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Thomas p.

Sento che è molto vicina. Lo sento dai suoi sospiri, dal modo in cui le sue dita stringono le lenzuola, dalle movenze del suo corpo. Nonostante la conosca da poco potrei riconoscere il suo corpo a occhi chiusi.
Eccola finalmente, il suo gemito non lascia dubbi e il suo clitoride ben che meno. Il suo corpo si rilassa sotto le mie dita e io non posso far altro che andare a baciare quella labbra di pesca.
-mmm Thomas mi ci potrei abituare a questi risvegli- mi sussurra sulle labbra
-ti ci devi abituare perché non ho intenzione di andarmene- gli bacio piano il collo finché non sento un brontolio e mi blocco all'istante e la guardo

-oddio scusa ma te lo avevo detto che ho fame- mi dice toccandosi la pancia che brontola. Scoppiamo a ridere tutte e due
-devi fare colazione afferrato il concetto.

Tra una toccata e l'altra finalmente siamo riusciti a cominciare la colazione. È seduta davanti a ma con la mia camicia aperta, a gambe incrociate che sta divorando un cupcake come se non ci fosse un domani
-panterina giuro che non te lo rubo- gli dico ridendo
-mmm- si rende finalmente conto di quello che gli ho detto -eh che ho molta fame stamattina scusa ahahaha-
- sei bellissima lo sai vero?- gli dico mentre mi allungo per baciarla dolcemente.
-anche tu non sei male sai?- si siede tra le mie gambe e mi passa un morso del cupcake dandomi un bacio
-ascolta ma avresti voglia di andare a comprare qualcosa al super così poi ti cucino qualcosa di buono per pranzo che dici?-
-ti piace cucinare amore?-
-oh si molto-. Smette tutto a un tratta di ridere e mi guarda serio -ti chiedo scusa per stanotte- mi dice abbassando lo sguardo -non mi era mai capitato di avere u incubo così forte. Alza gli occhi verso il mio labbro gonfio e lo accarezza piano. Gli prendo le dita e gliele bacio piano stringendola più vicino a me -vuoi parlarne?-
-preferirei non adesso-.
-ehi ehi amore guardami- gli alzo il mento e vedo il suo sguardo triste -abbiamo passato una notte fantastica e non l'unica sicuramente- un piccolo sorriso gli sale sulle labbra - e non dobbiamo rovinarla- la bacio piano e dolcemente su quelle labbra di pesca.
-che cosa vorresti prepararmi di buono per pranzo?- comincia a ridere e finalmente rivedo quel sorriso che tanto mi piace.

All of meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora