunque-...-a si certo che si- sorride -comunque io sono Alexander- allunga la mano -Anastasia piacere- mi prendo un attimo per guardarlo bene. E' un bel signore distinto e sicuramente ricco a giudicare dal Rolex al polso ma non ha una faccia nuova -vedo che è in dolce attesa-...-si esatto e per quanto tutti pensino il contrario in realtà Thomas mi ha chiesto di sposarlo prima di saperlo-...-Thomas è suo marito?-...-si esatto- ma certo Thomas -come ha detto?-...-mi scusi e che lei mi ricorda vagamente mio marito-....- oh be ne sono lusingato- ridiamo di questo mentre mi sento chiamare -amore tutt....- Thomas diventa immediatamente un pezzo di ghiaccio e in un attimo e su Alexander -che cazzo credi di fare?- lo porta contro il muro, le mani intorno al collo. Mi alzo di colpo mentre arrivano le due guardie a dividerli -signore che cosa sta facendo?-...-Thomas non stava facendo nulla-... Alexander lo guarda dispiaciuto ma non dice nulla e non reagisce. Ora che sono vicini vedo che si assomigliano, in realtà molto -fatelo sparire dalla mia vista- gli grida -Tho per la miseria- gli tocco il braccio per prendere la sua attenzione -perché cazzo stavi parlando con mio padre?- mi dice tutto un tratto. Ah... be ora è chiara il perché della somiglianza.