Ana p.
Finalmente il letto. Oggi nonostante siamo stati tutto il giorno in casa sono stanchissima. Più che altro perché ho dovuto preparare tutto per domani, con l'aiuto del mio aiutante in incognito Jean. Non so come abbia fatto ma a trovato tutto: peluche, scatola, palloncini... preparerò tutto nella mia terrazza (tanto difronte non abbiamo nessuno) sperando che il tempo lo permetta. Mi ha mandato le foto prima e onestamente visto il pochissimo preavviso tanto di cappello per la velocità e l'amore con cui l'ha fatto:
futuro zio Jean, qui lo dico e qui lo confermo, tu battezzerai mio figlio! 30 secondi dopo questo messaggio, me lo ritrovo alla porta con le lacrime che mi abbraccia forte appena apro la porta -oggi è la giornata del pianto- dico a Thomas che ci sta guardando scioccato mentre piangiamo come due ebeti.
-sei una benedizione tesoro- mi dice all'orecchio prima di andare via.
Comunque sia adesso ci stiamo mettendo a letto (finalmente) e tiro un sospiro di sollievo quando tocco il cuscino.
-la mia piccola panterina malata- mi dice sdraiandosi vicino a me sotto il lenzuolo
-diciamo che mi è servito molto stare da soli oggi per tutto il giorno-
-panterina se preferisci passare tutti i giorni così non hai che da chiedere- si abbassa a baciarmi piano sovrastandomi e stringendomi più forte per i fianchi -auguri panterina. Un mese fa sei entrata a far parte della mia vita- mi sussurra a fior di labbra. Guardo l'ora e vedo che è mezzanotte esatta. Gli metto le braccia al collo e lo stringo forte -grazie di esistere mio cavaliere- gli sussurro di rimando. Lo bacio di nuovo ma questa volta con più trasporto; la sua mano sulla mia pancia oltre la canotta che va su a giocare verso i seni nudi. Gli tocchi i pettorali per sentirlo fremere sotto le mie mani e non so con quale forza di volontà mi abbia fatto staccare da lui. Ansimiamo entrambi mentre ci fissiamo -non vedo l'ora di darti il mio regalo domani- gli dico vicino alle labbra
-posso averne un assaggio adesso?-
-no, neanche un po'- gli mordo il labbro ridendo e lo spingo giù -e poi non è questa la sorpresa- si stava immediatamente -scusa in che senso non è questa?- la sua mano va sulla sull'elastico dei miei pantaloni
-nel senso che no...non... è solo questa Thomas- finisco la frase con un sospiro mentre la sua pmano fa magie
-ah ecco così va meglio- la sua mano spinge più su -allora facciamo così- spinge più forte e mi porta molta vicina -ti lascio strae solo perché non sei stata bene--ti prometto che ne varrà la pena- spinge più forte ed esplodo in modo veloce ed energico -oh ne sono convinto panterina-. Gli prendo il viso e lo bacio riversando tutta la voglia che ho di lui, di quello che siamo e di quello che potremmo diventare.
-Buonanotte mio cavaliere e ancora tanti auguri-
-notte panterina ti amo-
-ti amo-.
Bacio della buonanotte e tutti a dormire. Mi tocco inconsciamente la pancia e sorrido. Tranquillo biscottino, c'è la mamma a proteggerti.
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All of me
RomanceAnastasia vive una vita che si può definire perfetta: ragazzo fedele, amiche di sempre con cui condividere i propri segreti, eccellenti voti a scuola... Ma come sappiamo la perfezione non esiste e così, un giorno come un altro, aprendo una porta ve...