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Ti aspetto alle 5.30 sotto ok?

-Come cazzo fa ad avere il tuo numero?-
-Thomas le parole! E comunque gliel'ho dato io ieri-

certo nessun problema a dopo :)

-e che bisogno c'era scusa? Può sempre chiamarti quando vuole a casa-
-oddio che ansia. Tranquillo ok?- gli dico infilandomi in bocca l'ultima boccone di spaghetti. Stiamo finendo di pranzare nel mio appartamento (che novità) e ovviamente stiamo ancora discutendo della corsa di oggi con Zac.
-tranquillo? La mia ragazza va a correre con un coglione biondo che se la vuole portare a letto e io dovrei stare calmo?-
-primo non è un coglione- mi guarda con la faccia storia ma continuo -e secondo non ci sta provando con me-
-per te nessuno lo fa-
-per te tutti lo fanno. Ma scusa non avevamo chiuso la discussione ieri sera?-
-in realtà ti sei tolta il vestito e siamo finiti nudi nel letto. Il che è perfetto, sentiti libera di rifarlo quando vuoi. Qualsiasi cosa finisca con te nuda mi andrà sempre bene- mi dice allungandosi sul tavolo per darmi un bacio -ma questo non cambia il fatto- prende i due piatti e va verso il lavandino.
-tu lo sai vero che non ho malizia?-
-io non ho dubbi su di te, ma su di lui- mi viene ad abbracciare. Gli metto le braccia intorno al collo mentre mi bacia piano.
-mmm che ne dici di toglierti questa maglia?- mi dice toccandomi la vita e alzando piano la maglia
-che ne dici invece- gli fermo -di una cioccolata da Starbucks?- gli dico sulle labbra
-preferisco la prima-
-io invece la seconda mio cavaliere- gli dico a fior di labbra
-mmm-mi morde piano -non resisto a Mio cavaliere. Ok vada per la cioccolata ma vatti a mettere qualcosa addosso- mi dice prima di darmi una sculacciata.

Ore 5.20
Mi finisco di allacciare le scarpe e mi alzo in piedi. Guardo la mia immagine riflessa allo specchio: canotta sportiva rossa, leggins sportivi neri e Nike rosse. Thomas entra nel momento in cui mi sto facendo la coda.
-non c'è modo di farti cambiare idea vero?- mi dice mordendomi  il collo e facendomi venire i brividi in tutto il corpo. Lui lo nota e mi stringe più forte i fianchi. La sua mano delicata sotto la mia maglia, fin sopra il seno
-Thomas- sospiro mentre mi appoggio al suo corpo deliziandomi delle sue carezze
-ho in mente un altro tipo di attività fisica- tira giù il reggiseno sportivo facendo uscire un seno -Thomas fai il bravo- gli sospiro sempre più piano. Mi spinge giù sul letto e inizia a baciarmi mentre la sua mano gioca con il mio capezzolo. La mi forza di volontà va a farsi benedire del tutto quando la sua bocca scende sul mio seno e la sua mano va dentro la mia parte più intima -oddio- sospiro sulla sua bocca mentre continua a fare magie con la mano.
Il mio telefono comincia a squillare e in quel preciso momento Thomas allarga le dita e spinge più forte
-cazzo- mi stringo più forte alle sue braccia
-tu sei mia Anastasia capito?- più forte
DRIIIN DRIIIN
-si...si...-
-e non permetterò a nessuno di portarti via-
-nes...nes... suno te te lo prome....prometto... oddio sto per venire-
DRIIIN DRIIIN
Vengo gridando il suo nome sulle sue labbra.
Il telefono a smesso di squillare ma io penso solo a lui. Non riesco a smettere di baciarlo.
-mio cavaliere- gli dico ancora con il fiatone -io mantengo sempre le mie promesse- bacio -e ho promesso di andare ma dopo- lo bacio allungando la mano sul suo membro ottenendo un suo grugnito -al mio ritorno ti voglio trovare nudo ad aspettarmi nella doccia chiaro?-
-mia pantera- mi stringe il sedere -ribadisco il MIA-. Mi metto sui gomiti e gli carezzo piano la guancia -mio cavaliere stai tranquillo. Sei e sarai sempre l'unico-
-mi raccomando-
-a dopo-
-oh ehi amore ti sei dimenticata una cosa- mi dice raggiungendomi nelle scale- mi da un bacio bagnato e mi lascia andare le labbra mordendole -ti aspetto qui piccola- mi dice dandomi uno schiaffo sul culo e andando via
-ti ho detto nella doccia- gli gridò dalle scale scendendo. L'ultima cosa che sento è la sua risata prima di arrivare da Zac: pantaloncini da basket e canotta, devo dire che anche lui non se la cava male con il fisico, si vede che va in palestra.
-ehi tutto ok? Hai la faccia strana- mi dice sorridendo. Ho la faccia da chi ha appena avuto un super-veloce-orgasmo-potente! Porca miseria Thomas che figura che mi stai facendo fare...
-scusa il ritardo ma mi sono messa a fare altro-
-nessun problema tranquilla. Pronta?-
-certo che sì non vedo l'ora di vederti agonizzare dietro di me-
-punta in alto la ragazza, mi piace-.
Apriamo la porta e dopo qualche battuta cominciamo a correre. Oddio speriamo bene, sono un po' fuori allenamento cosa che non si può dire di lui

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