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Thomas p.
Prendo un respiro profondo e mi guardo per un ultima volta allo specchio. Oddio è arrivato il momento e spero solo che tutti fili liscio. Mi aggiusto la cravatta e mi tiro la giacca. Fisso il mio sguardo nello specchio e ripenso a ieri sera. 

-ragazzi non mi avete neanche dato il tempo di salutarla-
-oddio Thommy che palle-
-non chiamarmi così-
-senti non rompere va bene?- Cerca di goderti questa sera e basta-.... -stai tranquillo non li farò esagerare- mi sussurra Jean all'orecchio con fare rassicurante -non credevo di doverlo mai dire ma grazie di essere qui Jean-...-Ana mi ha mandato in circospezione ma no credo che c'è ne sia bisogno-. Appena entriamo in un locale Adam grida che domani mi sposo e così mi ritrovo in mezzo a un ammasso di ragazze, e non solo, che come sanguisughe cercano di avvicinarsi per l'ultimo bacio prima di sposarsi . Insomma l'inizio di serata non promette nulla di buono tra spintoni e finti sorrisi ma arriviamo finalmente al divanetto. Sia Adam che Lucas e i miei colleghi si stanno dando decisamente da fare con qualsiasi cosa sappia abbia un profumo vagamente femminile anche se quella mora non sembra proprio tanto femminile.. A differenza di Jean che guarda ma non tocca perché a quanto pare nonostante la sua stravaganza è davvero innamorato di Filip e non farebbe mai nulla. Ragion per cui, cerco di usare questa cosa a mio vantaggio per farmi ridare il telefono e poter mandare un messaggio ad Ana
-Jean...-
-No Tommy se di dessi il telefono quelli mi picchierebbero e io ho paura specialmente di Adam che non è messo per nulla male con i muscoli-
-dai Jean guardali li, sono così ubriachi da non ricordarsi neanche il loro nome e non ci stanno neanche guardando anzi ti dirà di più- vedo Lucas che sta baciando una in modo non proprio pudico -in questo momento non sanno neanche dove siamo-
-effettivamente... però ho una domanda. Secondo te perché la fascia da addio al celibato se la passano loro e non la indossi tu?-
-perché così loro possono cuccare cosa a che proprio non interessa-
-mi fai pena Tommy- ride ma nel tanto mi passa il telefono -io però non ho visto nulla-
-ti adoro Jean- mi allungo a lasciargli un bacio sulla guancia -ma non ti abituare hai capito?-
-mai pensato-. Corro in bagno e stranamente risponde al primo squillo-
-siiiiiiiiiiiii versa versa... giù giù giù giù...-...- piccola cosa succede-...-aspetta che mi sposto... Anna fammi passare--...-non dire che sei al telefono con lui non ci credo, non stasera cazzo... shhh zitta Amy...- il casino si attutisce -ok Thomas adesso mi senti?-
-si piccola anche se ho paura a chiederti cosa stanno facendo-
-hanno legato Filip a una sedia e gli stanno facendo bere litri di alchool, cosa che stanno facendo tutta la sera, loro non io ovviamente, hanno riempito la casa di festoni e palloncini a forma di... insomma quello- prende un respiro mentre non smetto di ridere -per non parlare di Amy che prima mi ha dato un bacio a stampo sia chiaro perché aveva perso una scommessa e non lo so senti avevano già bevuto così tanto e scusa amore scusa scusa scusa non volevo e che..-... -piccola tranquilla finchè è Amy non mi interessa-
-ti ricordo che siamo 3 donne tra cui una incinta e un gay che continua a ripetere che le donne fanno schifo. Tu piuttosto quando ragazze hai già visto?-
-ti dico solo che la scritta addio al celibato se la stanno passando gli altre tre mentre io e Jean siamo stravaccati sul divanetto. Non vedo l'ora di correre da te-
-amore te la ricordi quella cosa della tradizione del dormire separati?-
-quella cosa che a noi non interessa giusto?-
-mio principe per favore. Pensala così... domani sera quando tutto sarà finito e saremo finalmente soli potrai vedere il fantastico completino che ho trovato da Victoria's Secret-
-mmm continua che l'idea inizia a piacermi...-
-c'è poco da dire in realtà. Ovviamente nel giorno del matrimonio la sposa deve avere un completino intimo con i controcavoli giusto? Sai quelle cose super-ultra-mega-costose che ama tanto mia mamma e che hai paura anche a toccarlo? Ecco io ho preso proprio uno di quelli e quando mi sono vista alla specchio la prima cosa che ho pensato è stata: non vedo l'ora di farmelo sfilare dal mio principe dagli occhi verdi-. La sua voce sussurrata e terribilmente sexi mi fa immaginare la scena tanto da risvegliare il mio amico la sotto -piccola piantala che devo uscire di qui-
-ehi lo sai che posso toccare e vedere solo io- cominciamo a ridere -Anaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa- arriva forte la voce sbiascicata di Filip -scusa ma quanto stanno bevendo?-
-io ho perso il conto guarda sono contenta di aver biscottino almeno non gli sto dietro-
-a proposito tutto ok?-... Anaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa dove sei???????
-si si tutto a posto. Ora devo tornare di la prima che distruggano casa e tu mi raccomando non fare tardi ok?-
-tranquilla piccola cercherò di andarmene il prima possibile-
-mi fido di te-
-anche io piccola. Dimmi quando svengono ok?-
-mi sa che non manca molto. Tu dimmi quando sei tornato ok?-
-certo amore. Ti amo-
-ti amo-. Appena apro la porta vengo di nuovo invaso dalla musica e vedo gli altri sulla pista ormai decisamente troppo ubriachi. E meno male che questo era la mia festa.

Torno al presente sorridendo e mi guardo un ultima volta. -bro sei pronto? E' ora di andare- mi dice Lucas dalla porta. Prendo un respiro profondo. -mai stato così pronto-.

All of meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora