All of me

22

Uno spiraglio di luce mi colpisce l'occhio facendomi svegliare. Sento una mano forte che mi tiene stretto il fianco mentre la mia testa è appoggiata a un braccio muscoloso. Metto il braccio sotto il piumone e noto sono completamente nuda anzi no, sentendo bene anche il corpo appoggiato a me lo è, lo capisco perchè emana un forte calore.
Oddio ma allora è successo veramente. Immediatamente la mia mente mi riporta scene della notte passata: le sue mani, i suoi muscoli, i suoi baci con le carezze, la sua lingua che fa magie nella mia parte più delicata... tutti questi pensieri mi fanno venire i brividi
-mmm tutto ok Ana?- sento dire con voce assonnata mentre i nostri corpi si attaccano ancora di più -hai freddo?- mi da un bacio sulla spalla nuda. E adesso chi le dice che i brividi erano per i ricordi della notte fantastica che ho passato? Ma.. un attimo -Thomas come ci siamo finiti sul letto? Non eravamo sul tappeto?-
-ti ho portato stanotte mentre dormivi perchè cominciavi ad avere freddo e poi- tira ancora più su la coperta -qui si sta molto meglio-. Mi giro verso di lui per appoggiarmi al suo petto -grazie Thomas-
-figurati panterina-
-dico davvero. Nessuno mi ha mai fatto sentire così-
-be vuol dire che sei stata con dei grandi bastardi prima-
-un grande a dire la verità-
-a si?- mi dice tirandomi su il mento e fissando il suo sguardo con il mio
- vuoi veramente rovinare questo momento Thomas?-
-decisamente no panterina ma...-
-non c'è nessun ma, non adesso almeno-
-ok d'accordo- dice con un sospiro -niente rimorsi per la notte passata quindi?-
-certo che no perché sta domanda?-
-non lo so ma... pensavo dessi la colpa al troppo vino-
-be inizialmente si ma adesso mi rendo conto che no, in realtà il vino non centra nulla però- continuo toccandogli distrattamente il petto -non ho mai fatto una cosa del genere ma stranamente mi sento bene con me stessa-
-perché non ti ho usata Anastasia- mi tiene lo sguardo -stanotte è stata una notte fantastica e ti giuro che non ti ho usata neanche per un secondo- si allunga per darmi un dolce bacio sulle labbra
-lo so Thomas ecco perché non sono ancora scappata- mi stringe più il fianco
-non ci pensare nemmeno capito?! Non ti permetterò di andare da nessuna parte- e comincia a farmi il solletico.
Comincio a ridere di sana pianta come non faccio da molto tempo.
Felicità.
Questa è la prima parola che mi viene in mente in questo momento. Da troppo tempo non mi sentivo così.
Si ferma con il viso a pochi centimetri dal mio. I suoi occhi verdi squadrano piano il mio viso fermandosi su ogni mio centimetro. Arriva ai miei occhi ed è qui che capisco. I suoi occhi che luccicano mentre mi dice -non sarai mai bella come in questo momento-. Capisco che forse, mi sto innamorando del mio cavaliere dagli occhi verdi.